Pensionato, con braccialetto elettronico, perseguita la ex: arrestato da Cc ad Amantea

18 feb 25 Un pensionato di 60 anni, già sottoposto al divieto di avvicinamento alla alla ex con applicazione del braccialetto elettronico, è statao arrestato dai carabinieri ad Amantea. L'uomo, già separato dalla donna, è stato arrestato dai militari del NOR di Paola ieri sera ed è accusato del reato di “violazione del provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa”, nonché denunciato, altresì, per porto di armi o/e oggetti atti ad offendere.

L'uomo era stato sottoposto, nel novembre 2024, al divieto di avvicinamento alla persona offesa con applicazione del braccialetto elettronico a seguito della violazione di cui all’art. 572 codice penale (maltrattamenti in famiglia) commesso dal 2021 in Fiumefreddo Bruzio, Lago e Amantea nei confronti della moglie 58 enne collaboratrice scolastica, con prescrizioni di tenersi ad una distanza di 500 mt dalla donna e dai luoghi da questa frequentati.

Ieri pomeriggio, però, a bordo della sua autov, inseguiva quella dell’ex moglie nel tragitto casa-lavoro, intimandole di fermarsi. A questo punto si attivava l’allarme del braccialetto elettronico e veniva richiesto dalla parte offesa l’intervento dei Carabinieri.

I militari, intervenuti rapidamente sul posto, hanno potuto accertare quanto lamentato anche attraverso la visione dei sistemi di videosorveglianza di locale pubblici posti lungo l’itinerario. Così si mettevano alla ricerca dell’individuo che veniva rintracciato presso la propria abitazione di Amantea. A bordo della sua autovettura ben occultati gl uomino dell'Arma trovavano un coltello di 17 cm ed un martello che venivano posti sotto sequestro. L’arrestato, come disposto dalla Procura di Paola, coordinata dal Procuratore Capo FF. Ernesto Sassano, veniva condotto presso il proprio domicilio agli arresti domiciliari.