Cosenza, nuovo faccia a faccia coi tifosi. Lazaar sul campo, Idda squalificato

26 nov 19 Tensione prima della seduta di allenamento del Cosenza tra tifosi e squadra. Dopo la seduta di ieri alla Popilbianco, più che altro un defatigante, il Cosenza non ha mollato un solo giorno dopo la gara perchè venerdì dovrà scendere di nuovo in campo nell'anticipo, vero e proprio scontro salvezza, contro lo Spezia. Un appuntamento importante e allo stesso tempo un bivio da cui il Cosenza dovrà uscirne con i massimo profitto. Un bivio di cui tutti, ma proprio tutti, hanno consocenza da tempo. Dopo la sconfitta di domenica già le voci si rincorrevano su summit e probabili arrivi di nuovi tecnici per i Lupi. I più gettonati, Cosmi, Castori e Marino. Ieri, addirittura, si era sparsa la voce di un ultimatum dato al tecnico dopo una riunione al vertice con Guarascio. Nulla di tutto questo. Dalla barzelletta dell'interesse di Moratti alle recenti voci c'è una parte di Cosenza che si diverte a buttarsi la zappa sui piedi mettendo in giro voci, guarda caso sempre prima di appuntamenti importanti, per creare tensione. Qualcosa probabimente ci sarà e ha radici ben profonde. Malcontenti di qualcuno che non arriva all'uva e vorrebbe far saltare il banco per poi proporsi salvatore della patria? Non è i caso di alimentare altre polemiche. Intendiamoci, il panorama non è affatto tranquillo e la classifica è quanto di peggio si possa immaginare. Terz'ultimi in classifica a quattro punti dalla salvezza e a sette dai play off i Lupi al momento non riescono a portare neanche la media di un punto a partita nonostante le due ultime prestazioni belle a metà. Slu campo la squadra sembra riuscire ad imporsi ma poi crolla inesorabilmente. Cinque gol presi nelle ultime due partite fanno però da contraltare ai quattro gol realizzati e danno il senso plastico del periodo. La rabbia per come sono arrivate le brutte prestazini del collettivo fa poi puntare il dito sulla rendita dei singoli. Rimane il fatto che l'obiettivo salvezza diventa sempre più spinoso. Al Cosenza servono almeno 9 punti per chiudere il girone d'andata sopra quota 21. Non funziona fare paragoni con la scorsa stagione visto che quest'anno c'è una formazione e due gare in più cioè altri sei punti da aggiungere al conto totale. Di questo giocatori, ambiente e tifosi ne sono ben consci. Così il nervosismo rompe la lucidità necessaria in momenti del genere. Intanto gli ultrà oggi hanno chiamato la squadra da parte ed hanno chiesto una vittoria subito. Qualche parola di troppo è volata ma c'è la consapevolezza che un bivio c'è davvero. Inutile circondarsi di ipocrisie o di bugie. Così dopo il faccia a faccia i rossoblù hanno ripreso a correre per preparare al meglio la gara. Legittimo e Schiavi sono rientrati nello spogliatoio anzitempo, senza forzare la mano. Il primo non ha ancora recuperato del tutto. Lo si era visto già ad Ascoli. Il secondo sta diventando un caso emblematico. Lazaar è tornato a Cosenza ed ha iniziato il percorso differenziato. Il gruppo diviso in due ha prima fatto lavoro di forza in palestra chi non ha giocato gli altri invece hanno lavorato sul campo. Una serie di partitelle ha chiuso la seduta. Intanto il giudice sportivo ha squalificato Idda per una giornata. Era in diffida e il giallo preso ad Ascoli gli ha fatto scattare lo stop. In difesa venerdì, però, rientra Capela. Bisognerà vedere se Braglia contro lo Spezia utilizzerà la difesa a quattro o si schiererà a tre. Per domani è prevista una nuova seduta pomeridiana.