Cosenza, Braglia confonde le idee, col Perugia Lupi da scoprire. Oltre 800 tifosi al seguito

Cosenza, Braglia confonde le idee, col Perugia Lupi da scoprire. Oltre 800 tifosi al seguito

21 feb 19 Prima prova la difesa a tre, poi schiera la difesa a quattro, poi prova un inedito tridente con Litteri al centro e Mungo e Garritano ai lati in linea: insomma il tecnico del Cosenza, Piero Braglia, fa di tutto per confondere le idee a quanti oggi cercavano di capire quale atteggiamento tattico userà contro il Perugia. Sul campo grande del Marulla diverse le soluzioni di gioco adottate. Di fatto si è visto un gruppo più che affiatato con il nuovo Izco, a proposito ancora non si sa se verrà contrattualizzato o se la cosa passerà in cavalleria: c'è tempo fino a domani alle 12, che si è messo più volte in mostra nel richiamare il reparto e dare il suo contributo anche in termini di agonismo. Ma Braglia non molla di un millimetro: tiene tutti sulla corda. Non solo i giornalisti ma tutta la rosa che ancora non sa che scelte farà il tecnico. Il modo migliore per avere la massima tensione tra tutti i giocatori. Per non parlare dell'avversario. Disse Zenga, tempo fa prima della gara col Cosenza: difficile capire come Braglia giochi perchè ogni domenica schiera una formazione diversa con uno schema di gioco mai uguale. Se sarà 3-5-2 o 4-4-2 o 4-3-3 o 4-2-4 o 4-2-3-1 o 3-4-1-2 (questi gli schemi usati fino ad oggi) lo dirà soltanto la distinta che verrà distribuita sabato al "Renato Curi". Nel frattempo registriamo che Maniero sembra aver avuto l'ok dai medici e dovrebbe essere l'unico degli uomini dell'infermeria a partire per Perugia. Nel frattempo il botteghino della squadra biancorossa vede aumentare di ora in ora i tagliandi staccati nel settore ospiti. Superati abbondantemente i 700 biglietti questa sera, si punta decisamente a superare le 800 unità. In tanti partiranno da Cosenza. Ma grande è la comunità di cosentini che studia e lavora a Perugia, la città più rossoblù d'Italia. Anche da Roma e dal centro nord arriveranno nella città situata al centro dello stivale. Dopo l'invasione della finale di Pescara dovrebbe essere la trasferta con più tiosi rossoblu al seguito, fino ad oggi, di questa stagione. Domani mattina sveglia presto e partenza alla volta dell'Umbria per la squadra. La gara è di quelle delicate e serve fare più punti possibile per mettere al sicuro questa stagione in cadetteria. I giocatori lo sanno così come sanno bene che nella gara d'andata il pareggio lasciò la bocca amara per come arrivò. Ora serve la stessa tensione vista in campo domenica e tanta concentrazione. Poi il campo dirà la sua.