Cosenza-Ascoli, le pagelle: si salvano solo Perina e Baez
03 lug 20 Harakiri del Cosenza, complice una giornata di grazia di Leali che para l'impossibile e la stanchezza di una difesa che va in bambola nel momento più delicato della gara. Così il Cosenza torna penultimo nella partita del dentro-fuori vanificando quanto di buono fatto in queste ultime quattro gare. Sugli scudi solo Perina e Baez.
Perina 6.5 Due grandi parate su Scamacca e poi interventi in tranquillità gli danno il voto più alto della gara.
Idda 5 Fa quasi tutto bene ma poi gli scappa Scamacca che va in gol. Una azione che ha visto le dormite di Monaco e D'Orazio che si fermano invocando un fuorigioco che non c'è.
Monaco 5 Complice di Idda nel gol degli ospiti. Non legge bene la situazione, in ritardo sulla giocata, Scamacca entra praticamente da solo in area. Rimpalla un pallone che andava buttato via.
Capela 5 Gioca 5 minuti e per poco non regala palla agli avversari con un rinvio da dimenticare.
Legittimo 6 Della linea difensiva è l'unico che si salva.
Bruccini 5 Occhiuzzi lo butta nella mischia per levare le castagne dal fuoco ma lui, lo aveva già mostrato col Trapani, ha ancora bisogno di recuperare dopo tre gare su di giri non aveva la lucidità che serviva in una gara del genere. Anche lui coinvolto nel pasticcio del gol ospite di fianco a Monaco non riesce ad allontanare un pallone che fa il flipper nella zona centrale.
Casasola 6 Un elmento importante di questa squadra. Anche oggi le sue giocate nelle occasioni avute dal Cosenza.
Corsi 5.5 Prova a metterci il suo cuore ma la frittata oramai era già fatta e il finale vede poca lucidità di tutti.
Prezioso 5 Non è il Prezioso visto a Cremona. Troppo falloso.
Lazaar 5 Viene messo in campo per provare le sue conclusioni da fuori ma è decisamente fuori condizione.
Sciaudone 5 Da lui Occhiuzzi si sarebbe aspettato qualcosa di più. Lento come non è mai stato si prende anche il giallo che gli fa saltare la prossima con lo Spezia perchè in diffida..
D'Orazio 5.5 Tra le cose belle una conclusione di testa che sfiora la marcatura. Anche lui nel pasticcio del gol si ferma e alza il braccio per un fuorigioco che non c'è.
Carretta 6 Fino a che ha tenuto è stato una spina nel fianco dei piceni. Poi cala vistosamente con la spia della riserva accesa.
Asencio S.V. Entra anche lui a fritatta fatta ma non riceve un solo pallone decente da giocare.
Riviere 6 Sono più gli alti che i bassi dell'attaccante martinicano. Subito punge ma Leali prima e Ferigra dopo ci mettono una pezza sulla linea di porta. Soffre un centrocampo abbastanza contratto ma anche la stanchezza di tre gare di fila in pochi giorni.
Baez 6.5 Tre conclusioni dicono che l'uruguagio sta vivendo un momento davvero eccezionale. Ma Leali gli nega la gioia del gol con altrettanti miracoli.
Occhiuzzi 5.5 Primo tempo ben giocato e organizzato con quel che passa il convento. Se il suo Cosenza fosse passato in vantaggio, contro una squadra davvero modesta, nessuno avrebbe avuto da ridire. Poi il calo della ripresa e l'aver aspettato troppo nel cambiare uomini stanchi permette a Dionigi di scavalcare la zona nevralgica e sfruttare le voragini aperte grazie anche alla poca lucidità. Difesa impacciata e centrocampo troppo lento non permettono quella grinta necessaria per vincere una parttita che, probabilmente, costerà la Serie B.