Cosenza-Venezia: le pagelle. Riviere e Carretta super

05 ott 19 Il classico errore, che perseguita il Cosenza in queste prime partite di campionato, premia eccessivamete il Venezia che ha solo il merito di aver cercato il gol del pari e qualcos'altro nel finale di gara quando i Lupi si sono abbassati spaventosamente. Troppe energie spese e tante occasioni sprecate fanno l'1-1 finale. Rimane l'amarezza per non aver portato a casa i tre punti con una spettacolare gara della nuova coppia del gol: Carretta-Rivere. I due si trovano alla grande. Idda combina la frittata che costa due punti e la traversa nega la seconda gioia a Riviere mentre per Carretta ci sono due gol sfiorati di un soffio.

Perina 6 Praticamente inoperoso. Si fa rispettare quando Montalto va sotto la curva Sud facendo quel brutto gesto del tagliagole ai supporter rossoblù. Sarà la sua esultanza ma la Lega dovrebbe prendere provvedimenti contro gesti così violenti.
Idda 4.5 Una prestazione di concentrazione rovinata da un rigore così marchiano che neanche nei campi di parrocchia.
Monaco 5.5 Lui c'è sempre ma a volte sembra perdere il bandolo della matassa e attardarsi lontano dalla sua zona.
Legittimo 6.5 Il solito leone che oltre a difendere, quando può, se ne esce palla al piedi e riesce anche ad impostare. Fare due fotocopie di questo giocatore è possibile?
Baez 5.5 Gioca a fasi alterne. Dai suoi piedi nasce l'azione del gol di Riviere. Poi si mangia un gol incredibile spedendo la palla in curva nord. Braglia lo tiene basso a destra per bloccare le sfuriate di Felicioli con le sue progressioni.
Corsi 6 Braglia lo mette in campo al posto di Baez per far da guardia al quarto attaccante, Capello, messo in partia da Dionisi.
Sciaudone 5.5 Parte diesel sbaglia diversi palloni nel primo tempo ma l'attenuante del campo pesante ci può stare. Migliora nel finale ma anche lui ha due occasioni nitide. Nella prima perde troppo tempo, nella seconda sbaglia mira.
Kanoutè 6 Voto di stima. Lo ribadiamo ancora una volta, una buona, anzi ottima, mezzala. Gran tiro ma fuori bersaglio. Poi deve uscire per problemi.
Greco 5.5 Entra per far girare la palla e tonere lontano i pericoli dall'area rossoblu. Ma sembra bloccato forse dal campo pesante.
Bruccini 6 Campo pesante e nonostante tutto ha l'occasione per mettere il suo timbro. Nulla da fè.
D'Orazio 6.5 SPinge a sinistra e cerca anche il gol con due bei tiri a giro che sfiorano il bersaglio grosso. In crescendo. Braglia ritrova un giocatore che sembrava aver perso.
Rivere 7.5 Gran bel gol, specialità della casa, stacco di testa con movimento del collo da destra a sinistra e palla messa sul palo lontano. Prende la traversa e duetta con Carretta che è un piacere. Ancora al 60% della condizione. Sarà l'arma in più di questo Cosenza.
Pierini 5.5 Entra per sostituire Riviere che aveva speso tutto. Soffre il terreno pesante. Braglia lo fa anche giostare al centro ma lo preferiamo esterno largo a sinistra dove ha sempre fatto la differenza.
Carretta 7 Una spina nel fianco della difesa arancioneroverde. Corre, taglia. tiene alta la squadra e si fa trovare spesso in buona posizione. Duetta con Riviere che è un piacere. I due si cercano e si trovano. Qui Braglia, sua la sua scelta di volerlo a tutti i costi, ha ragione da vendere.
Braglia 6 Contro gli errori non può fare nulla. Finchè regge Riviere la squadra gira a meraviglia e il Venezia tiene impegnati tre uomini su di lui, poi si guarda in panchina e non ha un attaccante da schierare come boa in area al suo posto. Ha Kone ma non lo utilizza. Troppo giovane? Problemi fisici? Probabilmente il Kone visto a Frosinone nel finale di gara ci stava bene. Ancora però la malattia degli ultimi 15 minuti con la squadra che si abbassa continua. A quando l'antidoto? Per il resto ha sempre ragione lui, quando non riesci a vincerla un pari fa sempre classifica.