Il Cosenza è quinto in classifica ma qualcuno non se n'è accorto

10 nov 24 Al termine della tredicesima giornata c'è qualcuno che si mangia le mani e qualcun'altro che, distrattamente, glissa e non si è accorto che il Cosenza, sette punti su nove nelle ultime tre gare, nove nelle ultime cinque, non solo ha bruciato la penalità che ancora scotta ma si è proposto nel gruppone che vede una classifica cortissima a partire proprio dalla quinta, in 13a posizione. In quattro punti ci sono undici squadre che formano un centro classifica affollatisimo a stretto contatto con la zona a rischio distante solo un punto. Ma che campionato la serie B! E giusto per rimanere in tema, nella speciale classifica compilata per le ultime cinque gare, il Cosenza conferma il quinto posto con 9 punti dietro al Sassuolo (13), Spezia e Pisa (11), Cesena (10). Solo 20 giorni fa era ultimo. Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare. Ma soprattutto bisogna essere onesti quando si fa il mestiere di raccontare i fatti.

Brutti, sporchi e cattivi

Ma a leggere le cronache dei più "rinomati" quotidiani sportivi nazionali (e non) questa performance del Cosenza non va giù. Brutti, sporchi e cattivi, quotati dai bookmakers come pecore nere, i Lupi hanno scombinato le varie teorie di squadra di "troppo giovani ed inesperti per la serie B" o peggio di "scappati di casa". Un'offesa vergognosa nei confronti di un gruppo che si fa un mazzo così e non ha mai mollato un attimo. Certo che se nelle partite non ci fossero errori finirebbero tutte zero a zero. Ma bisogna dare atto ai calciatori, e non solo al tecnico Alvini, che sono proprio loro gli autori di prestazioni encomiabili. Tutto il resto è fuffa.

I giovani bene prezioso per i futuro

Alvini, chapeau Mister, ribadisce ancora una volta il concetto, anche nell'ultima conferenza stampa. Quel "ci stiamo lavorando" non è un intercalare che va di moda ultimamente dai megafoni di diverse panchine. I giovani vanno curati e seguiti. E quel "ci stiamo lavorando" è sinonimi di "percorso di crescita" che ogni allenatore dovrebbe seguire davvero. Non un luogo comune. Ora, non per lavare la faccia al tecnico di Fucecchio, le cose sono due: o si sparano bordate a salve per fare soltanto rumore, così come fa il cannone del Gianicolo a mezzogiorno, oppure c'è della malafede per buttare fango addosso a tutto e tutti. Il progetto è quello di crescere un gruppo di qualità. Non è un caso che il Cosenza abbia investito tanto in giovani di proprietà in questa stagione. Meriti al DS Delvecchio e al DG Ursino. Giovani che sul campo stanno dando risposte importanti. Meriti ad Alvini che ci sta lavorando letteralmente giorno e notte, per come lo conosciamo e ci hanno raccontato, essere innamorato del suo lavoro tanto da studiare sempre nuove soluzioni.

Serie B bene prezioso

Imperdonabile la leggerezza della società sulla vicenda della penalizzazione. Ma questa è. Sicuramente farà tesoro, almeno così ci è stato assicurato, di quanto accaduto con il nuovo corso per cambiare la gestione fino ad oggi con diverse lacune organizzative. Noi ci saremo sempre sopra senza fare sconti a nessuno. La serie B è un patrimonio inestimabile e, per qualunque sciagurata ipotesi, perderla è un delitto visto che per uscire dall'inferno della terza serie è impresa titanica. Chiedere alle tante società "blasonate" che da anni non riescono a venirne fuori. Ma non solo. E' un patrimonio da difendere a spada tratta.

Tutti uniti

Alla fine della fiera, è ancora il coach toscano ad indicare la strada, l'unica ricetta possibile è quella del "rimanere tutti uniti". Come la squadra sta dimostrando sul campo che con sacrificio e dedizione tutti uniti si possono raggiungere obiettivi importanti. Così tutto l'ambiente dovrebbe stringersi in cerchio per fare da stimolo e non da deterrente. Le parole, a volte, e le polemiche, il più delle volte inutili, fanno più male delle pietre.

Squadra a riposo per tre giorni

Oggi, domani e martedì la squadra usufruisce di tre meritatissimi giorni di riposo. Si riprende mercoledì visto che domenica prossima c'è la sosta per le Nazionali. Poi ci sarà da affrontare il Modena, senza Bisoli appena esonerato, in anticipo notturno (20:30) venerdì 22.

Il Ficcanaso di Brescia- Cosenza 2-3 (VIDEO)