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Cosenza, ecco Viali prima di Pisa: Voglio una squadra efficace e convinta
Cosenza, ecco Viali prima di Pisa: Voglio una squadra efficace e convinta 04 nov 22 “L’obiettivo è migliorare le statistiche. Inutile che vi racconto schemi tattica o altro. Io ho una idea chiara del mio modo di fare calcio. In questi tre giorni ho il tempo per preparare Pisa in modo da fare una grande prestazione e fare risultato”. Si presenta così il nuovo tecnico del Cosenza Calcio, William Viali che non nasconde le attuali difficoltà della squadra che si avvia a guidare, dopo l’esonere di Dionigi, in questa stagione. “Ho visto la squadra a Parma anche perchè sto seguendo da un pò la serie B visto che questa estate stavo per chiudere con una società (Ascoli ndr) visto che il mio obiettivo era quello di allenare in caletterai. Poi la cosa è sfumata e da un pò di tempo seguivo la B anche perchè diverse erano le panchine in ballo”. La rosa Sul Cosenza oltre a conoscere, per averli allenati, Butic, Marson e Rigione, il tecnico ha affermato, oltre a capire tutte le squadre per capire cosa è efficace in categoria, che sta seguendo il Cosenza da un mese a questa parte, sempre per quel discorso di capire la possibilità di subentrare. “Chi conosco del Cosenza? Calcisticamente tutti. Anche quelli del settore giovanile perchè i giovani del Cosenza sono ben considerati ed hanno tutti gli occhi addosso perchè in questo mestiere devi conoscere tutti visto che in terza categoria si fa molto calciomercato con i giocatori delle “Primavere” piuttosto che altro. Comunque i giocatori si conoscono solo quando si allenano. Tu puoi consocere tutte le caratteristiche di un calciatore ma non saprai mai come vive i momenti del campionato, le vittorie, le sconfitte la panchina, le pressioni e le varie responsabilità”. Il tecnico ha poi sottolineato come sarà suo compito far fare grandi partite alla squadra a chi gli chiedeva si essere consapevole che la piazza attendeva un allenatore di esperienza “Sono un esordiente, ma il mio o obiettivo è diventare una prima scelta dopo aver lavorato e non prima” . Poi parlando della squadra che ha visto all’opera a Parma Viali ha sottolineato che questa sia una formazione che “ha tecnica, ha fisicità, determinante in questa categoria, poi in fase offensiva, anche se non è ancora riuscita ad esprimersi, ci sono giocatori che hanno gestualità importanti, sanno giocare in rapidità e in spazi brevi, giocare in qualità, caratteristiche per me determinanti”. Siete voi la mia famiglia Sul campionato poi sottolineando il fatto che ci siano molte squadre importanti il neo coach ha parlato anche lui, parafrasando Gemmi a domanda, di stupire perchè è venuto a Cosenza senza famiglia per dedicarsi in toto, dalla mattina alla sera alla squadra “Sono venuto qui per dedicare tutto il mio tempo al Cosenza. La mia famiglia sarete voi, sarà il Cosenza, sarà la nostra gente. La gente vuole risultati non chiacchiere. Prometto una squadra gagliarda”. Le risposte della squadra me le aspetto subito “Già da domani mi aspetto delle risposte da questa squadra. Io ci metto la faccia, sono il responsabile, domani a Pisa voglio vedere qualcosa, domani voglio una risposta, voglio la prestazione. Voglio vedere l’anima. Credo nel lavoro ma è l’anima che vince. La risposta la voglio, la pretendo. Dobbiano diventare un monolite”. Giocatori fuori rosa? “Non ho alcuna comunicazione da parte di nessuno sulla rosa ed io ho allenato tutti”. Sui rinforzi “Non ho parlato con Gemmi su eventuali rinforzi. So però che ci sta lavorando per soddisfare le richieste dell’allenatore. Adesso analizzo i singoli guardando le statistiche. Poi fra tre quattro partite sarò più preciso. Oggi non posso dire nulla”. Condizioni psicofisiche “L’aspetto fisico è condizionato da quello psicologico. Ho trovato una squadra scossa dal cambio e questo mi ha fatto piacere perchè vuol dire che la squadra lega ed ha del trasporto umano anche dei rapporti. I giocatori non sono robot, devono avere un’anima, devono avere sentimento. Questo significa che ci sono valori umani e questo lo apprezzo. Anche se hanno passato due gironate di allenamento senza il tecnico ma poi sono riuscito a dare un pò di serenità, qualche sorriso anche se in questa situazione c’è poco da sorridere. Chi ride non mi piace ma chi sorride sì, perchè il sorriso aiuta”. Il modulo di gioco “A me interessa non il modulo ma fare qualcosa di efficace. Domani faremo qualcosa di efficace. Io vorrei una squadra che decida cosa fare. Odio le squadre che subiscono le gare. Io voglio che si decisa. Odio la passività. Dobbiamo sempre decidere noi e mai subire o peggio la passività”. Lo staff Questa i collaborarori di Viali:
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