Cosenza, Bittante a parte. Spal: squalificato Viviani - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Cosenza, Bittante a parte. Spal: squalificato Viviani

23 nov 21 Marcia di avvicinamento alla gara di sabato contro la Spal, prima della gara infrasettimanale del 30 contro il Monza, e i Lupi di Mister Zaffaroni ci danno dentro con la tattica. Mentre Bittante ritorna a lavorare a parte per un lavoro differenziato, Palmiero e compagni si sono divisi nel pomeriggio tra Sanvitino e campo grande del Marulla. Il tecnico milanese sta mettendo a punto i temi tattici della gara contro i biancazzurri di Pep Clotet a cui mancherà il suo centrocampista di riferimento, Federico Viviani, squalificato per due giornate, nella gara contro i rossoblù. Ma la rosa messa su dal presidente Tacopina è di indubbio spessore e chi lo sostituirà saprà il fatto suo. In fondo incampo si gioca sempre undici contro undici e allora la differenza la farà soltanto chi avrà più voglia di far bene. I Lupi partono da un ottino punto conquistato sul terreno del Tardini e da un secondo tempo giocato con la cazzimma giusta. Sarà quella che servirà sabato per fare punti. Il tecnico ora ha una settimana in pià per affinare i meccanisimi, soprattutto quelli di centrocampo che nelle ultime gare ha avuto un andamento altalenante. Rientrato Boultam e con un Anderson in più, a cui si aggiungono i giovani Vallocchia e Florenzi che hanno molto ben figurato quando chiamati, coach Zaffaroni ha solo l'imbarazzo della scelta. E poi con quel Situm nel suo ruolo naturale che fa la differenza c'è da ben sperare. Anzi di più. La prossima partita i numeri la piazzano come scontro diretto anche se le due squaudre hanno obiettivi ben diversi per questa stagione. Vedremo nel frattempo se il tecnico vorrà conferemare l'undici di domenica o se varierà sul tema quel giusto a riproporre un Cosenza offensivo.Domani è prevista una doppia seduta. Una allenamento i più per perfezionare intesa e meccanismi ad una squadra messa su di corsa a campionato praticamente iniziato. Goretti ha chiesto conferme, Zaffaronti gli ha fatto eco, ora tocca a loro dimostrare di essere stati scelti per le loro qualità. L'ultima parola spetta sempre al terreno di gioco.