![]() |
|
|||
![]() |
Home | ![]() |
. | Cronaca | ![]() |
. | Politica | ![]() |
. | AreaUrbana | ![]() |
. | Video | ![]() |
. | Spettacoli | ![]() |
. | Sport | ![]() |
. | ![]() |
Calcio | ![]() |
. | Meteo | ![]() |
. |
![]()
![]() Centro antiviolenza Lanzino, costretti a sospendere attività![]()
Centro antiviolenza Lanzino, costretti a sospendere attività 08 feb 25 "Un pastrocchio. E la pezza è peggiore del buco". A dirlo Antonella Veltri, del Consiglio direttivo del Centro antiviolenza Roberta Lanzino di Cosenza, costretto a sospendere le attività perché la Regione Calabria "ha avviato lavori di ristrutturazione senza preavviso" nel palazzo dove, da oltre 10 anni, è ospitato il Centro. "Solo stamattina - ha proseguito Veltri - dopo che si è diffusa la notizia della conferenza stampa, da parte della Regione ho iniziato a ricevere telefonate per tranquillizzarci, ma di fatto nessuno ha mai risposto alle nostre pec. La prima risale ad ottobre scorso. Siamo anche disposte a fare i lavori di ristrutturazione avviando un crowdfunding, ma la Regione ci deve autorizzare. Qui lavorano 15 volontarie che coprono turni h24 perché siamo legate al numero 1522 e quindi garantiamo assistenza in qualunque momento. Questa situazione ha causato un'interruzione di pubblico servizio della quale è stata immediatamente avvisata la Prefettura". Da venerdì scorso lo stabile è senza luce perché staccata, "arrecando altro disagio - ha proseguito Antonella Veltri - perché qui dentro è contenuto materiale sensibile, faldoni, computer che contengono dati sensibili per garantire alle donne la privacy". Nel corso della conferenza stampa, alla quale hanno partecipato cittadini e numerosi rappresentanti di associazioni cittadine pronti alla mobilitazione, la Cgil Cosenza ha offerto alcuni locali per ospitare temporaneamente il servizio. "Noi ringraziamo tutti - ha concluso Antonella Veltri - ma non cambia la sostanza della cosa. Se devono avviare dei lavori di ristrutturazione, chiediamo formalmente alla Regione di rispondere per scritto su cosa accadrà. Serve una pianificazione e comunicazione seria, perché altrimenti siamo di fronte ad un'altra forma di violenza sulle donne". Al termine del dibattito pubblico è giunto sul posto un operaio che ha riattaccato la luce allo stabile. "Siamo sconcertate" ha chiosato Antonella Veltri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana"
|
Pubblicità
![]() ![]()
|
Copyright
© 2003-2024 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito |