NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Siglata in Ministero intesa per rilancio Porto di Gioia Tauro

     

     

    Siglata in Ministero intesa per rilancio Porto di Gioia Tauro

    15 giu 17 E' stata siglata al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, alla presenza di Regione Calabria, Autorità portuale, azienda e sindacati, l'intesa quadro per il rilancio del porto di Gioia Tauro. L'accordo, sottoscritto da Governo, Regione Calabria, Autorità Portuale, azienda, Cgil, Cisl, Uil, Ugl in rappresentanza di circa l'80% dei lavoratori dello scalo, prevede che 380 unità individuate in base alla legge 223 del 91 transiteranno nell'Agenzia del Lavoro, varata dal Governo, e che vede stanziati 20 milioni di euro. Nell'accordo, che non è stato firmato dal sindacato Sul, si richiama quanto stabilito nell'Apq sottoscritto nel luglio del 2016 e che pone al centro la Polifunzionalità del porto con la realizzazione di opere infrastrutturali quali completamento del dragagio, gateway ferroviario, Zes e bacino di carenaggio. "Esprimo grande soddisfazione - ha dichiarato il ministro Graziano Delrio - per la conclusione positiva della vertenza sul porto di Gioia Tauro, per la sua crescita e l'occupazione. Il porto è oggetto di un ambizioso ed indifferibile progetto di riconversione industriale, funzionale e produttiva, messo in campo dal Governo per offrire una risposta strutturale alla crisi globale del settore trasbordo. Oltre alle tradizionali attività di transhipment, infatti, vanno sviluppati settori nuovi e a tale obiettivo si sta lavorando attraverso la realizzazione del gateway ferroviario, l'istituzione della Zes, il progetto del bacino di carenaggio. Si sono conclusi interventi di dragaggio attesi da anni, e che fanno oggi di Gioia Tauro l'unico scalo del Mediterraneo in grado di ospitare fino a 4 navi madri". "Si sta lavorando - ha aggiunto Delrio - per accelerare le operazioni di controllo sulla merce, grazie alla partnership con l'Agenzia delle Dogane che ha previsto l'istituzione di una vera e propria task force dedicata, e si stanno sostenendo iniziative di diversificazione dei traffici. Sono complessivamente in corso investimenti per 150 milioni di euro, così come previsto nell'APQ firmato a Palazzo Chigi un anno fa. L'Agenzia per la somministrazione, la riqualificazione e la ricollocazione del personale posto in esubero da Mct, che in prospettiva e come già previsto per legge si trasformerà poi in soggetto art. 17 come operante in tutti gli altri porti di Italia, ha rappresentato la risposta del Governo alla prima e più importante richiesta giunta dal Sindacato".

    "L'accordo di chiusura della vertenza nel Porto di Gioia Tauro segna una svolta per tutta la portualità italiana". Così Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti esprimono la propria "soddisfazione per la risposta a cui si è giunti, grazie agli sforzi di tutti, per affrontare la crisi del transhipment che da tempo investe il principale porto italiano in questa attività e per segnare un punto di svolta per lo sviluppo economico e occupazionale della Calabria". Il porto di Gioia Tauro, sottolineano i sindacati, "è la principale industria della Calabria e i suoi lavoratori sono un patrimonio di competenza e di specializzazione che non poteva in alcun modo essere disperso. Con questo accordo non è stato perduto un solo posto di lavoro, in un'area economicamente difficile". In vista, comunque, "la parte più impegnativa che riguarda lo sviluppo programmatico delle attività economiche del porto e del suo retroporto", concludono Filt, Fit e Uilt.

    "L'intesa raggiunta in queste ore al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è una vera e propria boccata d'ossigeno, dopo un anno di estenuante trattativa, per il Porto di Gioia Tauro e per il futuro dei suoi lavoratori, soprattutto per i 380 che rischiavano il licenziamento senza una concreta opportunità di reinserimento". Lo afferma Pasquale Mennella, segretario nazionale dell'Ugl Mare. "In tempi stretti - prosegue Mennella - sarà costituita l'agenzia per il lavoro del Porto Gioia Tauro che assorbirà e ricollocherà, per un minimo di tre anni, i 380 esuberi della Mtc tale operazione congiunta all'istituzione della zona Economica Speciale (Zes) e alla realizzazione del mega bacino di carenaggio. Ciò consentirà un riequilibrio economico della Mtc, la ricollocazione dei 380 esuberi e la realizzazione di un mega bacino dedicato alle grandi navi. Tutto questo apporterà sicuramente vantaggi economici e sociali con una conseguente e importante ricaduta occupazionale per lo scalo"

    "L'intesa siglata oggi è un passo decisivo per il rilancio di una infrastruttura strategica per l'economia nazionale. Si tratta di una buona notizia per Gioia Tauro e la Calabria". Lo dichiara Stefania Covello, deputata del Partito democratico commentando la firma dell'intesa per il rilancio di Gioia Tauro. "Sono state affrontate - prosegue Covello - le enormi criticità che avevano finora ostacolato le potenzialità del porto e, grazie al dialogo, alla collaborazione tra istituzioni e alla forte determinazione del governo, siamo davvero arrivati a un punto di svolta. D'ora in poi il porto non sarà utilizzato più come stazione di servizio nel Mediterraneo bensì come fulcro commerciale e infrastrutturale di un'ampia area di sviluppo". "In questo senso la Zes, e con essa le risorse per la sua realizzazione - prosegue Covello - completeranno un progetto di rilancio che, dopo tanti anni di speranze vanificate, può ora diventare realtà".

    "L'indisponibilità aziendale ad ogni tipo di confronto e la carenza di informazioni indispensabili per la struttura territoriale Sul interessata ci ha impedito di convincerci sulla bontà dell'accordo che eravamo pronti a sottoscrivere perché legato all'accordo di Programma già condiviso nel luglio scorso". E' quanto afferma, in una nota, il segretario nazionale del Sul, Antonio Pronesti. "Ribadiamo che l'accordo - prosegue Pronestì - era da firmare per quanto riguarda il lavoro e gli impegni del Ministero, dell'Autorità portuale e della Regione Calabria solo l'atteggiamento di Mct ci ha indotto a non condividere l'accordo, ma non dimentichiamo quanto ci ha detto il comandante Aponte sui suoi progetti su Gioia Tauro e visto che diamo completa fiducia al Ministro e al suo staff, al comandante Aponte, alla Regione Calabria, all'Autorità Portuale e ai colleghi dei sindacati firmatari, ci impegniamo fin da ora ad evitare rivolte che potrebbero compromettere la situazione del porto, ma vigileremo affinché tutto si svolga all'interno delle regole previste dalla legge senza discriminazione alcuna. È scontato che i nostri studi legali sono a completa disposizione dei colleghi che sentendosi discriminati intendessero impugnare la procedura".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità

VotoElezioni 2014: -- Regionali - dati definitivi --- Preferenze definitive Cosenza --- i Consiglieri regionali eletti

Elezioni 2013: --- Camera gli eletti in Calabria --- Senato gli eletti in Calabria --- Dati definitivi Senato --- Dati definitivi Camera --- Proiezioni e Affluenze

Elezioni 2012: --- Cassano Ionio (sindaco e seggi), Castrovillari (sidnaco e seggi), Paola (sindaco e seggi) -- Catanzaro (89 su 90) -- Palmi (sindaco e seggi) --- (CS) Eletti sindaci in provincia di Cosenza --- (CZ) provincia Catanzaro --- (KR) Cirò e Roccabernarda--- (RC) provincia di Reggio Calabria --- (VV) provincia di Vibo Valentia

Elezioni 2011: Tutti i dati di tutte le elezioni comunali, provinciali di tutti i comuni della Calabria e dei Referendum

Elezioni 2010: Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultimi Video

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore