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Comitati Mercure "Parentela ignora la realtà"

 

 

Comitati Mercure "Parentela ignora la realtà"

13 gen 16 I comitati per la riattivazione della Centrale Enel del Mercure, in una nota, "denunciano il solito giro di menzogne e ignoranza della realtà da parte del deputato Parentela". "La volontà popolare di cui parla il pentastellato - proseguono i comitati - nasconde metodi squadristi. La verità è che i contrari alla riattivazione della centrale sono pochi e quei pochi non possono pretendere di imporre la loro volontà a un'enorme maggioranza di persone che vedono nella centrale del Mercure un'occasione di sviluppo per tutto il territorio. Su Nove comuni limitrofi, ben sette si sono espressi a favore della centrale e oltre a loro anche innumerevoli decreti, valutazioni, autorizzazioni, Enti, Arpa, Asl e molti altri lungo 14 interminabili anni di burocrazia tutta italiana interrotti proprio dalla buona politica della Regione e del Governo. Parentela deve smetterla di usare la centrale Enel per fare demagogia e creare visibilità attorno alla sua persona. Attaccare la centrale significa attaccare anche lavoratori e padri di famiglia che grazie alla centrale lavorano e hanno trovato lavoro. Le biomasse necessarie al funzionamento della centrale vengono prodotte localmente anche grazie a nuove imprese e consorzi che si sono formati e che hanno costituito un volano per l'economia del territorio vessata da anni di disoccupazione che politici come Parentela contribuiscono a tenere alta. Il deputato Parentela grazia agli stop che vorrebbe porre a progetti come questo produce disoccupazione e alimenta le stesse mafie che vuole far credere di denunciare. Siamo dispiaciuti per lui ma qui trova onesti cittadini, lavoratori e padri di famiglia che terranno alta sempre la guardia contro la mala politica e contro chi cerca di strumentalizzare ogni tipo di vicenda per ottenere visibilità". "La finisca Parentela - conclude la nota - anche con la barzelletta dell'amianto. La centrale Enel del Mercure è l'unico impianto della zona dotato di certificazioni che smentiscono le affermazioni terroristiche del deputato".

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