Cosenza calcio, il patto della sfogliatella fa saltare Caligara

17 lug 24 Era tutto pronto per dare l'annuncio dell'acquisto da parte del Cosenza Calcio di Fabrizio Caligara dall'Ascoli, con le due società che avevano già scambiato i documenti quando nè il giocatore nè il suo procuratore si sono presentati all'appuntamento per la firma del contratto. Voi direte può succedere in ambito di calciomercato. Non così d'amblè. Una trattativa lunga oltre 15 giorni con tira e molla con clausole corrette di giorno in giorno che hanno prolungato la trattativa e con la sicurezza che la cosa ieri pomeriggio sarebbe andata in porto tranquillamente. Tant'è che era stata preparata addirittura la stanza in ritiro a Cascia per il calciatore. Poi ieri sera sul tardi, dopo la mezzanotte, guarda caso, l'annuncio sul sito di gianlucadimarzio.com dell'inserimento del Sassuolo. Quasi una mossa studiata a tavolino. Pensavano, i dirigenti del Cosenza, di avere a che fare con persone serie. Invece.

Il 'patto della sfogliatella' colpisce ancora. Non è ancora detta l'ultima parola ma da quanto sembra gli emiliani, che sembrano essersi iscritti al club delle sfogliatelle, forti del loro paracadute dalla A, pare che abbiano addirittura offerto al ragazzo un triennale con opzione per altri tre anni (e la pensione no? ndr). Praticamente una polizza vita fino a trent'anni.

Siamo seri. Centrocampisti di qualità ce ne sono tanti. Nè il Ds Delvecchio nà il DG Ursino si stracceranno le vesti. Se non sarà Caligara, potrebbe essere Maistro o qualcun'altro. Certo è che, come si dice a Cosenza: "su pitte e pani ca si rennanu", statene certi.