Il Cosenza annichilisce con un pesante 3-1 il Como dei campioni

30 set 22 Mentre il Como si lecca le ferite per un debutto amaro in panchina del neo Mister Longo, il Cosenza si coccola la classifica con quegli undici punti, quinto posto, in attesa delle altre partite. Una media di 1.57 punti a partita. Ottima per la salvezza. Si, perchè il Cosenza deve pensare solo a quello. Senza distrarsi. La lezione impartita al Como dei campioni è chiara: con i nomi non si va da nessuna parte. Se non c’è la grinta, l’umiltà, la voglia di giocare e la sofferenza di aspettare il momento opportuno sarà un calvario per i tutti. Dal canto suo il Cosenza fa di quelle doti appena menzionate il vangelo della sua stagione. A patto che questa grinta rimanga e, anzi, sia corroborata da altri risultati. Non bisogna esaltarsi perchè in fondo se il Como gioca come ha fatto oggi merita la classifica che occupa. Il Cosenza ha fatto la sua parte. Intanto, finalmente, confeziona tre gol in una singola partita. E' la prima volta. La gestione Dionigi aveva un pò difettato in questo. Fino ad oggi. Poteva anche dilagare con l’uomo in più. Ma forse la fretta di portare la vittoria a casa ha fatto sbagliare la superiorità di fine partita. Ancora una volta un Cosenza che si trasforma a gara in corso. Ancora una volta vincenti le scelte del tecnico. I cambi sono stati determinanti. Meroni, subentrato, ha pure fatto gol e Vallocchia ha fatto la differenza. Assiema a Voca, in versione mastino, hanno controllato la zona nevralgica del campo. Sabato prossimo sarà altra storia. Arriva il derby contro la Reggina capolista. Dionigi ha pure un conto aperto. Ma contro l’undici di Pippo Inzaghi sarà gara dura, gara in cui il Cosenza dovrà mostrare quanto vale. Non sarà una partita semplice perchè i derby escono fuori da ogni ragionamento logico, fuori dagli schemi. Sul loro terreno gli amaranto hanno fatto en-plein: 5 su 5. Ma è anche vero che le statisctihe sono fatti per essere cambiate. Non sarà facile. Però il Cosenza comincia a far quadrare le sue forze con altri giocatori che ancora potranno e dovranno mostrare le loro capacità e fare differenza. Intanto godiamoci questa vittoria nell’anticipo e poi si vedrà. Domani si lavora, domenica riposo, si riprende lunedì.

Tabellino

Cosenza-Como 3-1
Reti: 31' D'Urso, 38' Rigione, 41 Vignali, 84' Meroni

COSENZA: Matosevic 5.5, Rispoli SV (10′ Martino 6.5), Rigione 7, Venturi 6.5, Panico 6 (67′ Gozzi 6), Brescianini 6.5, Voca 6.5, Brignola 6.5 (54′ Vallocchia 6.5), D’Urso 7.5 (67′ Butic 6.5), Merola 6 (54′ Meroni 7), Nasti 6.5. A disp.: Marson, Calò, Kornvig, Larrivey, Camigliano, Sidibe, Zilli All.: Dionigi 7
COMO: Ghidotti 4.5, Vignali 6.5, Scaglia 5, Binks 4.5, Cagnano 5 (80′ Parigini 6), Faragò 6.5 (70′ Chajia 6), Baselli 5, Blanco 5 (70′ Da Riva 5), Fabregas 5.5, Mancuso 4.5 (62′ Cerri 5.5), Cutrone 5 (80′ Gabrielloni SV). A dispo.: Vigorito, Iovine, Solini, Arrigoni, Celeghin, Odenthal, Delli Carri All.: Longo 5.5
ARBITRO: Pezzuto da Lecce 6.5
Spettatori: 6.076 di cui 1.427 abbonati e 62 ospiti per un incasso di 60.762 euro
Ammoniti: 44′ Voca (CS); 56′ Rigione (CS), 73′ Dionigi (CS), 75′ Binks (CO), 93′ Nasti (CS), 93′ Fabregas (CO);
Espulsioni: 81′ Binks (CO)
Angoli: 5-5 (3-5)
Recupero: 2′ pt - 4′ st.

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