Cosenza torna al lavoro sul Sanvitino, Boultam in gruppo, a parte Bittante e Tiritiello

09 nov 21 E' stato finalmente consegnato ai giocatori il terreno del Sanvitino rimesso completamente a nuovo dall'agronomo Pierluigi Cianci, lo stesso che cura il campo grande del Marulla e che ha curato il terreno dello stadio Adriatico di Pescara recentemente menzionato tra i migliori terreni della B. Con la disponibilità del Sanvitino Del Morgine finisce così il girovagare dalla rosa di Mister Zaffaroni fuori dal San Vito Marulla. Ve ne avevamo dato notizia nelle scorse settimane, ora il campo è a disposizione per gli allenamenti.

L'allenamento di oggi

Dopo i tre giorni di riposo concessi alla rosa il Cosenza è così tornato al lavoro con la novità di Boultam che ritorna ad allenarsi in gruppo coi compagni. Tecnica individuale con il pallone ed esercitazioni sul possesso palla il lavoro svolto prima della classica partitella che ha chiuso la seduta. Restano ancora fermi Anderson, Eyango e Vaisanen mentre Bittante e Tiritiello hanno lavorato a parte. Per i calciatori del Cosenza ora c'è anche l'esperienza del fisiatra di diverse società di serie A, Luigi Novello, che adesso lavorerà anche per i Lupi. Domani è prevista una doppia seduta.

Due settimane per preparare Parma e affinare l'intesa

La seduta di oggì apre così le due settimane, visto che domenica prossima c'è la sosta per la Nazionale, che permetteranno a Zaffaroni di preparare al meglio la trasferta di Parma di domencia 21 novembre. Due settimane che daranno la possibilità al tecnico di rodare la squadra con ulteriore lavoro che aumenterà intesa e affiatamento oltre che conoscenza e affinamento dei movimenti e meccanismi automatici in campo. La maggior parte della volte un cambio studiato per la gara viene preparato meticolosamente durante gli allenamenti e la conseguente variazione di assetto tattico viene di solito provata con le varie partitelle a tema con i reparti che così affinano l'intesa. Lavoro che questa estate non è stato fatto a lungo visto che la squadra è stata praticamente assemblata due mesi fa. Il refrain del tecnico, ma non è un alibi, del DS Goretti e del coach milanese che ad ogni occasione tengono a sottolineare.

Cambio modulo o nuovi accorgimenti?

In queste due settimane oltre a rimettere in sesto gli infortunati ci sarà il tempo per preparare nuovi accorgimenti tattici. Il gioco del Cosenza è abbastanza noto agli avversari quindi sarà necessaio preparare variazoni sul tema che permetteranno imprevdibilità durante le partite. Una di questa protebbe essere quella di utilizzare un centrocampo a quattro con il trequartista dietro le punte. Una soluzione che consente di avere una squadra più aggressiva ma che necessita di una difesa ferrata con tutte le componenti al top. Allo stato attuale tra infortuni e organizzazione e tattica la difesa è quella che sta soffrendo di più. Intanto Palmiero, per sua stessa ammissione e per come visto nelle scorse stagioni, predilige giocare in un centrocampo a due. Bisognerà vedere il tecnico come vorrà agire. Se ha già delle soluzioni in serbo o, per forza di cose (leggi infortuni), deve tenere le cose così come stanno. Il tempo c'è per studiare qualcosa di nuovo. D'altronde la sua squadra ha comunque messo in cassaforte 14 punti. Nessuno ci avrebbe scommesso per come è partita la stagione. Due punti in più rispetto al campionato di B della scorsa stagione e a quello della stagione precedente, sei in più, addirittura, rispetto alla stagione di tre anni fa, quella del ritorno in serie B. Serve serrare i ranghi e portare all'incasso almeno sei/sette punti prima del giro di boa e della finestra di calciomercato invernale. E' nelle corde di questa squadra, la cui qualità è indiscutibile, su cui, adesso, il tecnico dovrà lavorare soprattutto sulla testa in modo da dare più fiducia nei propri mezzi.