Partite truccate: intercettazioni sul Viareggio
01 giu 11 Atre intercettazioni nelle quali sono coinvolti, tra gli altri, elementi vicino Viareggio ed in cui si fanno i nomi di alcuni giocatori, Presenti nelle telefonate Gianfranco Parlato, Massimo Erodiani, e Marco Paoloni.
Alle 15 di Domenica 16 Gennaio 2011, presso lo Stadio Paolo Meazza di Ferrara, si
disputava la 3a giornata di ritorno del campionato nazionale di "Lega Pro", Spal - Cremonese finita con il risultato finale di 1 a 1. Il giorno successivo veniva intercettata una comunicazione telefonica tra PAOLONI
Marco ed ERODIANI Massimo, nel corso della quale quest'ultimo, sotto "velata minaccia" esortava il portiere della U. S. CREMONESE a consegnare al più presto "qualche cosa"; il tenore lessicale adottato risultava imputabile a presunti titoli di credito tipo assegni da consegnare in garanzia a persone che erano intenzionate a raggiungere direttamente il giocatore al fine di rientrare in possesso di quanto dovuto:
ERODIANI: Ma c'hai l'altro dietro?
PAOLONI: No non ce l'ho ce l'ho a casa ce l'ho
ERODIANI: No perché mo ti ho fatto uno squillo non rispondevi
PAOLONI: Eh lo so sò qui dal dottore sto a uscì adesso
ERODIANI: Eh... ma senti.. quando c'hai quelli?
PAOLONI: Eh io oggi pomeriggio li vedo ... al campo capito?
ERODIANI: Eh.. mo mi hanno chiamato volevano venire su
PAOLONI: Eh io ce l'ho al campo ce l'ho
ERODIANI: Eh.. ma possono stare tranquilli perché se io gli dico di star
tranquilli loro non vengono e aspettano domani
PAOLONI: No io io te l'ho detto io glie l'ho detto a loro cioè a uno quello lì che c'ho parlato quell'altro è andato via
ERODIANI: Ah ah
PAOLONI: Eh mo becco quell'altro eh... me faccio dà
ERODIANI: Ah quindi stasera oggi pomeriggio ce l'hai
PAOLONI: eh.... eh sì a fine allenamento vado a casa loro
ERODIANI: No perché c'ho parlato sembrano anche abbastanza tranquilli e
disponibili
PAOLONI: Eh ok
ERODIANI:... Gli ho fatto la situazione quindi tranquillizza pure loro molto
probabilmente non se ne incassano manco uno capito
PAOLONI: Ok
ERODIANI: Però vogliono la promessa ..... dice noi ve li ridiamo ma ... la dovete
fare... a breve
PAOLONI: Certo certo
ERODIANI: Io già gli ho detto questa no sicuro ... glielo ho detto eh?
PAOLONI: Certo certo
ERODIANI:.... lasciate proprio perdere
PAOLONI: Certo
ERODIANI: Ho detto di tranquillizzare poi vediamo o la prossima o massimo fra
tre settimane gli ho detto
PAOLONI: Va bene ...... ma già pure loro mi avevano detto
ERODIANI: Eh però Marco prendi questi sennò mo succede il casino
PAOLONI: No no eh per forza già gliel'avevo detto
ERODIANI: Umm va boh dai allora aspettiamo
PAOLONI: Ci sentiamo dopo dai
ERODIANI: Ciao
Prima della partita Benevento-Viareggio arriva una vera e propria proposta da parte di Massimo Erodiani al suo interlocutore, Gianfranco Parlato collaboratore tecnico del Viareggio e, pertanto, ben inserito all’interno dell’organigramma societario, con il preciso scopo di interferire sul risultato finale della gara calcistica.
Massimo: Io e te non ci becchiamo mai eh?...
Gianfranco: Veramente oh.... cazzo... a... alla gara facciamo !!
Massimo: mamma mia oh ...
Gianfranco: mamma .... al lunedi è così,.. al lunedi.. oh...
Massimo: ehh..
Gianfranco: (ride)... un sacco di cose da fare.... com'è...'
Massimo: fallo...
