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      Lo Spezia la ribalta, per il Crotone pericoloso stop (3-2)

       

       

      Lo Spezia la ribalta, per il Crotone pericoloso stop (3-2)

      10 apr 21 Lo Spezia rimonta, vince e 'vede' la salvezza, il Crotone a lungo in vantaggio si butta via nel finale e ora è davvero a un passo dalla retrocessione. Succede di tutto al Picco nel primo anticipo della 30/a giornata di Serie A, con le Aquile liguri che con Erlic in pieno recupero artigliano una vittoria inimmaginabile fino pochi minuti prima. Finisce 3-2 dopo una girandola di colpi di scena per la squadra di Italiano, capace di rimontare due volte, impattando con Verde e Maggiore i gol di Djidji e Simy, e poi di piazzare la stoccata da tre punti in pieno recupero, punendo la squadra di Cosmi, che paga ancora una volta la leggerezza difensiva. I calabresi, con Messias schierato a fare la spola tra centrocampo e attacco, si fanno preferire in un primo tempo comunque dominato dalla paura di sbagliare. Nel traffico di una linea mediana parecchio affollata, è la squadra di Cosmi a trovare gli spunti migliori, tanto che Provedel il lavoro non manca: al 12' si salva coi piedi sul diagonale di Benali, al 18' si fa trovare pronto sull'incornata debole di Ounas. Lo Spezia, fatica a sfondare sulle fasce e ad azionare Gyasi e Verde. Così la voglia dei calabresi è premiata nel finale di frazione, al 41', quando Petriccione raccoglie una corta respinta della difesa di casa e Djidji si inventa una girata che coglie impreparato Provedel. La ripresa si apre col doppio cambio di Italiano, che manda in campo Farias e Leo Sena, e proprio i due brasiliani regalano maggiore verve alla manovra, fino ad allora lenta e spesso prevedibile. La crescita dei padroni di casa è certificata dal pareggio di Verde, che raccoglie la torre di Marchizza e insacca alle spalle di Cordaz, ma quando lo Spezia sembra quasi sul punto di affondare il colpo, è il Crotone a segnare il gol del raddoppio, al 33', con Simy che segna facilmente al termine di un'azione insistita sulla destra orchestrata da Ounas e Zanellato. Nel finale accade di tutto, con l'assalto Spezia che produce due gol in tre minuti: decisivo Erlic, difensore centrale dell'Under21 croata che al 44' trova il varco giusto per Maggiore, autore del pari, e al 47' raccoglie la corta respinta della traversa sull'incornata di Ismaily per battere, sempre di testa, il portiere calabrese. L'ultimo assalto del Crotone è vano, e così al triplice fischio è lo Spezia a festeggiare per una vittoria che ha il sapore della salvezza, mentre per i calabresi, al 77esimo gol subito in stagione, la partita interna di sabato prossimo contro l'Udinese rischia di essere già una prova senza appello.

      Italiano: "sudare ancora, ma che orgoglio"

      "Non abbiamo mai mollato, il 2-1 avrebbe messo ko chiunque, ma l'abbiamo vinta: merito ai ragazzi perché penso che il Crotone sia una squadra che esprime un buon calcio, ha elementi che possono mettere in difficoltà chiunque e vincere questa gara è tanta roba". Così il tecnico dello Spezia, Vincenzo Italiano, commenta l'importante vittoria contro il Crotone, arrivata nei momenti di recupero. Tre punti che avvicinano all'obiettivo salvezza, ma il tecnico siciliano tiene i piedi ben saldi per terra: "Ci sono ancora 24 punti a disposizione, e sono tanti. Ci sarà ancora da sudare. Oggi non siamo stati perfetti, ma c'è l'orgoglio e la voglia di non mollare. Ci prendiamo questi 3 punti perché in altre situazioni non siamo stati fortunati". Contento per gol e tre punti d'oro Giulio Maggiore, autore di una prova maiuscola. "La partita di oggi era fondamentale per la salvezza, ma non dobbiamo mollare. Il gol di oggi e' importantissimo ma ci ha dato fiducia perché abbiamo fatto una partita meno bella delle altre, e alla fine l'abbiamo portata a casa".

      Cosmi: "Senza giustificazioni, l'abbiamo regalata"

      Non si capacita invece Serse Cosmi, allenatore del Crotone, per una vittoria sfumata nei minuti finali. "È un peccato sprecare tutto il lavoro fatto in settimana. La prestazione è stata più che positiva, riusciamo a fare gol ma poi ne subiamo troppi; oggi non ci sono giustificazioni perché era una partita che ci avrebbe permesso di farne altre 8 con un pensiero diverso. Regalarla così è allucinante. Non meritavamo questa sconfitta nella maniera più assoluta" dice amareggiato il tecnico dei calabresi, che sottolinea come "una squadra disperata come la nostra non può prendere quei gol, è mancanza di attenzione. Quando subisci gol allucinanti come oggi crolla tutto. Mi dispiace per la gente di Crotone"

      Spezia-Crotone 3-2 (0-1)
      Reti: 41' Djidji, 63' Verde, 78' Simy, 89' Maggiore, 92' Erlic

      Spezia (4-3-3): Provedel; Ferrer (25' st Vignali), Ismajli, Erlic, Marchizza; Maggiore, Ricci (1' st Leo Sena), Pobega (39' st Galabinov); Verde (25' st Agudelo), Nzola, Gyasi (1' st Farias). (1 Zoet, 4 Acampora, 10 Agoumé, 19 Terzi, 20 S.Bastoni, 22 Chabot, 91 Piccoli). All. Italiano.
      Crotone (3-5-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Luperto; Molina (24' st Zanellato), Messias, Petriccione, Benali (39' pt Magallan), Reca; Ounas (36' st Di Carmine), Simy. (16 Festa, 22 Crespi, 3 Cuomo, 20 Rojas, 33 Rispoli, 34 Marrone, 77 Vulic, 95 Eduardo, 97 Riviere). All. Cosmi.
      Arbitro: Sozza di Seregno
      Angoli: 3-4
      Recupero: pt 3' e st 5'
      Ammoniti: Ismajli, Reca per gioco scorretto.

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

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