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      Torna il traffico caos a Cosenza, cittadini esasperati

       

       

      Torna il traffico caos a Cosenza, cittadini esasperati

      17 set 24 Ci risiamo. Se qualcuno si era illuso che qualcosa fosse cambiato nelle strade della città di Cosenza dovrà ricredersi perchè, aperte le scuole, tutto è tornato alla "normalità". Il caos. Non è bastata la piccola flottiglia di Agenti della Municipale piazzati sulla centralissima via Misasi a dirimere l'incredibile traffico che ha paralizzato l'intera città. E si, non essendoci sfoghi alternativi l'arteria principale sud-nord si è letteralente riempita di auto nell'ora di punta.

      Ficcanaso

      Traffico caos a Cosenza (VIDEO)

      Già dalle 12 le prime avvisaglie. Qualche clacson di troppo, code agli incroci di via Cattaneo e di via Frugiuele/Rodotà per poi fermarsi letteralmente fino alle 14. Mobilità sostenibile? Macchè. Roba della precedente amministrazione. Piste ciclabili? Iniziato lo smantellamento per fare posto ad altre auto. E' sempre un "affare" dei "precedenti" e come tale vanno smantellate. Mezzi pubblici? Si è arrivati a far chiudere per fallimento quella Amaco gonfiata proprio dai colleghi di partito di questa amministrazione dove non è stato mai pianifcato un intervento tale da renderla fruibile in città. Nessuna programmazione e nessuna visione del futuro con uno studio che preveda un intervento a 360 gradi sulla mobilità. Anzi, si preferisce giocare a fare i distruttori del passato per fare cosa? Di solito si distrugge per ricostruire qualcosa di meglio. Oggi no, si distrugge per dispetto e basta. Zero visione politica, zero visione urbanistica. Al tutto ci aggiungiamo i cittadini che utilizzano l'auto anche per prendere un caffè attaccadola, come il ciuccio di un tempo, alla porta degli esercizi e il quadro è dipinto a meraviglia.

      Ma cosa può fare la Polizia Municiaple se le vie di scorrimento sono diventate un labirinto infernale? Via Cattaneo divisa a metà una contro l'altra. Via Simonetta anch'essa divisa a metà in due sensi. Via 24 maggio, che non porta da nessuna parte, finisce a piazzale delle province, per il più inutile parcheggio di BUS, in pieno centro, mai concepito nella storia cittadina. Viale Parco/Mancini che la politica si è giocato a briscola pur di portare fondi europei nelle casse comunali. Prima, durante e dopo. L'altro ieri, ieri, oggi e forse anche domani. Via Frugiuele che sbocca su via Rodotà che a sua volta riceve il traffico che arriva da nord in cerca dell'uscita autostradale. Lo stesso svincolo autostradale che dalle 18 è una coda di tre km in cerca di spazio per raggiungere la sopraelevata che porta alla ss107 (a proposito nel programma c'è anche la sua distruzione... da non credere). Per arrivarci un budello stretto di un metro e mezzo con tanto di traffico che arriva da nord ad incrociarsi. Il caos. E la promozione dell'uso dei mezzi pubblici, avendoceli programmati alla bisogna, solo disegnini sulla carta. Insomma l'inadeguatezza di chi dovrebbe gestire la mobilità cittadina è palese. Ma mai "sparare sul pianista", l'intoccabile. Che poi si dice sia il braccio di chi muove i fili dietro le quinte e quindi "fa sempre bene". Come il Cynar. Un carciofo. Appunto.

      Via Misasi incrocio via Cattaneo

      Via Misasi prima delle scuole

      Via Misasi

      Via Cattaneo su via Misasi

      Via Rodotà su via Misasi

      Via Frugiuele su via via Misasi

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

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