Gianfranco: tutto a posto amico ?
Massimo: tutto a posto,.... fammi,.. fammi dire una cosa...(incomprensibile)....
Gianfranco: eh, bè, per forza,... ci mancherebbe !! .. si comincia.. si comincia
il giorno stesso... vai, vai, dimmi.....
Massimo: non avete intenzione.. di domenica di perdere ..???
Gianfranco: Chi ???
Massimo: voi !!!
Gianfranco: ah, hhaa,... ha !... fare un po' di cassa dici ??
Massimo: si può fare .. si può fare come un offerta... si vuole organizzare,.. se
uno se la studia bene !!!
Gianfranco: perché.... ci... ahh..... uhhmm.. uhmm... vedo se trovo qualcosa
da... se c'è qualcosa vorresti ... se c'è qualcosa vicino....? oppure solo per
fare solo quello ??
Massimo: no, va bè,... per fare solo quella !!!!
Gianfranco: ahh, .. ah...
Massimo: si muovee...... si muove bene....
Gianfranco: eh...
Massimo: eh.... ci si può organizzare a farla......
Gianfranco: il problema, sai qual'è ??? che in questo momento, noi... ti
dico,... tuttiiii,... tuttii... iii.. c'è un vecchio, cioè, hai capito ?? ... c'è un
vecchio !!!
Massimo: no, ma il problema ... di.... un problema questo di società !!!
Gianfranco: ehh,... ci sarebbe da fare un discorso così !!!! Si dovrebbe fare
!!!
Massimo: tanto alla fine..... al 90....
Gianfranco: si potrebbe fare..
Massimo: al 90 per cento perdete.... !!!
Gianfranco: (incomprensibile) ... ufficialmente ... facendolo passare come
saremmo noi...
Massimo: eh, si eh !!! ....... toccherebbe fare pure cosi !!!. ... siccome
stamattina stavo parlando pure con lui.... io mo' , .. mercoledi vado da lui !!!!
Cade la linea.
Telefonata tra Parlato e Erodiani, nel corso della quale Erodiani Massimo racconta al suo interlocutore di aver sentito Paoloni il quale, tramite accordi presi con il Malacarne, sarebbe stato nella condizione di pianificare il risultato finale di Cremonese-Viareggio anche grazie al coinvolgimento di ulteriori cinque calciatori della squadra ospite .
Massimo: Eih... eccomi quà ci sono novità che ora mi devi rispondere tu però..
Gianfranco: ah ah...
Massimo: allora m'ha chiamato Marco..
Gianfranco: siììì
Massimo: Marco giù.. e dato che s'è fatto i conti perché comunque loro lo fanno
a vincere, quindi fa pure bella figura nei confronti dei compagni no? Ieri ha
avuto.... ha parlato 40 minuti con MALACARNE.... che ti conosce benissimo.. e
gli ha detto di quello che noi stavamo preparando...
Gianfranco: senza dirgli di me naturalmente?
Massimo: ovvio.. ok'.. e loro hanno detto per quella cosa è difficile.. però vogliono andare a perdere
Gianfranco: ok
Massimo: ha detto va bene se veniamo a perdere però siamo io .. ti posso
garantire che siamo cinque persone ... non gli ha fatto i nomi perché stanno
aspettando la risposta oggi
Gianfranco: ok.. me lo immagino .. certo
Massimo: è cinque persone a diecimila euro a testa...
Gianfranco: ok
Massimo: come è possibile che noi non ci siamo riusciti e questo c'è riuscito?.. vanno a perdere?
Gianfranco: vanno a perdere in che senso?
Massimo: a ma loro vanno a perdere, poi dopo io.. siccome sono cinque ..
siccome ne sono cinque Gianfra.. gli faccio fare l'uno a uno .. scusa è
Gianfranco: no aspetta un attimo .. non è che noi non ci siamo riusciti ... io
dai miei non ci vado hai capito cosa cosa voglio dirti cioè non è che posso
andare io dai miei " player " a dirgli ho
lasciate.... incomprensibile... quell'altro mi taglia la testa .. il mister
giustamente.. io gli ho detto che facevo il passaggio ufficiale dalla
società.. questi la società ha reputato e ha pensato come ti avevo detto di
andare dai .. incomprensibile... per quella cifra lì.è il passaggio ufficiale,
se poi lui ... tramite sue conoscenze diciamo così i miei cinque..... parliamo
dei miei cinque.. fanno la porcata, fanno la porcata è oh.. posso dirti fanno
bene fanno male ... me ne frega niente a me, ma sono loro che la fanno nonè che noi non ci siamo riusciti .. se io fossi andato da qualcuno dei miei
potevo anche andare e dirgli però cazzo ... non sarei andato.. come seeee..
Massimo: e poi un'altra cosa .. questa è la base no?.. poi allora lui mi ha
detto: è uscito il discorso di quelli di Milano
Gianfranco: perfetto..
Massimo: ok mi ha detto .. Massimo.. ma se io chiamo a loro o vedete un po voi
tu e Gianfranco .. se io chiamo loro no.. e gli dico ok io adesso vi faccio
questa cosa quì.. ok... quella di domenica ...
Gianfranco: è...
Massimo: hai capito? .. io gli dico .. io vi garantisco che vi faccio questa
cosa qui mettiamo a pari il debito .. però voglio cinquantamila per loro..
Gianfranco: ma non lo fanno mai Max.. non c'hanno la cosa per farlo in questo
momento .. perché quello lì è un poveraccio tra virgolette che sta sotto di
cinquanta.. quindi è non c'ha manco la forza di chiamare quegli altri a cui
deve e a cui dice che gli ha dato gli assegni suoi per cui và scoperto se li
incassano sta nella merda... è per quello che rompe il cazzo per poterne fare
un'altra sono convinto che è impossibile sono convinto ...
Massimo: e lui mi ha detto che fa .. parla con Gianfranco e vedi se li devo
chiamare io o li vuole chiamare prima Gianfranco e poi li chiamo io .... vedi
un po tu come gestire la cosa ...
Gianfranco: allora io ti dico io questa cui la lascerei perdere per loro, ma
non per perché secondo me ...
Massimo: no perché era un modo per farti riparare i trentamila...
Gianfranco: a ho capito.. però se noi intanto recuperiamo qualche cosa poi
dopo io qualche cosa gli do ... poi saranno cazzi loro..
Massimo: non hai capito Gianfra, se noi dobbiamo recuperare ... se devi
recuperare con questi qua .. di su..è i cinquanta per loro poi come escono?
Gianfranco: in che senso?
Massimo: i tuoi .. i tuoi
Gianfranco: è
Massimo: hanno chiesto dieci a testa? .. sono cinquanta? .. e chi li paga
questi?
Gianfranco: è appunto infatti è come volevi fare.. non lo so infatti...
Massimo: è.. quelli di Milano pagano a loro .. Marco ci parlava e cercava di
fargli uscire .. io ti do questo .. ti do anche l'over .. in modo che loro sul
live la massacrano ...
Gianfranco: non lo so Massimo ...
Massimo: guarda io lo sai che faccio .. faccio chiamare questi di Milano .. e
vediamo un po cosa riusciamo a cacciare fuori..
Gianfranco: per me non .. non ce la fanno...
Massimo: non la fanno.. comunque hanno trovato la nostra buona volontà a farsi
recuperare i trenta ...
Gianfranco: ok
Massimo: o i quindici quello che gli vuoi dare ..
Gianfranco: quello si però secondo me non sono in grado .. hai capito?
Massimo: ho capito non sono in grado però nello steso tempo gli facciamo
vedere.... la tua buona fede gli facciamo vedere nel peggiore delle ipotesi
che comunque prendi tempo
Gianfranco: quello si.. se ti dicono di no come presumo che ti.. ok va bene
allora .. quello come siamo rimasti daccordo.. che gli dice lunedì martedì che
cazzo ne so oppure ti dice chi è chi non è tizio e caio
Massimo: perché se no cinquanta per quella cosa la è troppo
Gianfranco: ma sono convinto anche io
Massimo: .. se noi non sborsiamo è un conto..
Gianfranco: ma secondo mè... voglio di se.. ti dico io che conoscendo perché ce l'ho sotto mano tutti i giorni secondo me se abbassate .. se abbassate..
costa meno sicuro .. fidati.. non so chi siano gli altri cinque .. ok..
Massimo: non sono .. gli altri quattro, uno è lui di sicuro .. però non me li
ha fatti i nomi ...
Gianfranco: non so chi sono gli altri però ti dico che secondo me se al posto
di diciassette dici o al massimo possiamo fare otto a testa, ti dicono di sì lo stesso sono convinto .. ma ne sono convinto assolutamente ne sono convinto
fidati di questo .. però se riuscite a fare fare uno a uno se riuscite a fare
fare uno a uno èèè
Massimo: se tu mi dici che non riesci a se non riesce la manovra con quelli
su.. come cazzo fai a pagarli? .. non puoi investire centomila euro e poi te ne
mandano diecimila euro...
Gianfranco: i trenta i trenta diciamo così fino a ieri fino a ieri.... i
trenta che chiedevo io diciamo così .. con l'altro passaggio da dove sarebbero
usciti ..è.. sempre da questo?...
Massimo: no no no aspetta.. i trenta uscivano da uno della Turchia ... da uno
che sta in Turchia..
Gianfranco: ok.. perfetto e adesso e adesso eventualmente ...
Massimo: ma non ne uscivano trenta però la.. la ne uscivano duecinquanta ..
Gianfranco: ok.. eventualmente .. eventualmente adesso con l'uno a uno
mettiamola così .. avendo cinque persone e dovendo dar via quaranta perché ti
ripeto che secondo me con quaranta la porti ... via quanto riesci a fare
uscire? ..è....?
Massimo: non lo so.. non lo so..
Gianfranco: io posso pure.. io ti dico una cosa io ti dico una cosa ... io
posso pure a quelli su di di di... dove sto andando.. di questa
Massimo: gli dai l'uno bravissimo ...
Gianfranco: però io.... allora... a quelle cifre non ci arrivo mai
Massimo: no però anche se ti fai dare venti ..
Gianfranco: perfetto.. però io devo dirgli un passaggio tutto diverso .. ho
saputo che si sono mossi che io non so un cazzo non posso dire che sono stato
io
Massimo: è no tu gli devi dire non sono stato io
Gianfranco: ecco infatti io gli dico proprio che tizio e caio giù ha parlato
con tizio e caio sù.. e...
Massimo: in modo che tu gli dici che non stato io e in modo che anche un
domani che quando li andiamo a conoscere
Gianfranco: certo..
Massimo: loro possono .. no non per te.. ma per non far vedere che sei di
mezzo tu..
Gianfranco: no ma stai scherzando?...
Massimo: è capito..
Gianfranco: però così facendo però così facendo che devo dire... perché ho
bisogno di loro?
Massimo: perché dobbiamo pagarli..
Gianfranco: a ok
Massimo: una parte ce la accolliamo noi e una parte se la accollano loro
Gianfranco: tu hai trovato il contatto lì pitipam pitipù tu hai trovato il
contatto.. ok
Massimo: gli dici una parte ce .. perché siccome .. lui al momento non può ... non può pagare tutto però l'affare lo fanno al cento per cento solo che
metà me la dovete dare voi
Gianfranco: però senti una cosa senti una cosa.. amico mio ... adesso io ti dico
una cosa .. siamo sicuri siamo cioè voglio dire poi dopo se la vede.. cioè
Massimo: a si si no, ma lui infatti quelli di Milano che cosa.. che voleva
dirmi? ... che cosa volete fare .. io in garanzia vi do un assegno mio ... che
vinceva o la cosa va a male lo incassate lunedì.. capito..
Gianfranco: che la giocata è questa ... che la giocata è questa..
Massimo: brava... bravo ... dice che ci ha parlato quaranta minuti ieri al
telefono .. e questo qui dice che ha lui e altre quattro persone gli altri
non li poteva prendere ..
Gianfranco: no io non ho problemi, perché io volevo dirti ...
Massimo: no lo sai perché io ti ho fatto il nome? perché tu sai che tipoè .... se è un figlio di puttana o non è un figlio di puttana ... come sta messo?
se sta scannato pure questo.. comunque è un centrale?.. è un centrale giusto?
Gianfranco: no è .. gioca a sinistra gioca .....
Massimo: no ma gioca sicuro gioca
Gianfranco: si certo.. si è fatto male.... quindi giocherà lui.. domenicaè entrato, giocherà lui ......... io però mi chiamo fuori di questa cosa cioè..
Massimo: si..è ovvio che ti chiami fuori è ovvio che ti chiami fuori
Gianfranco: hai sentito io mi chiamo fuori da sta cosa .. nel senso .. non
parlo con nessuno non faccio niente con nessuno perché cazzo .. se subentro
iooo..
Massimo: no l'unica cosa se si fa devi parlare con quelli di.. CERVIA...
Conversazione telefonica intercorsa tra l'ERODIANI Massimo a il PIRANI Marco che si accordano per andare a Benevento a trovare il portiere Paoloni al fine di risolvere la situazione debitoria di quest'ultimo) potendo, nel caso in cui vi fosse stato il benestare del suointerlocutore, cercare di pianificare la manipolazione di un risultato.
ERODIANI : Pronto
PIRANI : ciao Mà
ERODIANI : Marcoli
PIRANI : ciao ..... volevo solo sapere se poi andavamo o non andavamo.....
ERODIANI : per me..... ci si può andare.....
PIRANI : eh... però vorrei che tu prendessi accordi io perché...
ERODIANI : io li ho presi gli accordi ..... gli ho detto che domani andiamo eh..
PIRANI : bene allora prendiamo io e te gli accordi ache ora ci vediamo e dove?
ERODIANI : a Marco per me è uguale dove ti vuoi vedere?
PIRANI : tanto devo venire io da te?
ERODIANI : e allora ci vogliamo vedere la a Pescara Ovest dove ci siamo visti
una vola la al punto blu?
PIRANI : c'hai il posto per lasciare la macchina te?
ERODIANI : si perché la dove cè il punto blu posso lasciare la macchina la
PIRANI : perfetto perfetto dimmi a che ora 9,30 li?
ERODIANI :9,30 li dai
PIRANI :9,30 punto blu Pescara Ovest a Macerata a Pescara Ovest eh... che poi
noi da Pescara Ovest quanto ci mettiamo per arrivare da lui?
ERODIANI : guarda a Termoli ci mettiamo..... per arrivare a Termoli ci mettiamo
45 minuti ..... metti altri 45 minuti che ci interniamo ..... un'ora e mezza
stiamo giu.....
PIRANI : va bene
ERODIANI : va bon?
PIRANI : Va bene Mà..... tu che ci ha detto...
ERODIANI : io penso che ci convenga andare Marco perché cè anche la moglie
.....
PIRANI : perfetto!!
ERODIANI: quindi andiamo la diciamo allora comè è tutto a posto? pure per
fare........ andiamo a trovarli ..... a vedere la situzione nuova tutto a posto?
perché eh... non possono dire cazzate hai capito? ma poi andiamo anche per il
fatto dell'assegno per l'altro assegno dei........ hai capito quale?
PIRANI : certo ..... io poi ti dico che stamattina ho visto quella persona
eh....
ERODIANI : va bene
PIRANI : mi ha spiegato tutto ..... come funzionava la faccenda.....
ERODIANI : quindi ci sta?.....è vero?
PIRANI : eh...
ERODIANI : ma quale persona dici tu?
PIRANI : quella persona che doveva entrare la faccenda ..... la faccenda eh.. di
Domenica ..... che poi non è piu entrata per il fatto del 2 a 2 hai capito?
ERODIANI : ah ah ho capito ho capito ho capito e va beh tanto domani siamo in
macchina e ne possiamo parlare tranquillamente
PIRANI : tu fai il conto che li aveva già
ERODIANI : addirittura
PIRANI : si glieli avevano già dati in titoli e poi glieli avrebbero cambiati
Mercoledi ma glieli avevano già dati.....
ERODIANI : perché è saltato non si sa?
PIRANI : non ci sono voluti stare loro ..... c'hanno avuto paura!!
ERODIANI : mamma mia
PIRANI : hanno avuto paura quelli che arrivavano.....
ERODIANI : inc.. non riesci a capire per non fare inc... incomprensibile
PIRANI : a detto se non lo possiamo fare..... siamo tutti sotto l'occhio del
ciclone..... che qui che la ..... e mi ha detto nei minuti di recupero la
stavamo quasi a vincere la partita ..... ha detto loro ..... loro sono
fortissimi però sono deboli in difesa cioè gliene fai due te ne fanno altri
tre ..... noi la stavamo vincendo loro del pareggio non ce ne fanno un
cazzo.....
ERODIANI : no infatti
PIRANI : gli avevamo offerto il parziale e il finale senza alla fine senza
tirare fuori niente..... non ci sono stati!
ERODIANI : pensa un po' che fessi!!
PIRANI : Gianfranco mi ha telefonato quattro volte stamattina.....
ERODIANI : ma io a Gianfranco gli ho detto ..... io oggi pure a mè mi chiama
quattro cinque volte al giorno e sinceramente mi sta massacrando.....
PIRANI : no no ma lui
ERODIANI : gli ho detto Gianfrà.....
PIRANI : mo mo a me a me mi chiama per cose diverse dalle tue a me mi chiama
sai per il fatto del Livorno
ERODIANI : no no ma pure a mè il fatto
PIRANI : io gli ho detto Gianfra io
ERODIANI : Gianfra a mè le chiacchiere non mi sono mai piaciute ma qua abbiamo
fatto solo una fregna di chiacchiere sino a oggi.....
Erodiani Massimo chiama Paoloni e all'inizio della conversazione parlano di cose non utili. Poi la telefonata viene trascritta integralmente
ERODIANI: Ma c'hai l'altro dietro?
PAOLONI: No non ce l'ho ce l'ho a casa ce l'ho
ERODIANI: No perché mo ti ho fatto uno squillo non rispondevi
PAOLONI: Eh lo so sò qui dal dottore sto a uscì adesso
ERODIANI: Eh... ma senti.. quando c'hai quelli?
PAOLONI: Eh io oggi pomeriggio li vedo ... al campo capito?
ERODIANI: Eh.. mo mi hanno chiamato volevano venire su
PAOLONI: Eh io ce l'ho al campo ce l'ho
ERODIANI: Eh.. ma possono stare tranquilli perché se io gli dico di star
tranquilli loro non vengono e aspettano domani
PAOLONI: No io io te l'ho detto io glie l'ho detto a loro cioè a uno quello lì
che c'ho parlato quell'altro è andato via
ERODIANI: Ah ah
PAOLONI: Eh mo becco quell'altro eh... me faccio dà
ERODIANI: Ah quindi stasera oggi pomeriggio ce l'hai
PAOLONI: eh.... eh sì a fine allenamento vado a casa loro
ERODIANI: No perché c'ho parlato sembrano anche abbastanza tranquilli e
disponibili
PAOLONI: Eh ok
ERODIANI:... Gli ho fatto la situazione quindi tranquillizza pure loro molto
probabilmente non se ne incassano manco uno capito
PAOLONI: Ok
ERODIANI: Però vogliono la promessa ..... dice noi ve li ridiamo ma ... la dovete
fare... a breve
PAOLONI: Certo certo
ERODIANI: Io già gli ho detto questa no sicuro ... glielo ho detto eh?
PAOLONI: Certo certo
ERODIANI:.... lasciate proprio perdere
PAOLONI: Certo
ERODIANI: Ho detto di tranquillizzare poi vediamo o la prossima o massimo fra
tre settimane gli ho detto
PAOLONI: Va bene ...... ma già pure loro mi avevano detto
ERODIANI: Eh però Marco prendi questi sennò mo succede il casino
PAOLONI: No no eh per forza già gliel'avevo detto
ERODIANI: Umm va boh dai allora aspettiamo
PAOLONI: Ci sentiamo dopo dai
ERODIANI: Ciao