Cosenza, Occhiuzzi convoca tutta la rosa per la finalissima contro lo Juve Stabia

30 lug 20 Quando parliamo di un gruppo, lo scriviamo a ragion veduta. Si perchè in questo gruppo Occhiuzzi ci ha creduto sin dai primi allenamenti in casa durante il lockdown. Un lavoro, il suo, che sta mostrando i frutti di tanta cocciutagine nell'affermare le proprie idee in campo, senza compromessi. Oggi si è arrivati al dunque. Una specie di finalissima che potrebbe chiudere definitivamente la stagione. L'ultima giornata di serie B è così bella da tenere aperte tutte le possibilità sia nei play off che nei play out. Tre i punti di differenza tra i due blocchi. Classifica divisa in due. Quasi metà squadre guardano ed hanno la possibilità di disputare i play off. L'altra metà in piena bagarre salvezza. Ad oggi le sentenze emesse parlano delle promozioni in A di Benevento e Crotone, dei play off per Spezia e Pordenone e della retrocessione del Livorno. Il resto è tutto in discussione nell'ultima giornata, venerdì 31 luglio. Ma anche Spezia e Pordenone sono in competizione per quel comodo terzo posto che permette di riprendere fiato prima di disputare la lotteria finale da cui si accede nel paradiso della massima serie. Nell'altra metà della classifica, quella che c'interessa da vicino, ci sono tanti di quegli incastri che c'è da farsi venire il mal di testa. Così per non sbagliare il Cosenza punta ad un unico risultato. Il coach di Cetraro non media un bel niente. Non arretra di un millimetro, così come i suoi Uomini. Da notare con la U maiuscola. Sul campo hanno detto che loro non sono secondi a nessuno. Nove partite e primi in classifica. Da una retrocessione scritta su tutti i giornali ai play out di oggi. In nove partite sono stati recuperati 7 punti. Con la meta li a tre punti. Tutto può ancora accadere. E' quasi incredibile. Come il cammino di due anni fa. Un turbine di risultati che ha riportato la serie cadetta in riva al Crati. Domani in campo si scenderà per lo stesso motivo. Riconquistare la serie B. E così il gruppo cesellato e forgiato in questi 40 giorni, una quaresima, un ramadan, con la Pasqua a portata di mano, ha fatto il suo cammino fatto di sofferenze e sacrifici. Si era ripartiti il 20 di giugno, oggi, il 30 di luglio, si è arrivati al dunque. Una finalissima che potrebbe anche non bastare vincere. Ma Occhiuzzi il primo miracolo lo ha fatto assieme ai suoi 24. Per premio sono stati tutti convocati. Nessuno deve rimanere fuori da questa Pasqua calcistica. Una vera e propria resurrezione del calcio cosentino. Dall'altra parte la Juve Stabia che si presenta con i suoi problemi, un inchiesta in itinere sugli stipendi a nero e una società che si è sfaldata man mano nelle ultime giornate. Ma mai sottovalutare un leone ferito. Bisogna sfoderare la migliore prestazione di sempre. Sembra di rivivire la vigilia di Cosenza Siena a Pescara. Stesse emozioni, stessa ansia. Dalla parte stabiese arrivano pochissime notizie. Nella Juve Stabia tutti disponibili. Mister Caserta è solito utilizzare il 4-3-1-2 fuori casa e spesso tiene in panchina le cartucce migliori per poi farle entrare nella seconda parte della gara, a partita inoltrata. Tra le varie ipotesi di formezion e c'è anche un 4-2-3-1 con Provedel; Allievi, Tonucci, Troest, Vitiello; Mallamo, Calvano; Canotto, Calò, Cisse; Forte o il 4-3-3 con Provedel; Fazio, Troest, Allievi, Ricci; Mastalli, Calò, Mallamo; Canotto, Forte, Di Mariano. In queste ultime nove gare solo 5 punti per le "Vespe", contro i 19 del Cosenza, con 11 gol fatti e 19 subiti contro i 18 gol fatti del Cosenza e i 13 subiti. I Campani però, unica squadra di serie B, hanno avuto almeno un espulso, tra loro e gli avversari, se non di più, dal campo in otto gare di fila delle ultime 10 giocate. Un segnale inequivocabile di insofferenza e nervosismo troppo acceso fatto anche di schermaglie cercate per mettere in difficoltà gli avversari. Da tenere d'occhio il cannoniere Forte con 17 gol realizzati 6 dei quali su rigore, da lui cercato e procurato. Da tenere sotto controllo il rossanese Canotto, molto irritabile, protagonista di un episodio di reazione nervosa finita tra i provvedimenti pesanti del giudice sportivo. Dal canto suo Occhiuzzi recupera Capela e Carretta e schiererà molto probabilmente la formazione vista in campo ad Empoli che ha vinto quattro gare di fila. Non sarà di sicuro una partita come le altre. Sarà importante mantenere calma e lucidità mentale ma soprattutto continare a imporre il proprio gioco. Serve sorpattutto la massima intensità. Si gioca alle 21 e tutte le gare inizieranno allo stesso minuto con un via radiofonico in contemporanea su tutti i campi di gioco. Di seguito i 24 convocati del Cosenza:

PORTIERI
12 Quintiero Francesco 22 Saracco Umberto 33 Perina Pietro

DIFENSORI
2 Corsi Angelo 3 Lazaar Achraf 4 Capela Aníbal Araújo 5 Idda Riccardo 11 D’Orazio Tommaso 14 Schiavi Raffaele 15 Casasola Tiago Matías 18 Legittimo Matteo 23 Monaco Salvatore 27 Bittante Luca

CENTROCAMPISTI
6 Broh Tonye Jérémie Delphin 13 Bahlouli Mohamed Rayane 16 Sciaudone Daniele 21 Bruccini Mirko 25 Kone Ben Lhassine 31 Prezioso Mario Francesco

ATTACCANTI
9 Asencio Moraes Raúl José 10 Carretta Mirko 17 Machach Zinédine 29 Rivière Emmanuel 32 Báez Stábile Jaime

--- Cosenza vs Juve Stabia, Mister Occhiuzzi (VIDEO)