Cosenza-Venezia, le pagelle: Marras e Tutino stellari

20 gen 24 E' difficile oggi stilare le pagelle vista la media altissima per tutti i giocatori. Meriterebbero ognuno la palma del migliore in campo. Ma su tutti svettano, guarda caso, gli autori delle quattro reti: Re Tutino, che porta il pallone a casa, e Marras oggi un qualcosa di incredibile. Su tutti però c'è Mister Caserta che tiene duro ed oggi s'è inventata un'altra giocata delle sue. Offensivo al massimo con una coppia di centrali da spavento, Tutino e Forte, che seminano il panico tra gli avversai peggio di uno spazzaneve a incudine.

Micai 7 Incolpevole sui gol, è un capitano tutta grinta. Mancava. Non è stato clean sheet ma quando serviva la sua opera, e le sue mani, c'era sempre.

Cimino 7.5 Ma che lavoro oggi il nostro Baldovino, attacca, ripiega, se la catena di destra faceva scintille è anche merito suo.

Venturi 8 Il salvataggio sulla linea ad inizio gara vale quanto un gol fatto. Poi tiene a bada gli avanti.

Camporese 7.5 E' sempre lui. Se Pohjanpalo ha fatto una brutta figura è anche merito suo.

Frabotta 8 Parte a spron battuto con due cross al bacio in area, ragazzi è tanta roba!

Praszelik 7.5 Dinamico come non mai e pronto, oltre che a spaccare legna, anche a concludere in porta. la tesi che il centrocampo che corre va di pari passo con i gol è servita.

Dal 76′ Calò 7 Entra e fa valere la sua classe nel lavorare il pallone quando il venezia prova una, timida, rimonta.

Zuccon 8 Eccolo lì, un peperino a centrocampo pronto a fare sportellate e tessere trame di gioco, sempre in corsa. La migliore accoppita, lui e Praszelik, mai vista in mezzo al campo fino ad ora all'opera. Suo il tiro del secondo deviato in rete da Tutino.

Marras 9 Una kawasaki, anzi no, una Ferrari Purosangue, oggi imprendibile in ogni parte del campo, andava a benzina a 100 ottani fino al 96' minuto. Ma che hai fatto oggi Manuel? una gara capolavoro, spingere e catturare palloni, difendere e attaccare, assist al primo gol di Tutino, mamma mia

Tutino 9 La classe sta tutta nel terzo gol. Se il primo è stata una genialata delle sue che un pò ricorda il gol di Pescara, il secondo sono gli interessi restituiti dopo le tante traverse prese, il terzo è l'apoteosi, s'infila a sinistra in area e la mette a giro sul secondo palo con la difesa del Venezia schierata. Ma cosa hai fatto Gennaroooooo

dall' 85′ Crespi 7 Si è dannato l'anima a risultato incartato prova a metetrci anche la firma

Mazzocchi 7.5 Nonostante la nottataccia, il tecnico confessa che non voleva schierarlo per la febbre avuta nella notte ma lui ha inistito nel giocare, ne è uscita fuori una prestazione da paura su entrambe le corsie era presente e scambiava spesso sia a detsra che a sinistra.

Forte 7.5 Ha preso una traversa ma meritava il gol per l'intesa dimostrata con Tutino (che lo imbocca in area). Quando dici due attaccati centrali sono meglio di uno, affiancati, ecco, hai la visione plastica del pensiero di Caserta: testa d'ariete e stativi accorti tutti!

Dal 58′ Voca 7.5 Continua l'opera mettendonci da par suo l'anima. Un gladiatore.

All.: Caserta 8 Oggi il Cosenza si è divertito ed ha fatto divertire. Ed il meriro è tutto suo. Si va oltre il salvare la panchina. Oggi lezioni di calcio con il doppio attacante centrale affiancato con Tutino e Forte che si trovano a meraviglia. Risultato: quattro gol fatti ed altri due sfiorati. Il suo credo non sono tanto i moduli ma il gocare d'attacco per tutta la partita senza accontentarsi mai. La strada giusta per arrivare quanto prima alla salvezza con una classifica cortissima.

VENEZIA: Joronen 6; Candela 5, Altare 5.5 (46′ Svoboda 5), Sverko 6, Zampano 5 (71′ Ellertsson 5); Lella 5.5 (46′ Gytkjaer 6.5), Busio 6.5, Tessmann 5.5; Pierini 5 (83′ Dembele SV), Pohjanpalo 5.5, Johnsen 5. All.: Vanoli 5.5

ARBITRO: Volpi di Arezzo 5.5 lascia giocare con qualche fallo lasciato correre e valutato diversamente in situazioni simili per entrambe le formazioni.