Cosenza-Lecce, le pagelle: Florenzi fa la differenza
01 nov 21 Quinta sconfitta, su sei gare, in trasferta per il Cosenza che prende tre gol dal Lecce. Salva la faccia il gol di Caso propiziato da un ottimo Florenzi che entra e fa la differenza.
Vigorito 5.5 Ancora non al top della condizione, sfodera parate importanti a qualche paura nel forzare sulla destra
Tiritiello 6 Finchè rimane in campo la difesa non imbarca gol, esce anzitempo perchè si fa male
(Dal 15′ Minelli 5) Parte malissimo con due buchi paurosi poi prova a fare il suo ma non riprende condizione
Rigione 5.5 Coda lo fa impazzire, non impeccabile sul secondo gol
Pirrello 5 Colpe evidenti sul terzo gol, gara discreta
Situm 5.5 Prova a mettere un argine sulla sua fascia dove parte bene, poi cala assiema alla squadra
Carraro 5 Non è in gironata e si vede, spreca l'impossibile
Palmiero 5 Come Carraro è lontano dalla sua condizione
(Dal 64′ Gerbo 5.5) Prova ametterci una pezza ma la partita era già compromessa anche se da play è chiedergli un pò troppo
Anderson 5.5 A tratti sembra disorientato ma la sua esperienza serve a questa squadra, fa chilometri e mette fiato
(Dal 64′ Florenzi 6.5) Entra e costruisce subito il pallone del gol della bandiera. La domanda è: perchè tenerlo in panchina quando è in queste condizioni che può spaccare a gara?
Bittante 5.5 prova a spingere ad inizio gara e riesce bene poi sparisce col calo dei suoi compagni
(Dal 64′ Corsi 5.5) Mette due buoni palloni e fa il suo sulla fascia ma niente di più
Gori 6 Un tiro al volo appena vede la porta e l'assist a Caso, poi fa quel che può nel naufragio dei compagni, ma è sempre presente col solito impegno
Caso 6.5 Mezzo voto in più per il gol. Peccato che pecchi ancora di egosimo quando con tre compagni liberi si ostina a tirare da posizione non comoda
(Dal 77′ Pandolfi 5.5) Parte bene poi lo prendono a calci sul ginocchio ma lui resiste e prova a fare il suo
Mister Zaffaroni 5 Voto di stima. la peggiore partita in assoluto delkla sua squadra con tutti gli ellemnti disponibili. Fuori casa si ostina atenere basso il baricentro. Gli infortuni non gli danno una mano di sicuro.