Cosenza, valutazioni su Caserta, 3 i nomi, ma potrebbe anche restare

28 dic 23 Potrebbe arrivare anche il nulla di fatto, in queste ore, sulla possibilità di cambiare panchina in seno al Cosenza Calcio. Una serie di valutazioni della società sulla disastrosa seconda parte del girone d’andata, 7 punti in dieci gare, sono in corso. Serrato il confronto del DS Gemmi con il presidente Guarascio. Nelle valutazioni anche la posizione di quattro/cinque giocatori che hanno deluso le aspettative.

I papabili

La rosa dei nomi che vengono vagliati vedono l’ex allenatore di Cagliari, Parma e Lecce, Fabio Liverani, l’ex Como Moreno Longo e l’ex Sudtirol ed ex Cosenza, Pierpaolo Bisoli. Gli ultimi due, grazie alle nuove norme NOIF appena modificate, nonostante avessero allenato in questa stagione in B possono allenare nella stessa categoria. Ma da quanto ci risulta c’è anche una quarta opzione sul tavolo ed è quella della riconferma di Fabio Caserta. A sua discolpa, pare, la situazione precipitata anche per colpa degli infortuni. Caduti come tegole in testa al tecnico del Cosenza costretto nelle tre gare a forzare le scelte tattiche su di un modulo non nelle sue corde. Nelle valutazioni positive, però, c'è la partenza di stagione che ha portato 14 punti nelle prime 9 gare e un gioco spumeggiante che aveva convinto i più. Ma con gli infortuni degli esterni e di quello di Zuccon, su cui si era costruito il telaio vincente, il crollo dei risultati, di pari passo a quello atletico, ha messo in crisi le prestazioni della squadra.

In discussione anche lo staff

In quelle negative c'è soprattutto la cattiva condizione atletica delle ultime dieci gare che ha messo in discussione i collaboratori del tecnico e in particolare del preparatore atletico. Sulla scelta dell'allenatore, ovviamente, l'ultima parola tocca al presidente. La piazza spinge per l'esonero. Ma non è una questione di sentimenti o di appartenenze. Più di una volta Guarascio, sarà stato di circostanza o per cortesia, ha tenuto a precisare che a lui il tecnico piace per le sue idee e poi perchè è un giovane. Di fatto il numero uno di Viale Magna Grecia non ha mai anticipato le sue mosse e anche le dichiarazioni fatte potrebbero esser state solo di convenienza. Il cambio, tra le valutazioni che si stanno facendo, porterebbe anche ad adattamento della visione di gioco di chi dovrebbe subentrare. E con soli undici giorni di tempo a disposizione, si riparte il 3 e si gioca il 14, non è che poi si possano fare miracoli.

Errori di gioventù ma ...

Intanto i numeri sono quelli che sono. Caserta paga anche errori di gioventù, quarta stagione in B, e gli stessi episodi passati a Benevento dove fu sollevato dopo un buon avvio e poi la caduta. Tutto è comunque in discussione. Gli investimenti sulla rosa sono stati fatti in maniera importante ma i risultati non sono quelli sperati, si sottolinea in casa rossoblù. Ad ore dovrebbe la decisione.

Valutazioni su chi ha deluso

Ma non solo la panchina è in discussione. Ci sono anche giocatori titolari che hanno deluso le aspettative e che dovrebbero lasciare la squadra per fare posto ai nuovi arrivi. Valutazioni sono in corso su Forte, Viviani, Sgarbi, Cimino e La Vardera. Gli ultimi due però potrebbero cambiare aria solo per fare esperienza e soltanto se arrivano giovani che permettono di mantenere gli equilibri under/over. Dopo l’infortunio a Martino, che probabilmente potrebbe rientrare soltanto a fine stagione, anche un terzino destro si è aggiunto alla lista.