Cosenza-Catanzaro, le pagelle: Ciervo riempe di gioia il San Vito Marulla

26 dic 24 Partita folle, nello spettacolo, di un Cosenza che non molla un centimetro e se la gioca, pareggiandola, fino al 106' minuto. Ancora una lezione di calcio di Alvini che gioca a scacchi rispondendo mossa su mossa ai tentativi di Caserta e portando a casa un peri che alla fine gli va anche stretto. Incredibili gli errori di Aureliano che condiziona la partita fino alla fine. Ciervo si carica sulle spalle un rigore che vale la gioia degli oltre diecimila in una gara piena di errori individuali a partire dall'arbitro. Urge mettere mano al portafogli e rimettere in sesto la rosa.

Micai 6 Incolpevole sul gol di Pompetti, salva il risultato con una parata sulla linea

Sgarbi 6 Fa bene il suo compito anche perchè l'esperienza non gli manca

Venturi 6.5 Come il compagno ma lui ha annullato Iemmello e poi slava su Pompetti

Caporale 5.5 L'unica sua colpa l'aver cercato ci cinturare Pittarello. Il giallo ci può stare ma il rosso diretto è decisamente fuori luogo visto che il fallo è avvenuto sull'esterno sinistro e i difensori centrali del Cosenza stavano chiudendo. Non si può, in un derby tirato, prendere decisioni del genere così alla leggera. Non era affatto una chiara occasione da rete.

Ricciardi 6.5 Ci ha provato un paio di volte da quinto, poi con il Cosenza a quattro dopo l'espulsione di Caporale fa il terzino. Bravo anche lì perchè trova anche il tiro che Pigliacelli neutralizza.

Charlys 6 Mezzo voto in meno per la leggerezza nel lasciare palla a Pompetti che segna

dall'83′ Jose Mauri 6 prosegue il lavoro in mezzo al campo del compagno

Kourfalidis 6.5 Ha l'occasione nei piedi per portare in vantaggio il Cosenza ma prende la traversa, tanta lgna in mezzo al campo

dall' 83′ Zilli 6.5 Prende un palo durante la pressione finale del Cosenza

D’Orazio 6 Prova di carattere da capitano che non sbaglia nulla, esce per stanchezza.

Dal 76′ Cimino 6 Continua con diligenza a presidiare la fascia sinistra

Kouan 6.5 Un gol realizzato e annullato per aver toccato col braccio di rientro la sfera spinta di testa, un altro sbagliato, ma giocatore a tutto campo, è presente in ogni dove. Se segnava quel gol, dice Alvini, era da Champions.

Mazzocchi 6.5 anche oggi costretto più a fare il terzino che l'attaccante. Per ovviare all'assenza di Caporale era sempre lui che scendeva a coprire.

dal 72′ Strizzolo 6 Prova a dare il suo contributo alla causa tenendo alta la squadra

Rizzo Pinna 6 Gran palleggiatore si mangia l'occasione d'prp capitata tra i piedi.

Dall'83′ Ciervo 7 Rigore perfetto, esultanza al 105' da 10 e lode, l'uomo della Provvidenza.

All.: Alvini 7 Un punto scaccia crisi che gli dà ragione non solo nei cambi ma nel leggere, come al solito, la partita cambiando assetto per ben tre volte. Le lacrime dopo il gol di Ciervo mostrano quanto tenga a questa squadra. Se solo avesse in mano gli uomini giusti. Intanto sul campo sono 21 punti. La squadra ripecchia a pieno la sua voglia di non mollare un attimo.

CATANZARO: Pigliacelli 6.5; Brighenti 6, Scognamillo 5.5, Bonini 6.5; Situm 5 (61′ Cassandro 5.5), Pontisso 6 (60′ Pompetti 6.5), Petriccione 6, Buso 5 (83′ Brignola SV), Compagnon 6 (70′ Seck 5.5); Iemmello 5, Pittarello 5.5 (83′ La Mantia 4). All.: Caserta 5.5

Arbitro: Aureliano di Bologna 4 un arbitro che meriterebbe la pensione per i troppi errori mostrati oggi sul campo. Mai vista una direzione così brutta, quasi da debuttante. Ha sentito il peso della partita scaricando sui giocatori le sue tensioni.