|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | AreaUrbana | . | Video | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Caos Serie B, Palermo salvo con -20, Foggia in C, playout Salerno-Venezia
Caos Serie B, Palermo salvo con -20, Foggia in C, playout Salerno-Venezia 29 mag 19 enti punti di penalizzazione in classifica nel campionato di serie B appena concluso: è questa, la sentenza della Corte di appello della Figc per il Palermo, accusato di illecito amministrativo. La squadra siciliana era stata condannata in primo grado alla retrocessione in C. Per effetto di questa sentenza, invece, retrocede il Foggia oltre al Padova e il Carpi. Il playout per la quarta retrocessione sarà tra Salernitana e Venezia. Ecco come cambia la classifica del campionato di Serie B dopo la sentenza di oggi della Corte d'Appello della Figc: Brescia 67 36 18 13 5 69 42 Lecce 66 36 19 9 8 64 45 Benevento 60 36 17 9 10 61 45 Pescara 55 36 14 13 9 50 46 Verona 52 36 13 13 10 49 46 Spezia 51 36 14 9 13 53 46 Cittadella 51 36 12 15 9 49 38 Perugia 50 36 14 8 14 49 49 Cremonese 49 36 12 13 11 37 33 Cosenza 46 36 11 13 12 34 42 Crotone 43 36 11 10 15 40 42 Palermo** 43 36 16 15 5 57 38 Ascoli 43 36 10 13 13 40 56 Livorno 39 36 9 12 15 38 51 Venezia 38 36 8 14 14 35 46 Salernitana 38 36 10 8 18 41 57 Foggia* 37 36 10 13 13 44 49 Padova 31 36 5 16 15 36 49 Carpi 29 36 7 8 21 39 67. * Foggia 6 punti di penalizzazione ** Palermo 20 punti di penalizzazione - Brescia e Lecce promossi in serie A - Benevento, Pescara, Verona, Spezia, Cittadella e Perugia ai play off (la finale è Cittadella-Verona) - Foggia, Padova e Carpi retrocesse in serie C; Salernitana e Venezia giocheranno i play out Ridotta, quindi, la pena per il Palermo, dalla retrocessione in Serie C a una forte penalizzazione in classifica nell'ultimo campionato di Serie B. È la sentenza della Corte federale d'appello della Figc dopo il processo di secondo grado andato in scena oggi in oltre due ore di dibattimento al processo per illecito amministrativo delle gestioni Zamparini dal 2014 al 2017. Sono 20 i punti di penalizzazione in classifica comminati al club rosanero (oltre ad una ammenda di 500mila euro), tanto basta per evitare da un lato la promozione in Serie A ma dall'altro la retrocessione nella terza serie professionistica. Una decisione, presa dalla Corte presieduta da Luigi Caso, vice del dimissionario Sergio Santoro, che riabilita la disputa dei playout del campionato cadetto inizialmente sospesi dal consiglio direttivo della Lega di B. Per effetto di questa sentenza, infatti, retrocede il Foggia oltre a Padova e Carpi. Il playout per la quarta retrocessione sarà tra Salernitana e Venezia. Non è bastato il tentativo del procuratore federale Giuseppe Pecoraro di rafforzare l'accusa al Palermo fornendo una sentenza di rigetto della custodia cautelare per Zamparini emessa dalla Cassazione. Poco dopo la fine del processo, l'avvocato della Salernitana Gian Michele Gentile, aveva avvertito: "Ci batteremo per evitare che si facciano i play out. Il decreto monocratico del Tar? Vedremo se verrà confermato nel merito a giugno e se potrà essere messo in discussione", ha detto Gentile affermando che comunque "la Salernitana proverà a impugnare quel decreto innanzi al Consiglio di Stato. Ci stiamo lavorando". Gentile però aveva anche chiarito: "Questo se il Palermo non si dovesse salvare, altrimenti i playout si giocherebbero". La Salernitana, ma anche Palermo e Foggia, potrebbero fare immediato ricorso di sospensiva della sentenza al Collegio di Garanzia come ultimo passo in seno alla giustizia sportiva. Domani si discuterà della questione playout anche in Consiglio direttivo di B che anticiperà il Consiglio federale, ma la sentenza di oggi toglie diverse castagne dal fuoco alla politica del pallone e consente, essendo decisione di secondo grado e quindi subito esecutiva per Lega e Figc, di poter definire già la prossima settimana i playout.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Calcio"
|
Pubblicità
|
Copyright
© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito |