Cosenza-Casertana play off, le pagelle
15 mag 18 Finire la partita col patema d'animo non è bello, ma come si dice: il fine giustifica i mezzi. Un bel Cosenza per un quarto d'ora poi gli uomini di Braglia badano al sodo preoccupandosi di non prenderle. Brutto a vedersi ma efficace. Questo il prezzo per passare il turno.
Saracco 6 Qualcosa da rivedere nelprimo tempo. Poi a valanga su Pinna blinda il risultato.
Idda 6 Da rivedere l'azione del gol dove protrebbe fare di più
Dermaku 6.5 Il solito pilastro della difesa, non passa nessuno
Pascali 6 Fa la sua parte nella difesa, sul gol ha l'unica colpa, se così si può chiamare, di tenere in gioco il 2 della Casertana che segna
Corsi 5.5 Gli scappa Finizio che fa gol.
Calamai 6 Bene finchè è in campo, poi deve uscire per una distorsione al ginocchio.
Palmiero 6.5 Entra e si vede suito la sua mano. Gioco sempre ben organizzato che parte dai suoi piedi
Bruccini 6 Il tecnico si ostina a tenerlo fermo davanti la difesa per tutto il primo tempo dove non figura bene. Nella ripresa si riscatta e bilancia la prestazione
D'Orazio 6 Parte bene poi è invischiato nella melina di squadra. peccato il giallo che lo mette in diffida.
Tutino 7 Bello il gol fra palo e portiere. Peccato che pochi minuto dopo aveva avuto l'occasione per raddopiare. Ma va bene così, il piede caldo e la verve meritano un premio.
Mungo 6 Entra negli ultimi 20 minuti e offre le sue prestazioni alla causa. Al merito di trovare le giocate importanti per tenere gli avversari lontani dall'are adel Cosenza.
Perez 5 Prestazione sotto la sufficenza. Non è in forma e deve uscire per affaticamento.
Baclet 6 Si sbraccia chiedendo ai compagni di salire ma è solo e deve adeguarsi alla bisogna.
Okereke 6 Suo l'assist a Tutino per il gol. Parte a milel ma poi si spegne. Sostituito
Trovato 6 Entra per il cambio modulo a inizio ripresa. Niente di particolare da segnalare
Occhiuzzi (Braglia) 6.5 Parte com 3-4-3 sorprendendo D'Angelo. Sibito in gol la gara sembra mettersi in discesa. Poi un errore rimette la partita in parità. Cambia modulo nel secondo tempo passando al collaudato e coperto 3-5-2 gestendo la gara fino alla fine. Non è un bel vedere quello di un Cosenza che si abbassa trroppo ma il risultato del turno superato ripaga del sacrificio alla bellezza.