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      Coro di condanne al gesto e solidarietà al sindaco di S.Gregorio d'Ippona

       

       

      Coro di condanne al gesto e solidarietà al sindaco di S.Gregorio d'Ippona

      09 set 24 Coro di condanne al vile gesto di intimidazione e piena solidarietà al sindaco di San Gregorio d'Ippona, Pasquale Farfaglia, contro l'auto del quale sono stati sparati 17 colpi di pistola.

      “Massima solidarietà al sindaco di San Gregorio d’Ippona, Pasquale Farfaglia, vittima di una gravissima intimidazione”. Lo afferma il deputato e presidente della Commissione Bilancio della Camera, on. Giuseppe Mangialavori. “Un episodio di una violenza assoluta, numerosi colpi di arma da fuoco contro l’auto del sindaco non sono affatto un bel segnale. Sono vicino a Pasquale e alla sua famiglia, sono convinto che non si lascerà intimorire e continuerà ad amministrare con la serietà, l’abnegazione e la dirittura morale che lo contraddistinguono, nell’interesse dei suoi concittadini. Sono certo, altresì, che le forze dell’ordine assicureranno presto alla giustizia l’autore o gli autori di questo gravissimo gesto”, conclude Mangialavori.

      "Un gesto esecrabile che alza il livello delle intimidazioni ai danni degli amministratori locali". Così, in una nota, Francesco De Nisi, consigliere regionale e segretario di Azione Calabria, facendo riferimento all'intimidazione ai danni del sindaco di San Gregorio d'Ippona, Pasquale Farfaglia. "Sono sicuro - aggiunge De Nisi - che l'amico Pasquale Farfaglia, primo cittadino da sempre al servizio delle primarie istanze della pacifica comunità da lui amministrata, non cederà alla delegittimazione che qualcuno cerca di imporre con la violenza e la cancellazione delle basilari regole di legalità e civica convivenza. Tutti noi, assieme ai calabresi, non dobbiamo arrenderci alla logica della sopraffazione, ai ricatti e alle minacce. Abbiamo il dovere di impedire che il vulnus del sopruso abbia il sopravvento". Il consigliere regionale, esprimendo "solidarietà personale e istituzionale a Farfaglia ed alla sua famiglia", invita il primo cittadino di San Gregorio d'Ippona "a non dismettere l'orgoglio di essere un'onesta e laboriosa istituzione dello Stato a cui i cittadini che credono del rispetto delle regole guardano con fierezza". De Nisi, infine, afferma di "confidare, comunque, nell'operato delle forze dell'ordine per risalire a chi ha compiuto l'ignobile fatto".

      "Esprimo solidarietà, vicinanza e sostegno incondizionati a Pasquale Farfaglia, sindaco di San Gregorio d'Ippona, vittima di un'intimidazione gravissima e inaccettabile". Lo afferma, in una nota, la presidente regionale dell'Anci, Rosaria Succurro. "Il sindaco di San Gregorio d'Ippona - aggiunge - fa parte del Consiglio dell'Anci Calabria ed è in prima linea al servizio della propria comunità, attento, imparziale e impegnato ogni giorno per il bene comune, la tutela e lo sviluppo del territorio, la crescita e la collaborazione delle amministrazioni comunali calabresi. Nessuno pensi di intimorirlo e di indurlo a fermare o a cambiare la sua azione politica e amministrativa". "L'Anci della Calabria - dice ancora la presidente Succurro - è tutta schierata al fianco del sindaco Farfaglia e non consentirà ad alcuno di alterare le regole dello Stato e della democrazia. Soprattutto oggi, i sindaci non sono da soli nelle loro difficoltà quotidiane e davanti ad episodi del genere, che condanniamo a voce alta. Ci auguriamo che al più presto siano individuati e puniti i responsabili di questo vile atto, contrario alla storia, alla cultura e ai valori del popolo calabrese".

      “Desidero esprimere a nome mio e dell’intero partito di Forza Italia Vibo Valentia la totale solidarietà e vicinanza al sindaco di San Gregorio d’Ippona, Pasquale Farfaglia, che è stato fatto oggetto di una grave intimidazione”. È quanto dichiara il consigliere regionale e coordinatore provinciale di FI, Michele Comito, dopo avere appreso la notizia dei colpi di pistola contro l’auto del primo cittadino del piccolo centro alle porte del capoluogo. “Pasquale è un dirigente del nostro partito - afferma il capogruppo di FI in consiglio regionale - ma è soprattutto un sindaco, un amministratore serio, una persona per bene. Gesti di questo tipo non potranno mai avere giustificazione alcuna e meritano soltanto una ferma condanna. Conoscendo Pasquale so che andrà avanti senza lasciarsi prendere dallo scoramento, sebbene si tratti di situazioni bruttissime che colpiscono la serenità di un uomo e della sua famiglia. Ma il sindaco non è solo, ha dalla sua parte non soltanto il partito e gli amici, ma tutta la sua comunità fatta di gente per bene”.

      "Piena solidarietà e vicinanza a Pasquale Farfaglia, sindaco di San Gregorio d'Ippona, vittima di una gravissima intimidazione". Così, in una nota, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. "La Regione - aggiunge Occhiuto - condanna fermamente ogni atto di violenza e ogni minaccia nei confronti degli amministratori calabresi che svolgono quotidianamente un lavoro difficile e delicato in territori spesso molto complicati.Auspico che sia fatta presto piena luce per identificare i responsabili di questo vile gesto".

      "Non c'è fine alla viltà, purtroppo. Ma è pur vero che non c'è fine neanche alla forza, al coraggio, alla voglia di fare e di non piegarsi davanti alle intimidazioni ed ai soprusi. Al sindaco Pasquale Farfaglia la massima vicinanza mia e di tutto il partito che mi pregio di rappresentare. La Calabria perbene non smetterà mai di resistere a fenomeni del genere". Lo afferma, in una nota, Francesco Cannizzaro, Vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera e Coordinatore regionale del partito esprimendo "tutto il suo sgomento per il grave atto intimidatorio subito dal sindaco di San Gregorio d'Ippona, contro l'automobile del quale sono stati sparati 17 colpi d'arma da fuoco". "Sgomento, ma soprattutto rabbia - aggiunge Cannizzaro - per questi episodi che continuano ad infierire sugli amministratori calabresi, spesso scossi ma mai abbattuti. Nutrendo massima fiducia in investigatori ed inquirenti sono certo che si farà presto luce su questo deplorevole atto, un becero tentativo di spaventare un uomo d'un pezzo. Tutti noi siamo vicini a Pasquale, alla moglie Maria Grazia, ai figli ed alla famiglia intera. Non vi lasceremo mai soli".

      "Esprimo tutta la mia solidarietà e la mia vicinanza al sindaco di San Gregorio d'Ippona, Pasquale Farfaglia, ed alla sua famiglia, per il gravissimo atto intimidatorio di cui è stato vittima poche ore fa. Diciassette colpi di arma da fuoco contro la sua auto, un gesto di una violenza inaudita, che fa rabbrividire e fornisce ancora una volta all'Italia e al mondo una brutta immagine della nostra regione". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Ernesto Alecci. "Sono certo - aggiunge - che Pasquale continuerà a portare avanti la sua attività amministrativa senza lasciarsi intimidire da quanto accaduto e che le forze dell'ordine faranno chiarezza al più presto sull'episodio, assicurando questi vigliacchi alla giustizia. Solo qualche mese fa, all'indomani della pubblicazione del report annuale di Avviso pubblico, 'Amministratori sotto tiro', quando la Calabria faceva registrare il triste primato di regione italiana con il maggior numero di minacce ad amministratori pubblici, avevo espresso tutta la mia preoccupazione per una situazione che reputo sempre più allarmante. In maniera forse provocatoria avevo detto che se l'attuale trend non sarà invertito, tra 10/15 anni in Calabria potremmo trovarci di fronte ad una situazione in cui molti Comuni non avranno alcun candidato alla carica di Sindaco e di consigliere comunale". "L'episodio di San Gregorio d'Ippona, con tutta la sua violenza - conclude Alecci - dimostra che il pericolo, purtroppo, è reale".

      "Esprimo la mia più sincera solidarietà, a nome della città di Vibo Valentia, al collega sindaco Pasquale Farfaglia. La gravissima intimidazione perpetrata ai suoi danni non deve lasciarci indifferenti. Deve anzi spronarci a riflettere ed agire sul fronte della prevenzione e della sensibilizzazione ai temi della legalità". Lo afferma, in una dichiarazione, il sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo. "Sono certo - aggiunge - che questo deplorevole episodio non scalfirà la passione e la determinazione di un amministratore che lavora per la crescita culturale, sociale ed economica della sua importante comunità. La città di Vibo Valentia è vicina al sindaco Farfaglia ed alla sua famiglia".

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