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Normale Pisa apre 6° campo orientamento a Camigliatello

23 lug 10 ''L'idea che e' alla base dei corsi di orientamento e' quella di mantenere la funzione nazionale della Normale''. A dirlo e' Salvatore Settis, archeologo e direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, tornato in Calabria per inaugurare il sesto corso di orientamento che l'ateneo toscano organizza a Torre Camigliati di Camigliatello Silano per gli studenti degli ultimi anni dei licei, selezionati a livello nazionale. Il corso - un vero e proprio campus ospitato all'interno del Parco Old Calabria e riservato a cento ragazzi che lo frequenteranno per una settimana - e' promosso con il sostegno della Regione e il contributo operativo della Fondazione Napoli Novantanove. Gli studenti, selezionati per meriti scolastici e provenienti da tutta Italia e dalle scuole italiane all'estero, saranno ospitati a titolo completamente gratuito e affronteranno una settimana di lezioni tenute dai illustri docenti, con momenti di approfondimento, scambio culturale e confronto. ''Noi facciamo da anni questi corsi di orientamento - ha in una visione nazionale. Si tratta di cinque iniziative in altrettante lcoalita' del Paese: tre delle quali in Toscana; una all'estremo nord a Rovereto e l'altra all'estremo sud qui a Camigliatello. Accade cosi' che qui in Calabria ci sono ragazzi che provengono dalla Lombardia o dal Veneto e a Rovereto giovani calabresi, in un'ottica di interscambio continuo. Il futuro si gioca sulla qualita' e sui talenti che noi andiamo a cercare nei licei''. ''Questo e' il sesto anno - ha detto Mirella Stampa Barracco, l' anima della Fondazione Napoli Novantanove e del parco letterario Old Calabria - e malgrado i tagli e la crisi del settore culturale e' importante che questo filo rosso che unisce il Sud al Nord in nome della qualita' e del talento possa avere un futuro''