Caruso: timore per grande scippo contro Calabria su AV ferroviaria

Caruso: timore per grande scippo contro Calabria su AV ferroviaria

03 gen 25 "Prosegue a Roma la battaglia per scongiurare il grande scippo alla Calabria. Dopo l'accorato appello al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, prosegue la battaglia per l'Alta velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria. Per martedì 14 gennaio, alle 12.30, nella Sala Cristallo dell'Hotel Nazionale, in piazza Montecitorio, è stata indetta un'apposita conferenza stampa anche a nome e per conto del Comitato tecnico-politico appositamente costituito e composto, com'è ormai noto, da tanti altri sindaci, docenti universitari e tecnici esperti". É quanto riferisce un comunicato. "Convinti che la mobilità e l'accessibilità siano settori essenziali per dare una chance di sviluppo alla nostra terra e, con essa, all'Italia tutta - afferma, in una dichiarazione, il sindaco Caruso - non intendiamo assolutamente indietreggiare rispetto alla battaglia intrapresa da tempo per vedere realizzata l'Alta velocità Salerno-Reggio Calabria. Un' opera che ricucirebbe finalmente l'Italia, offrendo alla Calabria, grazie alla posizione geografica che ricopre nel Mediterraneo ed al porto di Gioia Tauro, di poter aspirare ad essere protagonista nei rapporti euro-mediterranei. L'abbandono dell'itinerario interno ed i definanziamenti che si vorrebbero operare ci fanno temere che si voglia perpetrare contro la nostra regione un grande scippo. Se, infatti, l'Alta velocità si dovesse fermare in Campania, sarebbe una beffa enorme per tutto il territorio calabrese ma anche per tutto il Mezzogiorno. Si capisce, peraltro, che anche il progetto faraonico del Ponte sullo Stretto non servirà a nulla senza la realizzazione dell'Alta velocità attraverso un percorso interno che metta a sistema le località principali del territorio per valorizzarne peculiarità e caratteristiche". "Sono questi i temi - dice ancora Franz Caruso - che affronteremo a Roma davanti ad una platea nazionale a cui sono stati invitati tutti i sindaci, parlamentari e gli euro parlamentari, i consiglieri regionali ed i sindacati Cisl Uil e Cgil che, sono certo, parteciperanno in massa, considerata l'importanza fondamentale del tema da trattare per il futuro della Calabria e dei calabresi".