Cosenza, Braglia col dubbio del modulo: 3-5-2 o 3-4-3?

Lo slalom di Pascali (Foto Cosenza Calcio)

Cosenza, Braglia col dubbio del modulo: 3-5-2 o 3-4-3?

16 mar 18 Seduta prettamente tattica quella svolta oggi pomeriggio sul nuovo manto erboso del Sanvitino/Delmorgine per il Cosenza Calcio. Il tecnico rossoblu oggi era più sorrdiente del solito. Si perchè dall'infermeria arrivano decisamente buone notizie. Mentre Perez anche oggi a lavorato in palestra e con il fisioterapista, Pasqualoni torna ad essere disponibile e protrebbero arrivare buone notizie per Bruccini. Inoltre Loviso è stato sottoposto ad un intervento di riduzione della frattura alla mandibola, intervento perfettamente riuscito, presso il reparto chirurgico maxillo-facciale di Catanzaro, che tradotto vuol dire una accelerazione per la ripresa del forte centrocampista. Da qui i sorrisi di Braglia che ora ha da scegliere con quale assetto tattico dovrà scendere in campo contro il Lecce. Lui ha sempre apprezzato l'aggressivo 3-4-3 e non è detto che una variante sul tema venga messa in pratica. I dubbi sorgono sull'impiego degli uomini in tre gare in sette giorni. Se deve effettuare turn over non può schierare lo stesso schema per le caratteristiche che gli uomini a disposizione hanno. Con Bruccini e Pasqualoni disponibili, ce lo auguriamo, qualcosa in più si può fare. Anche perchè con Mungo scalpitante ci sarebbe più scelta. L'imperativo, intanto, è quello di segnare e l'atteggiamento che lo permette è quello visto mercoeldì in Coppa Itali, il 3-4-3. Nel frattempo le prove non finiscono mai. Oggi, poi, un bel tridente Okereke-Baclet-Tutino durante la partitella, è più che un segnale. Domani, però, porte chiuse e microfono all'allenatore in seconda Roberto Occhiuzzi. Braglia vuol tenere alta l'attenzione dei suoi e non ha alcuna voglia di anticipare alcunchè. Legittimo ed opportuno. Così arriverà con qualche sorpresa in più al lunedì della gara. Infine una nota che fa bene al cuore ed allo sport. Lunedì sugli spalti, come ogni anno, ci sarprsntativa di rifugiati che oggi pomeriggio ha partecipato ad un triangolare con le giovanili del Cosenza. La città dei Bruzi, sempre accogliente e sempre impegnata nel sociale anche, e soprttutto, con il calcio, lancia un messaggio di solidarietà e simpatia. Perchè il colore della pelle non camba l'essere umano.