Cosenza-Cremonese: le pagelle. Palmiero re della partita

17 feb 19 Una gara di calcio per il Cosenza contrapposta ai calci della Cremonese. Per l'arbitro, Baroni da Firenze, che sbaglia pochissimo, c'è da sfogliare l'intero repertorio tra cartellini gialli, giallo-rossi, rossi e calci di rigore. Dicevamo contro i lombardi, decisamente inguardabili e fallosi, la squadra di Braglia ha sempre il pallino del gioco in mano sbagliando addirittura un rigore con Litteri e prendendo un palo ciascuno tra Bruccini e Dermaku. Poi con Sciaudone c'è il tempo per assistere alla sua esultanza, tre volte in rete in quattro gare, ed a quella di Bruccini che finalmente sfata il tabù mettendola dentro. Esagerato il giallo-rosso su Baez visto che l'attaccante viene spinto in area e non si trattava di simulazione. Imperiale la prestazione di Palmiero, con la palma di migliore in campo, a seguire a pari merito, Sciaudone, Perina, Dermaku e Bruccini. Buono il debutto di Litteri che nonostante il rigore sbagliato tiene duro fino alla fine e lotta come un vero Lupo nonostante ne avesse solo per una quarantina di minuti.

Perina 7 Decisivo nel finale quando blocca una conclusione ravvicinata di Renzetti che stava per rimettere in sesto la gara dei biancorossi. Non prende gol in casa da 8 ore, cioè da sei gare di fila.
Corsi 6.5 Combatte finchè resta in campo ma deve uscire per una botta. Da vero capitano la sua "prestazione" indiavolata in panchina a spingere i compagni. Mezzo voto in più.
Bittante 6 Deve sostituire Corsi infortunato e cresce man mano che prende confidenza con la squadra. Spinge e difende con qualche esitazione nel finale
Idda 6.5 Non sbaglia niente ma deve uscire per un dolore che lo rallenta nella seconda fase del secondo tempo.
Capela 6.5 Entra al posto di Idda e fa la sua parte.
Dermaku 7 Prende una traversa piena andando a dare il suo contributo su di un calcio piazzato. Gioca con una infitrazione alla caviglia ed è come al solito impeccabile.
Legittimo 6.5 C'è sempre e in difesa fa sempre la sua parte senza una grinza.
Bruccini 7 Della serie "Io non mollo mai". Sfortunato nell'occasione del palo, ci prova per ben tre volte ma sembra che girasse tutto male. Poi il rigore gli restituisce il sorriso e la gioia di quel gol che gli mancava. Una rete importante arrivata a mettere in frigo il risultato.
Palmiero 8 Imperiale! Oggi, poi, con i galloni di capitano lasciatigli da Corsi, assume il comando delle operazioni e dalla tolda di una nave ammiraglia sfodera una della sue migliori prestazioni. Assist e passaggi illuminanti che valgono le migliori azioni offensive del Cosenza.
Sciaudone 7.5 Che gol ragazzi. Ancora Ravaglia non riesce a capire da dove fosse spuntata la sua testa e quella incornata di potenza al paollone che si infila tra difesa e palo gonfiando la rete. Tre gol in quattro partite. Sfiora la doppietta e quando è in area avversaria fa venire la febbre ai suoi marcatori. Vogliamo il suo clone. Subito. Complimenti.
Embalo 5.5 Sembra avere qualche problema fisico. Parte bene ma non riesce a sgusciare come nella gara col Cittadella. Deve uscire per una probabile contrattura.
Garritano 6 Non brillante come al suo solito. Ma paga dazio per tre settimane di stop.
Litteri 6.5 Mezzo voto in più per essere rimasto in campo a dare una mano ai compagni nonostante la poca autonomia (era rimasto fermo dal 30 dicembre) e avesse sbagliato un calcio di rigore.
Baez 6.5 Si danna l'anima per la squadra. Sua la punizione tesa in area per il gol di Sciaduone e diverse giocate di fino in avanti. L'arbitro lo punisce severamente per una simulazione che non c'è. Cade in area spinto dal difensore.
Braglia 7.5 Gara dopo gara il tecnico non si dispera per la situazione d'emergenza e disegna un undici che fa la sua gara mettendo palloni su palloni in area. Per la precisione otto tiri in porta contro i due dei grigiorossi e quasi 27 minuti di possesso palla contro i 23 dell'avversario. Gli sfuma la tattica dei cambi preparata per la gara a causa degli infortuni. Ma va bene così.