Ultimati lavori riqualificazione energetica nelle scuole Spirito Santo e via Milelli

Ultimati lavori riqualificazione energetica nelle scuole Spirito Santo e via Milelli

04 giu 24 “Siamo alla quarta opera di Agenda Urbana ultimata e consegnata e andremo avanti speditamente. Il percorso di utilizzo delle risorse di Agenda Urbana non si ferma qui perché altre opere consegneremo nelle prossime settimane rovesciando ancora una volta il luogo comune secondo il quale al Sud non si riuscirebbe a spendere i fondi europei. Noi non solo riusciamo a spenderli, ma li spendiamo anche bene e poi, dato non trascurabile, le opere le completiamo, non le lasciamo incompiute”. Lo ha affermato il Sindaco Franz Caruso nell'esprimere la sua soddisfazione per la consegna, a lavori ultimati, delle opere di riqualificazione energetica che hanno riguardato sia l'Istituto comprensivo “Spirito Santo”, sia il plesso della scuola primaria di via Milelli che fa parte dell'Istituto comprensivo “Bonaventura Zumbini”. Il Sindaco Franz Caruso, a causa di concomitanti ed indifferibili impegni, non ha potuto, come aveva preventivato, presenziare ieri alla manifestazione di consegna dei lavori ultimati, organizzata, su invito del Dirigente scolastico dell'istituto comprensivo “Spirito Santo” Massimo Ciglio, per suggellare anche la conclusione dell'anno scolastico con un concerto del coro e della Giovane Orchestra scolastica tenutosi nel giardino della scuola e che ha avuto per tema “I suoni dal cinema e non solo”. “Non sono riuscito ieri a portare il mio saluto e quello dell'Amministrazione comunale alla scuola e al suo dirigente Massimo Ciglio – ha aggiunto Franz Caruso – ma non posso non esprimere il mio compiacimento per l'ottimo lavoro svolto, nell'ottica della riqualificazione energetica di due scuole storiche della città che rappresentano due luoghi simbolo di altrettanti rioni importanti del centro storico. Gli interventi che sono stati portati a compimento, sia all'Istituto Spirito Santo che nella scuola di via Milelli, sono un tassello significativo di quel percorso che l'Amministrazione comunale ha intrapreso e che è volto a riefficientare e riqualificare anche le altre scuole della città bisognevoli di interventi di manutenzione, oltre che garantire, nelle scuole in cui siamo già intervenuti, condizioni di assoluta salubrità e sicurezza all'interno degli ambienti scolastici”. Alla manifestazione di ieri l'Amministrazione comunale è stata rappresentata dal consigliere delegato ad Agenda Urbana Francesco Alimena. “Sono state scelte le due scuole storiche di Cosenza – ha detto Alimena - che continuano a rappresentare due presìdi fondamentali del diritto all'istruzione per due rioni popolari della città e che oggi, grazie a questi interventi, guardano al futuro con la consapevolezza di essere attualmente le due scuole più salubri, più sicure e meglio riqualificate sotto il profilo energetico, di tutto il territorio cittadino. L’intervento che ha riguardato la Scuola dello Spirito Santo ha ottimizzato le condizioni energetiche del complesso, tenuto conto della necessità di utilizzare materiali e tecniche compatibili con la tipologia di immobile storico. I lavori hanno riguardato – ha spiegato ancora Alimena - l’adeguamento normativo, l’efficientamento termico, elettrico e illuminotecnico degli impianti, la riduzione dei consumi energetici e la realizzazione di un impianto di videosorveglianza. Grazie ai nostri interventi, anche nella palestra e nell'auditorium si registrerà un miglioramento della qualità dell'aria, della vivibilità, della sicurezza e salubrità degli ambienti della scuola. Nella scuola di via Milelli, uno dei primi esempi in cui si sperimentò a Cosenza l’ossatura in cemento armato, si è proceduto alla sistemazione del manto di copertura, alla manutenzione straordinaria e alla coibentazione per garantire la salubrità ambientale interna. Sono stati sostituiti i corpi illuminanti esistenti con altri corpi maggiormente efficienti sotto il profilo energetico. Sostituite anche le caldaie, con la realizzazione di centrali termiche di ultima generazione e con il conseguente ammodernamento dell'impianto”.