Il Cosenza beffato a Frosinone da un rigore molto discutibile

02 mar 22 Una gara gestita bene dal tecnico Bisoli che ha risposto mossa su mossa a Grosso schierando il Cosenza con un 3-5-2 quadrato che ha messo al muro nel primo tempo i padroni di casa. Minelli, il portiere dei ciociari, compie due miracoli su Laura e conserva intonsa la sua porta. Nella ripresa la partita a scacchi tra le due panchine fino all’errore di Hristov in area, a 7 minuti dalla fine, per un rigore decisamente discutibile. Normalmente rigori del genere è difficile che vengano dati. Il difensore scivola e si porta dietro l’attaccante ma per il pessimo Maggioni di Lecco, oggi in vena di favoritismi ai padroni di casa, è penalty. Pensate che ad un certo punto, dopo una sostanziale gestione nei canoni classici della partita l'arbitro distribuisce tre cartellini gialli in 3 minuti, tra il 64’ e il 66’ e al 68’ chiama un inesistente fallo di Larrivey con tutto il Cosenza schierato in avanti in contropiede. Su Laura e Palmiero messi giù più volte senza complimenti, il guanto di velluto. Niente da fare. Contro arbitraggi del genere, per carità il rigore ci può stare, il Cosenza altro non può fare che protestare. Giusto per salvare la faccia, visto che le proteste non valgono a nulla. Il risultato rimane quello che è. Così come contro il Brescia la giacchetta nera di turno è decisiva in negativo e sempre a favore dei team che si giocano la promozione. La solita storia che offende il calcio e chi lo gioca. Il Cosenza paga la posizione di classifica che influenza episodi come quello accaduto oggi. I numeri intanto dicono che il Cosenza ha tirato in porta 4 volte contro le 3 del Frosinone con lo stesso possesso palla (30' a 29'). Poi Grosso può dire quello che vuole, i numeri non smentiscono i fatti. Il Cosenza comunque non dispiace perchè in campo ha messo tanta grinta e determinazione giocando la gara alla pari. Ora testa bassa e la stessa 'garra' contro il Benevento, domenica prossima si gioca un’altra finale.

Frosinone-Cosenza 1-0
Rete: 38′ Charpentier (r)

FROSINONE (4-3-3): Minelli 7; Brighenti 5.5, Gatti 5.5, Szyminski 5, Cotali 5.5 (59′ Zampano 6); Rohden 5, Boloca 6, Garritano 6; Cicerelli 5.5 (75′ Tribuzzi 5.5), Ciano 5.5 (59′ Novakovich 6), Charpentier 6.5 (93’ Kalaj SV). A disp.: Ravaglia, Marcianò, Lulic, Canotto, Barisic, Bozic, Manzari, Ricci All.: Grosso 6
COSENZA (3-5-2): Vigorito 5.5; Camporese 6.5, Hristov 5 (85′ Pandolfi SV), Vaisanen 6; Bittante 5 (46′ Di Pardo 5.5), Kongolo 6, Palmiero 6.5 (69′ st Ndoj 5.5), Florenzi 6.5 (58′ Larrivey 5.5), Sy 6.5; Caso 6 (69′ Carraro 5), Laura 6.5. A disp.: Matosevic, Tiritiello, Venturi, Vallocchia, Gerbo, Voca, Situm All.: Bisoli 6
ARBITRO: Maggioni di Lecco 5
Spettatori 4.115 di cui 261 ospiti, per un incasso di 37.102,84 euro
Ammoniti: 45+2′ Vaisanen, 47′ Rohden, 64′ Hristov, 65′ Camporese e Charpentier, 66′ st Palmiero
Recupero: 2′+1 pt; 5′+1 st.

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