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Dipendenti aeroporto Crotone: Inutile riunione in Regione
Dipendenti aeroporto Crotone: Inutile riunione in Regione 17 nov 16 "La riunione alla Cittadella regionale, presente il presidente Oliverio non ha prodotto quanto da noi auspicato e richiesto. Promesse, tante parole accorate, ma un nulla di fatto in termini di garanzia occupazionali". E' quanto affermano, in un documento, i dipendenti dell'ex Aeroporto S.Anna di Crotone che sollecitano l'apertura di un tavolo tecnico. "Non è nostro interesse - prosegue il testo - entrare nelle dinamiche e nelle strategie della futura società unica per la gestione degli aeroporti calabresi, ma è importante conoscere il futuro dello scalo aeroportuale di Crotone. Conoscere quale sarà il ruolo di posizionamento strategico dell'unica infrastruttura utile alla mobilità della costa ionica calabrese. Ci aspettavamo un impegno concreto, un'azione di forza da parte di tutti i presenti e soprattutto un formale impegno da parte della Regione e dalle rappresentanze politiche e imprenditoriali presenti. Il piano industriale, documento indispensabile per l'accesso al Bando Enac, sicuramente ha già, al suo interno, delineato gli investimenti e le strategie indirizzate al potenziamento e alla destagionalizzazione del traffico sull'aeroporto di Crotone; così come sono stati riportati i principi della struttura organizzativa, del piano economico e del piano degli investimenti che per i trent'anni di attività dall'aggiudicazione, così come prevede la Convenzione con Enac, il concessionario si è proposto di assicurare". "La Regione, che ha l'obiettivo e l'interesse di concretizzare e di accelerare il progetto della Società unica degli aeroporti Calabresi - prosegue il documento - è oggi organo sovrano, è il protagonista ed è il principale sponsor in questo percorso. La Regione, quindi, non può e non deve defilarsi nei concreti impegni che questo territorio richiede: deve controllare, tutelare e garante il territorio e le sue professionalità. Chiediamo di voler istituire al più presto un tavolo tecnico per comprendere e condividere gli investimenti che sono destinati allo scalo crotonese, quale ruolo è destinato per l'aeroporto all'interno del progetto dei trasporti calabresi e le dovute garanzie per i dipendenti dell'aeroporto di Crotone che a breve saranno licenziati. Dipendenti che non hanno nessuna garanzia visto il Bando Enac che non contempla una clausola sociale a loro favore. È un nostro diritto lavorare, è un nostro diritto volare ed è un nostro diritto accorciare le distanze. Crotone fa ancora parte di questo Paese e di questa Europa".
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |