NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Crotone travolto dall'Inter (6-2), Lautaro show

       

       

      Crotone travolto dall'Inter (6-2), Lautaro show

      03 gen 21 Il Crotone regge solo un tempo contro i titani neroazzurri poi viene travolta letteralmente dall'Inter. Doveva essere una gara semplice quella con il Crotone, ma i nerazzurri di Conte hanno fatto di tutto per complicarsi la vita anche a causa di un Vidal addirittura dannoso, salvo poi scatenarsi trascinati come sempre dalla LuLa: tripletta (prima con la maglia dell'Inter) e zampino nell'autorete di Marrone per Lautaro, gol (il 50° in nerazzurro) e brivido finale per Lukaku, uscito al 75' per una contrattura al quadricipite che andrà valutata. Alla fine sul tabellone di San Siro si legge un tennistico 6-2 che vale l'ottava vittoria di fila per gli uomini di Conte (l'ultimo a riuscirci fu Mourinho nel 2008/09, a fine anno arrivò lo scudetto) e la momentanea vetta della classifica. Una ripartenza col botto per i nerazzurri, sorpresi tuttavia in avvio da un Crotone decisamente coraggioso. Messias e Pereira spaventano subito Handanovic, ma è Zanellato a trovare la zuccata che sblocca il risultato, sulla prima dormita di Vidal. L'Inter non sembra essere in campo, tanto che Messias in contropiede sfiora pure il raddoppio. Ci pensa però Lautaro a trascinare i compagni, ribaltando la sfida nel giro di 12 minuti: prima pareggia con un destro su lancio di Lukaku, poi favorisce l'autorete di Marrone, che per anticipare l'argentino spedisce il pallone nella propria porta su una palla insidiosa di Barella. Il vantaggio sembra ridare tranquillità ai nerazzurri, ma a metterci lo zampino è un Vidal irriconoscibile, che fa infuriare anche Conte in panchina. Il cileno infatti stende Reca in area, con Aureliano che al Var concede il rigore trasformato da Golemic. E ancora più goffo è Vidal poco dopo, quando su un lancio di Handanovic si fa recuperare da Reca, passatogli accanto al triplo della velocità. Conte non può far altro che sostituire il suo pupillo all' intervallo, inserendo Sensi. L'Inter in un sol colpo smette di soffrire e travolge il Crotone con una ripresa da 4-0, trascinata da Lautaro e Lukaku. L'argentino riporta in vantaggio i suoi con un mancino a battere Cordaz in uscita, poi il belga si libera fisicamente di Luperto per il 4-2. Ma Lautaro non si ferma e trova la tripletta "perfetta" (gol di destro, sinistro e di testa) ribattendo in porta una corta respinta di Cordaz su Perisic, prima che Hakimi nel finale chiuda i conti con un mancino dal limite per il suo quinto gol stagionale. Lo stato di forma di Lautaro fa così ben sperare, anche perché lo stop di Lukaku rimane la nota negativa della prima del 2021 per l'Inter. "Nulla di grave, solo un affaticamento", ha spiegato Conte nel post partita, ma con tante gare ravvicinate e i big match alle porte (il 10 gennaio all'Olimpico contro la Roma e il 17 contro la Juventus a San Siro) i nerazzurri non possono permettersi di rimanere troppo a lungo senza il proprio totem. Aspettando magari un suo vice dal mercato, anche se l'ad Marotta ha confermato la decisione di non investire a gennaio: "Tra poco si aprirà il mercato, nel vertice ad Appiano abbiamo delineato le linee guida che non ci consentiranno comunque di fare investimenti".

      Conte se la prende con Vidal

      La prima del 2021 con una goleada, lo stato di forma di Lautaro Martinez e l'ottava vittoria di fila non bastano ad Antonio Conte per togliersi dalla testa la prestazione negativa di Arturo Vidal, tra errori in marcatura e il rigore causato (il secondo dopo quello contro il Real Madrid). Tanto che il tecnico non va per il sottile davanti ai microfoni nel post gara: "Ha margini di miglioramento importanti, deve sicuramente lavorare. Deve abbassare la testa e pedalare, qua nessuno ha il posto assicurato e anche lui deve dimostrare di meritarselo, facendo molto meglio di quello che sta facendo", le parole di Conte. "Ha troppi alti e bassi e non ce lo possiamo permettere da parte sua. Sa che deve tornare ad allenarsi, spesso nelle grandi squadre vai di tacco e punta ma qui invece bisogna alzare il campo. Gli diamo tempo per adattarsi", ha aggiunto. L'ottava vittoria di fila rappresenta comunque per Conte il modo migliore per aprire il 2021."Serviva vincere e partire bene nel nuovo anno", l'opinione del tecnico. "C'è stata la difficoltà di andare sotto, poi siamo stati bravi a recuperare. C'è stata una grande ingenuità nell'episodio del rigore del 2-2, potevamo innervosirci ma siamo stati bravi nel secondo tempo a creare situazioni e ad essere precisi nelle conclusioni". Resta tuttavia l'allarme Lukaku: "Mi ha detto che ha avuto un piccolo affaticamento, vedremo domani se è a rischio per la Samp o meno. L'abbiamo cambiato subito, non dovrebbe essere niente di grave", ha aggiunto a Sky sulle condizioni del belga.

      Stroppa: tenuto per un tempo

      Resta il rammarico, invece, per il tecnico del Crotone Giuseppe Stroppa, dopo aver cullato per 45' l'impresa. "Nei primi 20' la squadra avrebbe potuto anche avere un risultato più rotondo, abbiamo sbagliato nell'ultimo passaggio e questo mi dispiace", il commento in conferenza. "La partita si è messa in salita, anche se noi abbiamo regalato qualcosa al di là della qualità dell'Inter. Siamo stati bravi a portare in parità la gara prima della fine del primo tempo, peccato per il terzo e per il quarto gol che ci hanno fatto un po' mollare".

      Inter-Crotone 6-2 (2-2)
      Reti: nel pt 12' Zanellato, 19' Lautaro, 31' aut. Marrone, 35' Golemic (rig); nel st 12' Lautaro, 19' Lukaku, 33' Lautaro, 42' Hakimi.

      Inter (3-5-2): Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni (36' st Kolarov), Hakimi, Barella (25' st Gagliardini), Brozovic, Vidal (1' st Sensi), Young (30' st Darmian), Lukaku, Lautaro (30' st Perisic) (27 Padelli, 97 Radu, 7 Sanchez, 13 Ranocchia, 24 Eriksen, 33 D'Ambrosio). All.: Conte.
      Crotone (3-5-2): Cordaz, Golemic (40' st Djidji), Marrone, Luperto (25' st Magallan), Pereira, Molina (40' st Vulic), Zanellato, Eduardo, Reca, Messias (40' st Rojas), Riviere (16' st Simy) (16 Festa, 3 Cuomo, 11 Dragus, 14 Crociata, 28 Siligardi, 33 Rispoli, 44 Petriccione). All.: Stroppa.
      Arbitro: Aureliano di Bologna.
      Angoli: 3-3.
      Recupero: 1' e 0'.
      Ammoniti: Reca, Golemic, Luperto per gioco falloso.

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Calcio"

     

     
Pubblicità

Calendario Serie A 2020/2021

Calendario Serie B 2020/2021


news Oggi in Italia e nel mondo

news Oggi in Calabria

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Giovanni Folino
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito