Vitalizi, l'errore e la toppa

Vitalizi, l'errore e la toppa

31 mag 20 La vicenda dei vitalizi, al di là della bontà o meno della misura (pensionistica) adottata dal consiglio regionale, è un brutto segnale. Uno scivolone ingiustificabile, pesante e "strano", difficile da spiegare ai calabresi. Non si tratta di un "equivoco o di "una "tempesta in un bicchier d'acqua", come va ripetendo qualcuno, è bel altro e di dubbio gusto. Il tentativo posto in essere dai nostri rappresentati è sbagliato nei tempi e nei modi. Com'è stato possibile immaginare di proporre una simile "soluzione" ad appannaggio dei consiglieri in un momento come questo. In una regione attraversata da una crisi economica devastante, dove migliaia di famiglie vivono una situazione di forte disagio economico, è un segnale devastante che mina l'immagine della politica, già abbondantemente compromessa. Una "boutade" che non si comprende e che acuisce la diffidenza nel rapporto distacco tra i cittadini ed i suoi rappresentanti. Adesso si prova a ricucire lo "strappo" convocando un'apposita seduta del consiglio per recuperare questo "passaggio a vuoto". Il prossimo tre di giugno i consiglieri metteranno una toppa, scusandosi con i cittadini, per la serie "scusate abbiamo scherzato".