Serie B, Reggina bocciata dalla Covisoc, Parma rimandato

30 giu 23 A sorpresa c'è il Parma, ma non il Lecco, a far compagnia alla Reggina che, come preventivato, sono state bocciate all'esame Covisoc. Per i ducali, però, si tratterebbe di un problema formale che sembra non mettere a rischio la squadra emiliana con "errori sostanziali nella presentazione della domanda" che non ne pregiudicano l'iscrizione. Intanto il Perugia, diretto interessato, ha fatto richiesta di accesso agli atti ed è pronto a far guerra anche sulla posizione del Lecco la cui autorizzazione per il campo è arrivata il giorno dopo. Una questione di lana caprina su cui la Figc sembra non voler affondare il colpo. Sarà preponderante il titolo sportivo acquisito sul campo. Per il Lecco, comunque, il problema rimane legato alla "perentorietà" del termine dei documenti da presentare entro lo scorso 20 giugno per poter giocare all'Euganeo di Padova. Documenti poi arrivati nelle ore successive. Bisognerà vedere le decisioni del Consiglio Federale.

Per la Reggina, invece, si profila una estate bollente perchè non sarebbe il solo versamento da 750 mila euro a mancare ma sembra che altra parte della documentazione non sia a posto. Infatti la Covisoc rileva che è stata presentata una documentazione carente per quanto riguarda i pagamenti e ad ex tesserati come incentivi all’esodo. Anche qui il Brescia, come diretto interessato, ha richiesto l'accesso agli atti. Come noto, la Covisoc e la Figc non fanno notizia delle decisioni prese che invece vengono comunicate solo ai diretti interessati e alla FIGC tramite PEC. Per la B si prospetta una nuova estate da carte bollate che, verosimilmente tirerà per le lunghe fino ad inizio campionato, metà agosto. Infatti quanti hanno ricevuto comunicazione dalla Covisoc ora avranno tempo per fare ricorso entro il 5 di luglio. Una Commisisone apposità valuterà i ricorsi. A seguire il Consiglio Federale deciderà in base alle carte ricevute il 7 di luglio. Poi c'è il Consiglio di Garanzia del CONI, a cui si appelleranno i diretti interessati, verosimilmente la Reggina, che si dovrebbe tenere entro il 20 di luglio. Nel caso in cui le società vorranno proseguire anche rivolgendosi alla Giustizia amministrativa le eventuali udienza d'urgenza del TAR saranno tenute entro il 2 di agosto con eventuale ultima coda al Consiglio di Stato a campionato iniziato e cioè il 29 agosto. Ricordiamo che il campionato di serie B inizierà il 19 di agosto e questo potrebbe portare allo slittamento dell'inizio della stagione.