Cosenza, salvezza appesa a un filo, ma ancora tutto è possibile

14 lug 20 Sono rimaste quattro gare per chiudere questa stagione maledetta di Serie B 2019-2020 segnata in maniera indelebile dal Covid19. Quattro gare che mettono in palio un bottino di 12 punti. Il Cosenza dopo la vittoria col Perugia ha giustamente festeggiato l'importante balzo in classifica. Ma è durato soltanto un'ora e mezza, giusto il tempo di vedere i risultati delle altre formazioni coinvolte nella lotta salvezza. E sì perchè, guarda caso, in basso classifica tutte hanno fatto punti, ma punti pesanti. A cominciare dal Trapani che ha fatto fuori la corazzata Benevento scesa in Sicilia, evidentemente, per un bagno a mare. A finire alla Cremonese che blinda praticamente la salvezza con un gol realizzato al 90°. La squadra di Occhiuzzi ora si trova penultima a quattro punti dai play out e a 7 dalla salvezza. Davanti a sè quattro sfide impegnative. Si comincia venerdì con il Pordenone. Ultima spiaggia, dentro o fuori, da cui servono punti pesanti. Occhiuzzi nella sua gestione ha incassato tre vittorie, un pari e due sconfitte. Dieci punti in sei gare che fanno una media di 1.67 a partita. Il doppio della media portata da Braglia. Delle 8 gare vinte in totale del Cosenza in questa stagione ben tre sono della gestione Occhiuzzi. Con questa media il Cosenza oggi si sarebbe trovato terzo in classifica con 56 punti. Ma queste sono considerazioni pittoresche che non danno il senso della realtà. Significa che se questa media viene rispettata il Cosenza potrebbe chiudere a 41 punti. Ma non potrebbero bastare. Al di là degli scontri diretti in serie B. proprio nelle ultime gare, è statistica, molti risultati sono condizionati dalla classifica e di relativi risultati raggiunti. Così squadre come il Benevento e Livorno ne condizionano il finale. O del Crotone che tra due gare potrebbe festeggiare la promozione in A (ha 5 punti di vantaggio sulla seconda). Hai voglia a mandare ispettori di Lega. Per non dire dei pareggi di convenienza, del volemose bene. E' sempre stato così e non c'è modo per venirne fuori. O forse un modo ci sarebbe ed è quello di abbassare la testa come i tori e abbattere tutti gli ostacoli, avversari dir si voglia, che si pongono davanti al cammino. L'obiettivo è quello di raggiungere i play out. Sperando, ovviamente, che non ci sia un divario di 4 punti tra la quart'ultima e la quint'ultima che significherebbe retrocessione diretta senza play out per la quartultima classificata. Una missione quesi impossibile. Il futuro è appeso a un filo. Per i giudizi aspettiamo i verdetti. Ancora non è tempo di trovare capri espiatori o responsabili diretti e indiretti. E' soltanto tempo di fare i fatti e farli dannatamente bene. Di seguito pubblichiamo la tabella degli incotri delle ultima quattro gare delel formazioni coinvolte nella lotta salvezza, dalla 35a alla 38a giornata. A partire dai 44 punti dell'Entella fino ai 21 del Livorno. La lotta è apertissima e questo potrebbe essere quel filo a cui appendere una speranza. In maisucolo le gare fuori casa. A voi foglio bianco e penna per sbizzarrirvi in tutti i calcoli probabilistici possibili. Ai giocatori del Cosenza, invece, l'imperativo è unico: vincere e basta.