Il Cosenza prova il super attacco, a parte Carretta, Corsi e Lazaar

04 dic 19 Allenamento sul campo grande del Marulla questo pomeriggio per il Cosenza di Piero Baglia che dopo un'abbondante razione di palestra ha lavorato soprattutto sulla tattica. Una seduta in cui è stato provato, ancora oggi, a sviluppare il tema del 4-4-2. Il prossimo avversario, il Perugia, oggi ha passato il turno di Coppa Italia battendo una formazione light del Sassuolo ed ha dalla sua elementi come Iemmello, oggi capocannoniere della B, che possono fare la differenza. Ma non è solo lui. Oddo ha tra e mani un gruppo ben affiatato di giocatori che sta trovando la giusta dimensione. Dopo la brutta sconfitta di Pordenone, i grifoni hanno convinto in casa battendo un signor Pescara per 3-1. La vittoria di oggi, poi, in Coppa Italia, ha dato ai biancorossi, più o meno rimaneggiati, una nuova carica di entusiasmo. Ma il Cosenza riesce sempre ad esaltarsi nelle gare importanti. E quella di lunedì sera al "Renato Curi" lo è. Il tecnico rossoblù sa bene l'importanza della gara e sta preparando una sorta di metamorfosi da attuare in gara. Innanzi tutto ha provato un super attacco "panzer" formato da Litteri e Riviere. Lo ha promesso poco tempo fa e lo ha fatto. Due uomini d'area che possono risolvere la gara in ogni momento con giocate imprevedibili. Ma non solo loro. esterni di centrocampo ha provato Baez e Pierini così da far trovare all'avversario una batteria di quattro attaccanti in fase offensiva. Al centro del gioco oggi, invece, c'erano Bruccini e Sciaudone, altri due giocatori che vedono bene la porta. Il primo dei due, poi, è, assieme a Riviere, il capocannoniere dei Lupi con quatro reti messe a segno ed è in gran condizione. Senza Kanoutè il tecnico toscano deve fare di necessità virtù. In difesa si è rivista la coppia di esterni Bittante-Legittimo, segno che l'ex leccese è tornato a pieno regime a disposizione della squadra. Al centro della difesa Capela e Idda con Monaco e Schiavi che cresce di forma e potrebbe tornare utile alla causa. A parte continua il cammino di avvicinamento di Lazaar che dovrebbe rientrare domani nel gruppo. Gestiti anche Corsi e Carretta che non stanno forzando oltre ai lungodegenti Kanoutè e Kone, questi ultimi affidati al fisioterapista. Insomma Braglia prova, nonostante le assenze, a mettere a punto una formazione competitiva. Se giocherà con il centrocampo a 4 o a 5 o addirittura a 3 come giocato fino ad oggi è ancora presto per dirlo. Domani ci sarà una nuova seduta pomeridiana e probabilmente il coach del Cosenza dedicherà altro lavoro a questo nuovo atteggiamento tattico.