Cosenza, servono idee, serve cazzimma - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Cosenza, servono idee, serve cazzimma

13 feb 22 Il Principe. Il principe ha modi gentili e tanta educazione non solo nell’immaginario collettivo, ma anche nella definizione del termine. Sarà stato per questo che Roberto Occhiuzzi sarà stato appellato così non solo per il suo modo di giocare. Sempre educato e con la giusta rabbia. Ma la parola “calcio” non è affatto gentile. La sua radice è cattiva, aggressiva. Un calcio fa male. Ma un calcio ad un pallone va eserciato con una certa rabbia, convinzione, decisione. Non ce ne voglia a male il tecnico ma in questo momento in cui sta in mezzo ad una tempesta di critiche, soprattuto da parte dei tifosi, sembra che anche all’interno della panchina non tutto fili liscio. Lo dimostrano le crude immagini, impietose, che la diretta della gara han mostrato. Dal secondo, mister Gatto (ma dove ha allenato fino ad oggi?) che sembra sgridarlo durante la gara, al DS Goretti immortalato mentre l’arbitro lo richiama per il suo comportamento irruente a bordo campo, sembra quasi che si voglia delegittimare il tecnico. Un rispetto dei ruoli? Chiediamo troppo? Si sta esagerando. Anzi, sembra che il caos regni sovrano. Con la situazione di classifica attuale e i nuovi arrivati che stanno cercando di ambientarsi in campo, non sembra che ci sia la giusta tranquillità per far bene. E lo si vede anche dalle “indicazioni” che arrivano dalla panchina, soprattutto nei calci piazzati. A proposito, ma esiste uno specialista che deve occuparsi di calci d’angolo e punizioni o chi si trova lì si propone con scelte a dir poco discutibili. Ci riferiamo, non solo, all’ultima punizione calciata all’ultimo minuto di L.R. Vicenza-Cosenza, ai margini dell’area avversaria con tutta la squadra del Lupi in area. Forse, con un pò più di sagacia, se calciata in area qualcosa avrebbe prodotto. Invece? esce un tiro in porta? Ma Bittante quanti gol ha fatto su punizione? In allenamento ha mai provato quella situazione? Se si, è stata fatta proprio male. Una palla in mischia, probabilmente, avrebbe potuto creare le condizioni per strappare magari un gol o qualche situazione più importante negli ultimi secondi della gara. Una scelta che a noi sembra dettata dalla fretta, dall'improvvisazione. Forse figlia di quel caos che sembra, e siamo sicuri che non c’è, regnare in panchina. Così come i diversi calci d’angolo e punizioni sprecate in maniera incredibile. Certo ora ci sono giocatori che fanno la differenza. Come Larrivey che ha dimostrato con le sole due palle arrivate dalle sue parti sia riuscito molto bene di testa. E allora ci domandiamo :perchè non sono stati fatti più cross in area a cercare di sfruttare la sua elevazione e il suo colpo di testa? E’ vero che in una settimana dall’arrivo dei nuovi calciatori, queste cose non è stato ancora possibile provare. Ma adesso che si giocherà ogni tre giorni si proverà di sicuro a sfruttare la meglio queste situazioni? Serve più coraggio, sevono idee, serve cazzimma. Siamo sicuri che queste arriveranno, vista anche la tanta qualità aggiunta alla rosa. Ma per favore, non teneteci sulle spine: se non avete fiducia di Occhiuzzi, prendete una decisione oppure, e ci rivolgiamo alla dirigenza, mettete i puntini sulle “i” cercando di rispettare i ruoli. Evitiamo di aggiungere confusione alla confusione e lasciamo lavorare l'allenatore in pace. Magari se ci mettesse un pò più di grinta, di rabbia agonistica, di cazzimma, si eviterebbero questi malintesi che non fanno altro che aggiungere polemiche ad un ambiente che di polemiche non ha bisogno. C'è solo bisogno di lavorare con la giusta tranquillità. E per favore, non sparate più sul pianista.