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      Tra emozioni e speranze, nel nome di Di Marzio, ecco il Cosenza Calcio 2022/2023

       

       

      Tra emozioni e speranze, nel nome di Di Marzio, ecco il Cosenza Calcio 2022/2023

      11 ago 22 Un bagno di folla tra cori e fumogeni rosso e blu. Il ricordo di Gianni Di Marzio, che quelle passioni ha sempre mosso, nella testa di tutti. L'emozione del figlio Gianluca che stenta a partire la sua serata con tanto di occhi lucidi e cuore a mille raccontando i suoi ricordi. Così il Cosenza Calcio targato Dionigi si è presentato davanti alla sua torcida, davanti ai tifosi, davanti la città. Con tanto di effetti speciali e sorprese. A cominciare dalle scenette evocate dal buon Gianluca Di Marzio che ha provato a far rivivere le emozioni dell'interno degli spogliatoi. Gustosa quella di Matosevic "Dai raga uniti ce la facciamo", ancor di più quella del preparatore Matarangolo che anima la piazza con il suo "Dai Dai Dai ragazzi mettiamecela tutta" con in cerchio tutta la squadra. E poi gli abbracci a due protagonisti della storia del Cosenza Calcio appena saliti sul palco. Il primo, stretto stretto, durato proprio tanto con Kevin Marulla, quasi a raffigurare cosa sta accandendo lassù nei cieli tra i due papà, nel grande stadio Paradiso. L'altro con Enrico Costabile il medico che ai tempi di Di Marzio in panchina fu anche suo "tutore" nel senso di un quasi zio che lo ha cresciuto. A finire la ciliegina sulla torta del sindaco Franz Caruso che fa letteralmente sciogliere come neve al sole il buon Gianluca annunciando l'intitolazione di tutta l'area intorno lo stadio al papà, Gianni. Tra Gigi e Gianni il Cosenza ha trovato i suoi "protettori altolocati". "Cosenza -ha detto Gianluca Di Marzio-, è un sogno bellissimo vederla un giorno in Serie A. Con il palo di Lombardo che non trema più. E una città pazza di gioia. Mi, e vi, auguro con tutto il cuore che prima o poi succederà. Perché lassù qualcuno vi ama e sempre vi amerà". In visibilio il numeroso pubblico evocato dal palco con quel "Lupi, Lupi" che ancora fa parte del cuore e dei ricordi del conduttore di Sky. Una serata magica che chi ha avuto la fortuna di assistere in diretta avrà stretta nel cuore così come in quello di chi l'ha condotta. Grazie Gianluca, grazie Cosenza Calcio.

      Il flop dello streaming

      Tutto questo è stato trasmesso in streaming in diretta, si fa per dire, con mille difficoltà. Tante le proteste della maggior parte dei tifosi in vacanza fuori sede, sui social. All'inizio il muto, con l'audio che è rimasto spento per buona parte degli interventi iniziali. Poi lo "scatting" cioè l'audio asincrono che viaggiava ma le immagini che rimanevano "frizzate" e il più delle volte saltavano gran parte degli interventi. E pensare che in città ci sono ben quattro testate online, oltre la nostra che lo fa dal 2004, specializzate nello streaming professionale. Per chi ha pazienza e vuole rivederlo la società ha assicurato che metterà on line tutto l'evento, con tutti i passaggi, a breve. Almeno quello.

      Guarascio: rimaniamo uniti

      Contento il presidente Guarascio sicuro che il quinto anno di serie B potrà essere foriero di soddisfazioni "mantenendo la categoria e poi chissà, anche a toglierci altre soddisfazioni" a patto che si rimanga tutti uniti. Un refrain sentito più volte in questa serata. E del pubblico e della sua compattezza la squadra ha molto bisogno in questa stagione davvero difficile di una super B. Un discorso lanciato non solo alla città ma all'intera provincia.

      Gemmi insiste: Vogliamo stupire

      Pizzicato da Giancluca Di Marzio il DS Gemmi ha insistito con quanto affermato il giorno della presentazione: "Fiero di essere a Cosenza e di avere questo meraviglioso pubblico e - ha affermato il DS - faremo di tutto per mantenere la promessa di riuscire a stupire". Contento del calciomercato ora -ha dichiarato Gemmi- "la squadra va completata, stiamo lavorando e molto presto arriveranno i tasselli che mancano. Tutti parlano di campionato difficile. Noi dovremo essere sempre convinti e concentrati. Pensare sempre a noi, non agli altri" per poi aggiungere la chiosa più importante: "Tutti vogliono venire a Cosenza, siamo alla pari a tutte le altre società, non siamo sotto a nessuno. E' vero che l'unica anomalia è che si giocano tre gare durante il calciomercato. Una situazione anomala. Tutti, non solo noi, hanno fretta di chiudere gli organici". Poi l'abbraccio col pubblico: Con voi vicino non si può far altro che stupire!".

      Il sindaco Franz Caruso

      "Questa sera ho annunciato che sarà intitolata a Gianni Di Marzio, l'artefice della storica promozione in serie B del Cosenza, nella stagione 1987-1988, tutta l'area circostante dello Stadio San Vito- Marulla per ricordare un grande sportivo, un grande uomo che tanto ha dato allo sport e alla nostra città e che merita non solo di essere ricordato questa sera, ma di esserlo anche nel futuro, così come nella nostra città sono ricordati Gigi Marulla, Denis Bergamini e Massimiliano Catena. Gianni Di Marzio, ho ricordato al figlio Gianluca Di Marzio, l'apprezzatissimo giornalista di Sky, conduttore del "Calciomercato-l'originale", è nel cuore di tutti i cosentini ed io interpretando il sentimento di tutti quanti voi, non solo della Cosenza sportiva, ma di tutta la provincia di Cosenza che segue la squadra e i colori rossoblù e che dimostra quanto amore si possa dare alle persone che hanno dato tanto per la nostra città e per il nostro sport preferito, ho assunto questa decisione per ricordare degnamente Gianni Di Marzio, su sollecitazione di tanti cittadini, ma anche dei consiglieri comunali e della mia giunta, quindi di tutta la squadra che governa la città. Sarò accanto al Cosenza Calcio, insieme alla squadra, alla dirigenza e insieme a tutta la città a sostenere i colori rossoblù che sono un patrimonio di tutti quanti noi. Per rispetto a tutti i tifosi abbiamo assunto un impegno dopo la partita con il Vicenza, che era quello di intervenire sullo Stadio. Abbiamo messo in atto tutto quello che la Lega ci ha chiesto per rendere subito agibile lo Stadio, ma abbiamo anche fatto un'altra promessa ai tifosi, quella di riaprire la Tribuna Rao. I lavori finalizzati alla riapertura della tribuna Rao inizieranno per la fine del mese per ridare ai nostri tifosi lo stadio tutto intero. È un impegno che abbiamo assunto, che manterremo e che ci proietterà anche oltre. Ragazzi, fateci sognare! Noi, come tifosi del Cosenza, abbiamo un sogno e lo affidiamo a voi"

      Leggi anche: Gianluca Di Marzio: Succederà perchè lassu qualcuno ci ama

      Le foto di Michele De Marco per il Cosenza Calcio

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