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Commissione UE: su Garanzia Giovani fatti passi concreti
Commissione UE: su Garanzia Giovani fatti passi concreti 20 lug 16 "Se ci sono dei problemi o delle criticità, il compito più importante è sempre quello di verificare se c'è l'impegno e lo sforzo di risolvere e superare queste criticità. Personalmente questo sforzo l'ho visto. La Regione Calabria ha fatto dei passi concreti Io credo a questi cambiamenti e vigilerò sui risultati". Lo ha detto Martina Dlabajova, vicepresidente della Commissione 'Controlli e bilancio' del Parlamento europeo, che ha concluso a Villa San Giovanni la visita in Sicilia e Calabria per una valutazione generale dello strumento "Garanzia giovani". Insieme a Martina Dlabajova erano presenti i parlamentari europei Marco Valli e Laura Agea, del Movimento 5 Stelle, e Andrea Cozzolino, del Pd. "Siamo venuti - ha detto Dlabajova - per verificare l'utilizzo del Fondo sociale europeo, ed in particolare della misura riguardante "Garanzia giovani" in Italia, dove i livelli di disoccupazione sono sempre preoccupanti. Una situazione che é ancora più grave in Calabria e Sicilia. L'obiettivo principale dell'incontro era quello di mettere assieme tutti gli attori che lavorano su questo strumento. Solo mettendo insieme tutti i protagonisti a livello locale possono essere definite le strategie anche per il futuro. Ammiro molto l'entusiasmo, l'impegno e lo sforzo che è stato dimostrato dalla Regione Calabria. Ci fa piacere che gli studi dicono che il 30% dei giovani ha migliori possibilità di accesso al mercato del lavoro quando utilizza 'Garanzia giovani'. Per questo incoraggeremo la Calabria e le istituzioni locali ad utilizzare questo strumento. Credo che abbiamo tutti l'obbligo, a livello europeo, di riconquistare la fiducia dei giovani. La nostra commissione ha chiesto alla Regione Calabria altri dati ed altri dettagli specifici per poter fare una relazione su questa missione che pubblicheremo verso la fine di settembre". "Non abbiamo fatto una visita di cortesia. Abbiamo fatto una visita di lavoro - ha sottolineato Andrea Cozzolino - in cui ci siamo detti le cose come stanno. Abbiamo visto le criticità che fanno parte di un periodo molto precedente e abbiamo verificato le novità della nuova fase politica che sta attraversando la Calabria. Noi incoraggiamo questo sforzo. La Calabria può utilizzare le risorse comunitarie con trasparenza e puntando al raggiungimento degli obiettivi. 'Garanzia giovani' è solo una piccola parte di un programma di 2 miliardi di intervento per questa regione. Ma è importante perché tocca il rapporto con le nuove generazioni". Secondo gli eurodeputati M5S Marco Valli, Laura Agea e Laura Ferrara, "in una regione con il 57,9% di disoccupazione giovanile, la 'Garanzia giovani' purtroppo porta con sè diverse problematiche irrisolte, tra le quali: ritardi nei pagamenti, scarsi controlli e mancanza di trasparenza. Obiettivo della visita ufficiale del Parlamento europeo, voluta dagli eurodeputati del MoVimento 5 Stelle, nasce proprio dalla volontà di evitare il perpetrarsi delle criticità rilevate e di rendere il più trasparente possibile il programma. Dagli esiti delle visite che abbiamo effettuato, Garanzia Giovani in Calabria non supera l'esame. Come conferma anche la relazione della Corte dei Conti europea, il piano non ha portato finora risultati soddisfacenti in termini di creazione di nuovi posti di lavoro. Per questo, è necessario cambiare rotta, orientando il programma al conseguimento di risultati concreti al fine di aumentare concretamente l'occupazione giovanile in sinergia con lo sblocco degli investimenti pubblici. Le criticità sono anche di natura amministrativa e burocratica: i giovani lavorano e spesso non solo non ricevono la retribuzione per il lavoro svolto, ma devono anche anticipare di tasca propria le spese per il trasporto e il vitto. Abbiamo chiesto i motivi di questi ritardi ma nessuno, dalle autorità nazionali a quelle regionali, ci ha fornito motivazioni valide scaricando la colpa sull'Inps. Una vergogna soprattutto in un Paese nel quale chi governa non si fa mancare stipendi e rimborsi d'oro. La Regione Calabria ha gravi problemi nei controlli, notificati anche dalla Commissione europea: per questo motivo, nel 2015, è stata sospesa una parte del Fondo Sociale, pari a 71 milioni di euro. L'Amministrazione è in ritardo rispetto al resto d'Italia e lontana anni luce rispetto all'Europa. E' necessario rimboccarsi le maniche per cercare di recuperare una situazione drammatica: la Calabria non può permettersi di perdere risorse e spendere male quelle che ha a disposizione". "Si è da poco conclusa la visita in Calabria degli eurodeputati della Commissione per il Controllo dei Bilanci del Parlamento europeo. La delegazione ha espresso un chiaro e forte apprezzamento per gli sforzi profusi verso un netto cambio di rotta, e sotto il profilo strategico e sotto quello gestionale". É quanto si afferma in una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale. "Nel corso degli incontri - si aggiunge - è stata data evidenza del forte impegno della Regione nell'attuazione del Programma nazionale 'Garanzia Giovani', che presenta dati incoraggianti, anche se permangono alcune criticità nelle procedure di pagamento dei beneficiari dovute alla macchinosità del sistema nazionale di liquidazione centrato sull'Inps. Con 'Garanzia Giovani' in un anno sono stati avvicinati ai servizi per il lavoro quasi 60 mila NEET (il 50% dei NEET calabresi), finora lontani da ogni opportunità di orientamento e di politiche attive del lavoro, e 1.900 giovani hanno già trovato un posto stabile di lavoro al termine di un tirocinio formativo presso un'impresa. La Commissione ha mostrato apprezzamento per la riorganizzazione regionale e per il riassetto delle strutture, lodando l'impegno e l'entusiasmo profuso dall'Amministrazione in questo processo e ribadendo la ferma volontà di sostenere e accompagnare il disegno di innovazione avviato". "La Commissione - é detto ancora nel comunicato - ha inoltre rilevato il salto di qualità compiuto nel rafforzamento del sistema dei controlli e nella comunicazione strategica, mostrando di apprezzare e guardare con attenzione il nuovo sito di CalabriaEuropa e i canali social attivati". "Ringraziamo la Commissione - ha detto, a conclusione degli incontri, il Presidente della Regione, Mario Oliverio - per avere messo in luce i passi in avanti che la Calabria ha compiuto in questi mesi. Si tratta di risultati importanti che la Calabria ha raggiunto grazie all'impegno della struttura amministrativa e alla stretta collaborazione con gli uffici di Bruxelles, il cui aiuto è e sarà sempre prezioso. Il salto di qualità, il cambio di rotta, è avviato ma ogni passo avanti che facciamo deve essere per noi un nuovo punto di partenza per spingerci ancora oltre e fare sempre meglio".
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |