Il Consiglio regionale apre ricordando la Shoah - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Il Consiglio regionale apre ricordando la Shoah

27 gen 17 Un minuto di silenzio in memoria dei deportati e dei perseguitati della Shoah, tragedia che ha segnato la storia del secolo scorso. E' cominciata così la seduta del Consiglio regionale, con una breve riflessione del presidente del Consiglio Nicola Irto che nel chiedere il momento di raccoglimento ha ricordato le vittime del nazifascismo. Dopo la richiesta, da parte del consigliere Pd Domenico Battaglia di inserimento di una mozione sul riconoscimento del memorial Mino Reitano quale evento di interesse regionale e del presidente della Giunta Mario Oliverio che ha chiesto l'inserimento all'ordine del giorno della proposta di legge sulla fusione dei comuni di Rossano e Corigliano Calabro, l'Assemblea ha iniziato l'esame dei nove punti previsti all'ordine del giorno. Primo argomento una proposta di legge riguardante il "Potenziamento dei servizi di emergenza nelle aree montane", relatore Domenico Bevacqua, per riconoscere la funzione di pubblica utilità delle attività svolte dal Soccorso Alpino e Speleologico della Calabria, così da potenziare ed ottimizzare il sistema della protezione civile nella gestione delle emergenze di soccorso in aree montane. A seguire, l'esame della proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale per l'istituzione dell'Osservatorio regionale sui Minori. La Calabria presenta un vuoto legislativo nel riconoscimento della pienezza dei diritti dei minori. Terzo e quarto punto dell'ordine del giorno modificano la disciplina del turismo, rispettivamente, nella classificazione degli esercizi ricettivi extralberghieri, e nella classificazione dell'attività di accoglienza ricettiva a conduzione familiare denominata 'Bed & Breakfast'. L'Aula di palazzo Campanella è oggi chiamata a valutare anche la legittimità di alcuni debiti fuori bilancio. Si tratta di complessivi 758.964 euro riguardanti due sentenze, una emessa dal Tribunale di Catanzaro e la seconda emessa dalla Corte d'Appello di Bari. Al punto 6 ed al punto 8, il Consiglio dovrà pronunciarsi sui rendiconti di esercizio dell'Arsac, Azienda regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese del 2014, e riaccertamento straordinario dei residui e 2015. In mezzo, l'approvazione del piano finanziario del Programma operativo Fondo Europeo per gli affari Marittimi e la Pesca Feamp 2014/2020 - Piano finanziario, dell'accordo multiregionale, recepimento degli strumenti di programmazione, delle disposizioni attuative adottate dall'Autorità di Gestione e nomina del Referente dell'AdG dell'Organismo Intermedio Regione Calabria. Chiude la seduta l'elenco delle "Nomine di competenza regionale", che da tempo si trascina da una seduta all'altra, sulle quali, evidentemente, non c'è convergenza sulle decisioni.