Quarto congresso provinciale del Nuovo PSI a Rende

"Ritornare alla Politica per Promuovere Sviluppo"

Video: Intervento del segreatrio provinciale Erminia Anselmo

Video: Intervento del segreatrio regionale Leopoldo Chieffallo

Video: Intervento dell'ass. regionale Saverio Zavettieri

Pronti per il divorzio

In una sala gremita come ai vecchi tempi, fatto oramai di routine quando i socialisti si riuniscono a Cosenza, il Nuovo PSI ha svolto il suo quarto congresso provinciale, ultimo della serie dei congressi svolti in tutta la Calabria, pieno zeppo di interventi politici e di grandi belle idee. Sul piatto le vicende di questi giorni, la riunificazione dei socialisti, hanno pesato e non poco nell’andamento del congresso. Tema molto impegnativo ed accattivante “Ritornare alla politica per promuovere sviluppo” e folta presenza di oltre trecento delegati, che rappresentano tremila iscritti, provenienti da tutta la provincia di Cosenza. Numeri importanti che ratificano l’incredibile impennata del Nuovo PSI balzato agli onori delle cronache in provincia di Cosenza per il suo sonante 8% conquistato a suon di voti nelle europee, dove, a dire il vero, si presentavano nella lista unitaria Socialisti per l’Europa. Ma il 7,5% in tutta la calabria la dice lunga su come il partito del garofano sia considerato nelal nostra regione. E i numeri dicono anche che l’incremento delle tessere è stato del 120 percento. Oltre 1800 nuovi iscritti nel partito in provincia. Quattro anni di vita che propongono una bella realtà politica con un prestigioso pedigree. I molti interventi che si succedevano, comunque entusiasti, nella sala sempre attenta hanno mostrato l freschezza del partiito. Tanti anche i curiosi e gli addetti ai lavori. Quasi tutti i socialisti erano rappresentati. Per il PSE, Giacomo Mancini, Salvatore Magarò ed Elvira Maddaloni. Per lo SDI Mimmo Genise e Luigi Incranato. Per Unità Socialista Pino Iacino e Vincenzo Ziccarelli. Presenti anche i rappresentanti della coalizione della CDL Umberto De Rose, Franco Bartoletti e Franco Pichierri. Tanta la curiosità di tutti i presenti per conoscere le intenzioni di Zavettieri e compagni sul futuro prossimo. Che si stia andando verso un divorzio con la CDL è molto probabile. Zavettieri nel suo intervento lo ha sottolineato “Siamo grati alla coalizione della CDL che ci ha dato l’opportunità di crescere, e noi lo abbiamo fatto rispettando tutti. Ma così non è stato fatto con noi. Noi siamo stati e saremo sempre leali. Lo stesso non lo si può dire per gli altri. A Lamezia, al congresso regionaler, se non ci sarà il nuovo statuto senza listino e con lo sbarramento al 3%, sanciremo il divorzio per andare a correre in autonomia da socialisti, non attaccati a questo centro sinistra, che sta mortificando i socialisti”. In queste parole il sunto/invito di Zavettieri che vede in Calabria questa soluzione. Una proposta concreta fatta a tutti i socialisti in maniera esplicita. Una proposta che l’assemblea aveva anticipato. Delegati divisi tra autonomia, centro-destra e centro sinistra, in una discussione aperta, passionale e schietta, come solo i socialisti sanno fare. Interventi senza ombre e anche qualche attacco interno qui e li, come ogni buon congresso è aduso fare, hanno mostrato un partito vivo e forte che ha voglia di misurarsi per battaglie importanti. L’unione dei socialisti sembra vicina, ma sicuramente non in uno dei due poli. Uno degli obiettivi è proprio l’abolizione del maggioritario che ha appiattito e svilito la politica. “Serve urgentemente il ritorno al proporzionale” ha sottolineato Zavettieri, per evitare che la politica rimanga mummificata senza possibilità alcuna di cambiamenti di equilibri. Un gravissimo danno alla politica che potrebbe assumere ben altri contorni, aggiungiamo noi. Nel trionfo dei garofani è stata richiamata alla mente la recente scomparsa di Salvatore Pirillo , ricordato “laicamente”, all’inizio della relazione introduttiva dalla segretaria provinciale Erminia Anselmo. Forte anche l’intervento del segretario regionale Leopoldo Chieffallo che ha rammentato la vicenda dei forestali e la brutta figura di alcuni assessori regionali. Ha condotto i lavori il segretairo cittadino Egidio Iorio. Erano presenti il senatore Franco Crinò, il consigliere regionale Francesco Galati ed il consigliere della provincia di Cosenza Gilberto Raffo, L’assemblea, iniziata alle 10.30, è durata l’intera giornata per concludersi dopo le 22.

Il tavolo della presidenza

Sala pienissima

De Rose e Bartoletti

Genise dello SDI e Fiorentino del Movimento disoccupati

Iorio, Crinò, Zavettieri e Galati