Sindaco Cosenza: 'no a metodo scelto per Città unica'

Sindaco Cosenza: 'no a metodo scelto per Città unica'

05 nov 23 "Studio di fattibilità e parere della Corte dei conti". Sono questi i due punti che il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, considera "imprescindibili" per l'istituzione della Città unica, con la fusione con Rende e Castrolibero. "Io sono per la Città unica - ha detto Caruso nel corso di una conferenza stampa - al punto che sono stato l'unico a parlarne in campagna elettorale. E' chiaro, tuttavia, il forte no da parte mia e della maggioranza che mi sostiene al metodo con cui l'azione legislativa in questione è stata proposta e calata dall'alto in modo non obiettivo". L'incontro con i giornalisti ha dato lo spunto al sindaco di anticipare i termini della sua audizione, programmata per lunedì 6 novembre, davanti la prima Commissione del Consiglio regionale. "E' difficile ipotizzare una fusione - ha aggiunto Caruso - tra situazioni economiche differenti, perché il dissesto del nostro Comune si ripercuoterà poi sugli altri enti. Noi non abbiamo avuto nessun aiuto, né dalla Regione e né dallo Stato, per uscire dallo stato di crisi del nostro ente. Sarebbe stato, quindi, più utile andare verso un'unificazione dei servizi ed il passo l'abbiamo fatto con l'unificazione dei trasporti. La Regione ha cancellato la metro leggera Cosenza-Rende e non mi pare che questo sia un segnale in direzione della fusione dei Comuni". "Lo studio di fattibilità - ha detto ancora il primo cittadino di Cosenza - sia veramente obiettivo e venga affidato alle migliori intelligenze della regione. Non dobbiamo andare fuori dai nostri confini ed affidiamoci all'Unical. Ascoltiamo cosa dicono e poi diamo la parola ai cittadini per il referendum". "Un'altra questione - ha concluso Caruso - riguarda il nome che sarà dato alla Città unica. Non è esplicitato in nessun punto. Anche questo è un nodo importante da sciogliere".