Il Cosenza sfiora il colpaccio a Palermo e aggancia la zona salvezza

10 apr 23 Il Cosenza sfiora il colpaccio a Palermo. Con un gol annullato a Delic e due prodezze di Pigliacelli su Meroni e D’Urso, la squadra rossoblù porta a casa un punto che gli sta decisamente stretto. Gara affrontata nel migliore dei modi con la difesa che nonostante il variare degli elementi porta a casa il quarto clean sheeet consecutivo, record assoluto per i Lupi e classifica consolidata che grazie al pari del “Barbera” colloca i rossoblù a pari punti con Cittadella e Venezia in zona salvezza. Classifica cortissima e squadra sempre sul pezzo nonostante infortuni e squalifiche. Già. Nel prossimo incontro, vero scontro salvezza di sabato contro il Cittadella, Mister Viali dovrà fare a meno di due elementi importanti che rispondono al nome di Florenzi e Brescianini. In diffida hanno preso il giallo e verranno squalificati.

Agganciato il gruppetto in zona salvezza

La zona rossa, intanto, resta a cinque lunghezze, mentre la quartultima è a due. Basta uno starnuto per ritrovarsi invischiati nel fondo. Ma il Cosenza visto a Palermo fa ben sperare. Continua a macinare gioco e a tenere bene il campo. Ancora una volta nel finale, oramai lo possiamo chiamare zona Cosenza, i Lupi hanno rischiato di portare a casa l’intera posta. Dicevamo del gol annullato a Delic che per una mezza scarpa fa mordere le mani a tutti.

Il gruppo c'è

I rosanero avevano subito ben impressionato con Brunori che aveva trovato il tempo di bruciare Vaisanen, non la meglio della condizione. Poi l’infortunio al difensore cambia i programmi delle sostituzioni con Venturi che entra subito in gara come se non fosse partito dalla panchina. Il gruppo c’è. Lo sottolinea anche il tecnico a fine gara. Chi entra, e chi entrerà sabato prossimo, gode della massima fiducia perchè tutti stanno dimostrando di avere cazzimma e voglia di combattere più che a sufficienza. D’altronde per raggiungere i risultati non basta soltanto avere la condizione fisica, serve la volontà di farlo e la concentrazione giusta.

Le migliori occasioni per il Cosenza

A dirla tutta a Palermo, dopo i primi dieci minuti è il Cosenza a fare la gara per tutto il primo tempo sfiorando la rete con Meroni annullato da una portentosa parata di Pigliacelli che la prende nell’angolino basso vicino al palo. Un tiro indirizzato al punto giusto. Poi nella ripresa il Cosenza subisce la reazione del Palermo che però s’infrange sul muro eretto da Venturi e Meroni. Con un Brescianini e Florenzi preoccupati a fare legna e Marras che si aggiunge a Martino e Rispoli in copertura la squadra Silana ha trovato gli equilibri giusti nel gestire le folate offensive. In più continua a spingere nel finale così come successo a Frosinone. Questa volta una mezza scarpa annulla la prodezza di Delic ma la squadra ora è consapevole di potersela giocare con tutte. Basta non mollare di un centimetro. Sabato c’è un’altra sfida da portare a casa.

Il tabellino

Palermo-Cosenza 0-0

PALERMO: Pigliacelli 7; Mateju 6.5, Nedelcearu 6, Marconi 6 (76′ Sala SV); Segre 6 (76′ Tutino SV), Saric (66′ Damiani), Verre 6 (66′ Valente 6), Gomes 5, Aurelio 5; Brunori 5 (82′ Vido SV), Soleri 6. A disp.: Grotta, Massolo, Orihuela, Masciangelo, Broh, Buttaro, Lancini All.: Corini 5.5

COSENZA: Micai 6.5; Rispoli 6, Vaisanen 6 (28′ Venturi 7), Meroni 7, Martino 7; Brescianini 6.5, Calò 6.5, Florenzi 6 (66′ D’Urso 6); Marras 7; Finotto 5.5 (89′ ZIlli SV), Nasti 6 (66′ Delic 6.5). A disp.: Marson, Kornvig, Salihamidzic, La Vardera, Cimino, Arioli, Prestianni, Cortinovis All.: Viali 6.5

Arbitro: Sacchi di Macerata 6.5

Angoli: 7-6 (6-5)

Ammoniti: Brescianini (C), Marconi (P); Finotto (C), Florenzi (C), Mateju (P), Valente (P), Gomes (P)

Recupero: 2′ pt - 4+1′ st

Spettatori: 21.110 di cui 300 ospiti

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