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Cosenza, Angelo Corsi "La differenza la farà il gruppo"
Cosenza, Angelo Corsi "La differenza la farà il gruppo" 23 lug 18 "Sono da 5 anni al Cosenza ed ora col biennale cercherò di farlo durare ancora di più". A dirlo è il capitano della stagione della promozione in B del Cosenza, Angelo Corsi ai microfoni del Cosenza Calcio. "E' stata una stagione ricca di soddisfazioni -dice Corsi- ma non ci accontentiamo mai. Ora tutto cambia. Sarà una stagione importante. Noi dobbiamo farci un bagno di umiltà perchè sarà una guerra ogni partita". Poi il capitano rossoblu ripercorre la scorsa stagione sottolienado l'altalenante campionato con la ciliegina sulla torte dei play off "Una incredibile collezione di emozioni che solo vivendole le puoi capire. I 20mila col Sudtirol, la vittoria nel finale. La finale di Pescara. Cose che se non le vivi non le capirai mai. Il Trapani è stata la molla che ci ha fatto capire le nostre potenzialità. Se mentalmente prendevamo coscienza delle nostre potenzialità probabilmente il campionato l'avremmo sgominato". Sulla sua prima serie B, poi, ANgelo ricorda come a Pescara, da pischello, la sfiorò. "Ora è un sogno realizzato. Giocarla sarà ancora più bello. Quando la raggiungi dopo aver passato tante sofferenze. Noi l'abbiamo sofefrta. Ora ce la dobbiamo godere ma non dobbiamo perdere di vista i nostri obiettivi. Dobbiamo giocarla raggiungendo i risultati. N oi di sicuro non saremo una squadra ammazza campionato come Verona o Palermo, ammesso che resti in B, ma noi dobbiamo fare del gruppo la nostra forza. Essere coesi al massimo avendo fiducia uno dell'altro, del tecnico e di tutto lo staff e di tutta la società. I nostri limiti li conosciamo rispetto al budget di tante squadre della B. Per questo non ci spaventiamo di nulla. Lo sapevamo anche nel primo anno di C1. Non eravamo la squadra ammazzacampionato eppure abbiamo vinto la Coppa Italia di C. I valori morali possono fare la differnza che vanno ben oltre le qualità tecniche". A seguire un passaggio il capitano lo dedica alla preparazione pre campionato, la prima con Braglia, che "Ci sta mettendo sotto ma sappiamo che tutti i sacrifici servono a mettere benzina nelle gambe. Poi quando inizia il campionato Cosenza ci metterà un attimo a farci capire cosa dobbiamo fare. Ora l'obiettivo è fare gruppo con tutti e diventare coesi al massimo. E' il primo obiettivo di questo ritiro. Al resto poi ci pensermo". Infine sul primo ritiro con Braglia "Continuare con Braglia è importante perchè ci porta avanti con il lavoro tecnico. Abbiamo un gioco e una identità e ora penseremo a limare e aggiustare i difetti che consociamo già dall'anno scorso. la differenza la farà il gruppo".
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