Tenta il suicidio all'Annunziata, donna salvata da poliziotto

Tenta il suicidio all'Annunziata, donna salvata da poliziotto

13 apr 24 Grazie alla prontezza di un poliziotto del posto fisso dell'Ospedale dell'Annunziata una donna di trentanni, che stava tentando il suicidio lanciandosi dalla ringhiera della mensa, è stata salvata appena in tempo. L'attenzione degli agenti della psotazione PS era stata attirata dalle urla di una donna nel piazzale che vendendo il tentativo dell'insano gesto aveva allertato gli agenti di polizia. Vista l'immagine che gli si presentava agli occhi, una donna che dopo aver scavalcato la ringhiera dal lato mensa di servizio urlando frasi disconnesse manifestava il chiaro intendo di suicidio, il poliziotto è subito intervenuto. Con le dovute cautele l'agente tentava di riportare alla calma e desistere dai propri intenti la trentatreene. La stessa parlando con il poliziotto raccontava di essere stata dimessa contro la sua volontà dal reparto psichiatrico e qualora non l'avessero fatta rientrare per continuare le cure si sarebbe suicidata lancando dall'alto della ringhiera. Contemporaneamente, mentre un Operatore Sanitario e le Guardie Giurate la distraevano, il poliziotto, con uno scatto repentino, scavalcava la ringhiera per portarsi dietro di lei e, afferrandola saldamente per un braccio, la metteva in sicurezza sul marciapiede. La donna veniva così affidata alle cure dei sanitari i quali chiedevano una consulenza psichiatrica e successivamente la stessa veniva affidata ad una parente in qualità di amministratore di sostegno.