Cosenza-Palermo, le pagelle: Tutino l'imperatore è record di gol

13 apr 24 Viali doveva fare i conti con l'assenza di Marras che, solitamente, gli garatisce attacco e copertura. Impresa difficile. Schiera una difesa a tre pulita con Frabotta e Zuccon che in fase di non possesso giocavano da esterni bassi. Quest'ultimo messo a coprire Canotto nelle sue sgroppate. Il Palermo riesce comunque con tanta tecnica a sfondare e su due errori trova il vantaggio. Nella ripresa il tecnico cambia attegiamento e dopo un avvio stentato prende le misure ai siciliani. Tutino migliore in campo. Deludono Frabotta, Venturi e Canotto.

Micai 6 Incolpevole sul gol, giusto un paio di parate per il resto ordinaria amministrazione

Venturi 5 Assieme a Frabotta ha sulla coscienza il gol di Buttaro. Una guerra persa contro Lund. Da rivedere. Nella difesa a tre non convince

Camporese 6 Guida la difesa senza strafare. Tanta grinta

Meroni 6 Qualche colpo a vuoto, su Mancuso il più evidante, ma merita la sufficenza

Canotto 5.5 Ha due palle gol che spreca, si riprende nel finale prima di essere sostituito

dal 73′ Mazzocchi 6 Entra col piglio giusto e viene schierato esterno destro ma più per coprire che per attaccare

Zuccon 6 Impiegato da esterno per coprire le fughe di Canotto, appena prende il pallone illumina il gioco

Dal 86′ Florenzi SV Troppo poco in campo

Calò 6.5 Prende un palo clamoroso, serve un paio di palloni, oggi buona prestazione

Praszelik 5.5 Bene l'inizio poi si perde e viene sostituito

Dal 55′ Crespi 6.5 E' giovane ed ha tanta fame, e si vede, merita il posto dal primo minuto, non è un caso che con il suo ingresso la squadra è stata più pericolosa in avanti

Frabotta 5 Si perde Buttaro che va a fare gol. Anche quando i compagni lo servono nella posizione a lui congeniale per il tiro, che sbaglia clamorosamente. Una partita no. Capita

Antonucci 5.5 Molto sacrificio per la squadra, non viene utilizzato per le sue caratteristiche. Appena ha l'occasione di dialogare con Tutino partecipa all'azione che porta al pari. Poi viene sostitituito.

Dal 73′ Voca 6 Grande personalità fa la sua parte

Tutino 7 Anche questa volta prende per mano la squadra e la trascina al pari procurandosi il rigore e trsformandolo nonostante Pigliacelli lo conoscesse molto bene. Il gol dell'ex gli vale anche il record personale di marcature in una stagione.

dal 86′ Forte SV Troppo poco in campo

All.: Viali 6 Costretto a ridisegnare un Cosenza in versione senza Marras s'inventa un paio di accorgimenti sugli esterni che non danno i frutti sperati, per demerito di alcuni. Con i cambi rimodella una squadra più grintosa che dopo il pari cerca anche il gol della vittoria ma soprattutto senza scoprirsi più di tanto. Per la seconda volta di fila il Cosenza va sotto e la riprende. Il merito è anche suo.

PALERMO: Pigliacelli 6.5, Lund 6.5 (76′ Aurelio SV), Gomes 6.5, Di Francesco 6 (85′ Insigne SV), Nedelcearu 6, Diakité 6.5, Buttaro 6.5, Ceccaroni 5, Henderson 6 (63′ Coulibaly 6), Mancuso 5.5 (63′ Soleri 6), Brunori 5 (76′ Segre SV). All.: Mignani 5.5

ARBITRO: Marinelli di Tivoli 6 Rigore ineccepibile. Arbitra all'inglese con pochi gialli ma a volte fa irretire per decisioni decisamente opinabili.