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      Arrestato l'assessore per l'Ambiente della Regione, Minenna

       

       

      Arrestato l'assessore per l'Ambiente della Regione, Minenna

      22 giu 23 L'ex direttore dell'Agenzia delle Dogane Marcello Minenna, attuale assessore all'ambiente della Regione Calabria ed ex assessore del Comune di Roma, è stato arrestato nell'ambito di un'inchiesta della procura di Forlì e si trova ai domiciliari. Arrestati, su disposizione della Dda di Bologna, anche un ex parlamentare, funzionari della prefettura di Ravenna, dell'Ausl Romagna. In tutto sono stati 34 i provvedimenti cautelari. L'indagine riguarda vari episodi di corruzione ed è scaturita da un'inchiesta sul traffico di droga.

      Legali: si difenderà nelle sedi proprie

      A Marcello Minenna "viene contestato un solo episodio nel marzo 2020: essersi adoperato in favore di un imprenditore vicino alla Lega per sbloccare una sua fornitura di mascherine ferme alla dogana di Milano in cambio di una entratura nel partito. L'indagato si difenderà nelle sedi proprie". Lo affermano in una nota i difensori, gli avvocati Gianluca Tognozzi e Roberto d'Atri. "Risulta singolare però - aggiungono - accostargli nella medesima indagine e nella medesima ordinanza cautelare altre otto persone accusate di importazioni irregolari dalla Cina, di malversazioni nelle Asl di Forlì di trasferimenti di favore per carabinieri e poliziotti locali, di truffa ad una banca per 1,3 milioni di euro, di acquisto sospetto di immobili e terreni a Forlì, di acquisti di autovetture con distrazioni di fondi ed infine di lesioni di un fidanzato geloso", aggiungono i due difensori.

      Occhiuto: faccio mie sue deleghe

      “A seguito della sospensione - automatica e prevista dalla legge - dell’assessore Marcello Minenna, ho fatto mie le sue deleghe, in modo che il lavoro della Regione possa andare avanti nelle prossime settimane senza particolari scossoni. La giustizia farà il suo corso e rispetto l’operato della magistratura, ma allo stesso tempo voglio confermare la mia fiducia a Marcello Minenna, che in questi mesi in Calabria ha svolto molto bene il proprio lavoro, in modo particolare per quanto riguarda i fondi comunitari. I fatti che gli vengono contestati dalla Procura di Forlì riguardano il periodo nel quale Minenna è stato direttore dell’Agenzia delle Dogane: sono certo che dimostrerà la sua estraneità”. Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

      Assessore Regione Calabria da gennaio scorso

      Marcello Minenna, l'ex direttore dell'Agenzia delle dogane arrestato e posto ai domiciliari nell'ambito di un'inchiesta della Procura della Repubblica di Forlì, è stato nominato assessore di area tecnica della Regione Calabria il 31 gennaio scorso. Il presidente, Roberto Occhiuto, gli ha attribuito le deleghe all'Ambiente, alle Partecipate ed ai Fondi comunitari. Minenna è subentrato come assessore al dimissionario Mauro Dolce, anche lui tecnico, che aveva però le deleghe alle Infrastrutture ed ai Lavori pubblici, settori che il presidente Occhiuto attualmente gestisce direttamente. Minenna ha 52 anni ed è originario di Bari. È un economista ed è professore a contratto di Teorie e Politiche per lo sviluppo economico all'Università La Sapienza e di Econometria finanziaria e Finanza empirica all'Università telematica San Raffaele. In passato Minenna è stato anche assessore tecnico al Bilancio, Patrimonio, Partecipate, Politiche Sociali e Spending review di Roma Capitale.

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