Cosenza Calcio, Guarascio incontra la stampa: società solida

24 ott 24 "La società Cosenza Calcio fa parte di un gruppo consistente con oltre ottocento dipendenti e dire che le le spalle siano solide è il minimo" così risponde il presidente del Eugenio Guarascio ai giornalisti convocati per un cordiale incontro, richiesto dal Circolo della Stampa da tempo, per uno scambio di idee e per riprendere quel rapporto con gli organi di informazione da tempo rimasto lettera morta. Le stesse parole che ha ribadito al primo cittadino nell'incontro avuto giorni fa. Assieme a lui, oltre l'addetto stampa Gianluca Pasqua, il Direttore Generale Peppe Ursino, il Direttore Sportivo Gennaro Delvecchio e ultimo, ma non ultimo mister Massimiliano Alvini. Dopo la "sorprendente" e "scioccante" penalizzazione che ha scatenato una putiferio nell'ambiente societario e all'esterno e che ha portato al defenestramento della persona con cui "abbiamo condiviso più di dieci anni e a cui mi ero affezionato (afferma lo stesso Guarascio ndr) con danni che ne sono conseguiti e di cui tutti siamo rimasti basiti" si sta lavorando per rimettere tutto in ordine. "Chi è subentrato al suo posto ha ancora aggiunto Guarascio- dovrà fare sicuramente meglio e per fare meglio ci vogliono le idee chiare. Cioè ha solo bisogno di vederci chiaro e ricostruire tutto quello che è stato fatto ed onorare gli impegni. Per fare questo dobbiamo vederci chiaro. Tempo due mesi e ne usciremo fuori".

"La nostra storia è limpida, ha tenuto poi a precisare Guarascio, da 13 anni non abbiamo mai avuto problemi, perchè il nostro agire si è sempre basato sulla correttezza e sulla puntualità tant'è che la Figc e la Lega non hanno mai avuto niente da ridire sul mio operato". "Tutto è da verificare per quanto accaduto -ha chiosato Guarascio. Io ho sempre avuto rispetto per i ruoli assegnati ed ho sempre affidato responsabilità a persone di cui mi sono sempre fidato. Però quello che è accaduto, ed è davvero incredibile, è grave". Dellla seire io non vado nell'amministrazione a guardare le carte ma mi fido dei miei collaboratori. A domanda, il patron dei Lupi, sulla voce di cessione circolata in questi giorni, ha risposto che non c'è alcuna trattativa definendo le voci circolate e le eventuali proposte non degne di attenzione reale.

Sul ricorso al Consiglio di Garanzia il presidente ha chiarito che ci stanno lavorando non anticipando nulla su quanto i legali stanno adoperandosi per venire a capo di una questione, quella dei quattro punti, cha ancora ha dell'incredibile per come avvenuta. Infine un passaggio sul manto erboso che da come si può vedere nella foto è tornato al suo splendore.

Infine il messaggio del presidente che la società ha pubblicato a proposito dell'incontro di oggi. “È vero, quest’anno abbiamo avuto alcune criticità, che stiamo risolvendo: è successo ciò che non doveva succedere. Ma di fronte a un momento negativo, bisogna essere ancor più uniti. La società si batterà fino all’inverosimile per recuperare quello che i ragazzi hanno conquistato sul campo”. “Ora ci aspettano undici partite fino alla fine dell’anno e dobbiamo fare il massimo, poi arriverà la seconda fase del campionato. Abbiamo bisogno della vostra vicinanza – è stato il messaggio di Eugenio Guarascio alla stampa e per loro tramite al popolo rossoblù – Dobbiamo recuperare tutto insieme il pieno affetto e sostegno della tifoseria, la partecipazione e il coinvolgimento di Cosenza città e della Provincia. La B è un bene troppo prezioso e di tutti”.