Cosenza calcio, ripresa preparazione, Riviere spettacolo. Accordo premio

15 giu 20 C'era il presidente Guarascio che gongolava per l'accordo firmato tra ieri e oggi con la squadra e i calciatori a proposito del taglio stipendi, del premio salvezza e dei contratti in scadenza. Ma non solo per questo. Anche perchè asssitendo alla seduta di oggi, il numero uno di viale Magna Grecia, ha potuto godere dello spettacolo dato da un superbo Riviere. Ricordate il francese della Martinica, nella gara con il Pisa, quando prese la squadra per mano e portò a casa un roboante tre a zero fuori casa? Il Riviere che chiamava la palla, spingeva i compagni e lottava come un forsennato? Bè oggi quel Riviere che abbiano conosciuto dilettarci col pallone si è espresso a quei livelli facendo strabuzzare gli occhi anche a Mister Occhiuzzi. Il Martinicano, negativo ai due tamponi ed al test sierologico così come previsto dal protocollo sanitario, si è presentato in splendida forma appena Occhiuzzi lo ha buttato nella mischia. Durante la partitella che ha chiuso l'allenamento di oggi il suo piede piede fatato ha deliziato chi assisteva a bordo "sanvitino" e i tecnici nel campo. Una condizione fisica che potrebbe, addirittura, spingere il tecnico a rischiarlo sabato fin dal primo minuto. Lui sta lavorando sodo e anche ieri, mentre i compagni erano a riposo, ha sudato sul campo assieme a Lazaar, che sta continuando il recupero. Anche oggi il magrebino ha lavorato a parte ma pare che i medici siano riusciti a superare brillanetmente il suo problema che non sembra essere grave per come si era presentato.

Caso Asencio

A parte ha lavorato anche Asencio che da qualche giorno a questa parte viene "trattato" dai medici per via di un affaticamento. Almeno questo quello che sembra. Si perchè proprio oggi è uscito su di un sito reggino una indiscrezione di una trattativa tra gli amaranto del presidente Gallo e il Genoa su di un interessamenteo sull'attacante in forza al Cosenza e impegnato in una delicatissima situazione di campionato. La cosa ha fatto arrabbiare, e non poco, il DS Trinchera che non gradisce, come la società, che i tesserati vengano disturbati da eventuali trattative di mercato, proprio adesso. In questo momento serve la massima tranquillità dei giocatori perchè l'obiettivo della salvezza richiede la massima concentrazione. Non è la prima volta che accade. Fu così anche con Baclet. Sembra proprio un vizio quello di "rompere le scatole" mentre i Lupi sono concentrati ad un obiettivo importante. Proprio domani è la ricorrenza della finale di Pescara dove Baclet, così come con il SudTirol, risultò determinante. Allora però ci fu la trattativa ma non il passaggio che però avvenne a dicembre. Infine trattative con il Newcastle sono in corso per il prolungamento del prestito di Lazaar.

Accordo per gli stipendi e premio salvezza

E proprio in chiave concentrazione, per evitare distrazioni e malumori tra i giocatori, la società ha lavorato in questi giorni per mettere nero su bianco innanzi tutto per quanto riguarda l'accordo sugli stipendi fermi a causa del lockdown. Come vi abbiamo anticipato per primi giorni fa sulla trattativa che vedeva inglobato il problema stipendi con il premio salvezza la scoietà ha tagliato quasi uno stipendio che però diventerà un premio salvezza in caso di permanenza in serie B. Non solo. Si sono trovati diversi accordi con i giocatori in scadenza. Ieri diversi gli incontri in società. Nel frattempo si parla dell'accordo per questi due mesi fino al 31 agosto. E' un problema di tutte el società di serie B e dalla cosa se ne interessa direttaemente la FIGC. La soluzione arrivrà a breve.

Situazione infortuni e giocatori assenti

Ad oggi l'unico assente è Nicholas Pierini che si sta curando da un medico di fiducia vicino casa e difficilmente il giocatore sarà disponibile a breve. Mentre, come vi avevamo detto in precedenza Asencio e Lazaar lavorano a parte anche se il marocchino sembra sulla via del recupero completo. Per Kone nessun problema, il claciatore si sta allenando col gruppo. Per domani è prevista un'uinca seduta, sempre a porte chiuse per via delle disposizioni governative sulla prevenzione della pandemia.